ride_the_lightning ha scritto: ↑10/08/2018, 16:45 Eh-h. Agenzia pubblicitaria e straordinari non credo vadano molto d'accordo come termini. Credo, dal piccolo della mia esperienza, che sia un mondo che ragioni su delle logiche tutte sue (non sto dicendo che siano corrette, eh, intendiamoci, solo dato di fatto). Già il concetto di avere un "badge" ingresso/uscita per l'orario è un grande no e non ho mai sentito usarlo in altre agenzie che io conosca. Arrivo freestyle e uscita, pure. 9:10 son pure uno dei mattinieri, giusto per farti capire.
Anche perché con le deadline serrate con cui si lavora il 9/18 è pura utopia. Il weekend invece sì, è pagato. E non darlo così per scontato, dato che so benissimo di agenzie che danno "per scontato" il fatto che tu la domenica possa stare in ufficio a lavorare per buttar fuori la campagna o quel che c'è da fare.
Poi. E qui entriamo nel capitolo "ride_sei_un_coglione" amo da morire il lavoro che faccio e il 9:00/20:00 o lo straordinario quando capita mi scivola addosso facilmente, anzi, talvolta manco me ne accorgo di andare extra. E il clima/rapporto con i colleghi (sono fortunato lo riconosco -ma in generale, avendo provato anche un'altra agenzia, anche lì mi son trovato da Dio a livello personale-) rende tutto mooooolto più facile.
Lavorassi in un luogo dove il dover portare le brioche è sinonimo di team building, mi sparerei un colpo in testa (scusa Boa)
Però ni, secondo me. Pure io teoricamente (molto teoricamente ) faccio il lavoro che mi piace. E pure io non ho il badge (cioè ce l'ho, ma non serve a registrare le ore di lavoro effettivo ma il semplice ingresso/uscita). Però oh, è pur sempre lavoro. E' meglio fare il lavoro che ti piace rispetto a uno che non ti piace, ma è pur sempre meglio non lavorare che lavorare.
Per cui sforare orari, fare millemila ore di straordinario e cazzi e mazzi anche no. O meglio se e solo sono io a decidere di farlo. E quindi lo faccio solo se mi portano una gratificazione/utilità economica e/o professionale.
Sicuro non deve essere la norma e sicuro non me lo devono comandare.