Porsche 928 ha scritto: 15/06/2018, 11:14 Io mi sbaglierò eh, ma per me un elettore del M5S OGGI non è incazzato per nulla, o meglio non è incazzato perché sta "vincendo Salvini", per nulla, è incazzato perché il lavoro non ce l'ha, perché quando ce l'ha ha dei contratti assurdi, perché quelli che dovevano tutelarlo negli ultimi 30 anni hanno fatto bellamente i cazzi propri, perché siamo sempre e costantemente in campagna elettorale nelle barricate, perché al telegiornale(giornale, radiogiornale) sparano sempre le notizie sensazionalistiche e caricano a molla anche loro... e per altri millemila motivi.
Un paese così incazzato vota M5S come voterebbe TRANQUILLAMENTE domani mattina lega, girotondini, Varoufakis o podemos, basta che facciano qualcosa, qualcosa ANCHE di sbagliato ma che facciano qualcosa, per ora è li che Salvini sta stravincendo dal secondo dopo le elezioni... diciamocelo tra di noi, al popolo dello stadio della Roma, della via di Almirante o dei trattati col Canada, non frega nulla, anzi frega solo ai "radical chic"(tendenzialmente e non sto parlando di qui dentro) che hanno però molti meno problemi PERCEPITI della maggioranza dei votanti.
il problema sono i migranti?
si sono incazzati e hanno fatto il voto di pancia? per mesi gli stessi sono stati abili censori di qualsiasi cosa abbia detto/fatto la maggioranza
e si ritrovano; salvini che dice minniti che non ha lavorato male, la buona scuola che ritoccano ma resta quella, e un ritocco del job acts.
il problema è a monte: chi è andato a votare col mal di pancia è al 70/80% che non ha mai votato gente che ci ha portato fin qua (vedi governo tecnico e fiscal compact in cui c'0entrava pure la lega) e chi doveva sentirlo se ne è altamente fregato, preferendo il voto "vaffa"
ecco il risultato.