American: Nessun problema per #6 Cincinnati che vince 77-40 contro Central Florida. 15esima vittoria consecutiva per i Bearcats e 39esima casalinga. #22 Wichita State vince a Memphis 85-65.
Big 12: #10 Kansas si riprende dalla sconfitta di sabato contro Oklahoma State e vince 71-64 contro TCU, staccando di mezza partita Texas Tech che domani sarà impegnata contro Iowa State.
Big East: #5 Xavier vince ad Indianapolis contro Butler all'overtime per 98-93. I Musketeers partono subito forte andando a +18 a metà del primo tempo ma subiscono la costante rimonta dei Bulldogs che a metà del secondo tempo di portano sul +6. Controrimonta di Xavier capitanata da Bluiett (17 dei suoi 26 punti segnati nel secondo tempo) e culminata dai due tiri liberi di Macura che portano i Musketeers sul +7 a poco più di un minuto dalla fine. Sean McDermott mette a segno due triple consecutive in 15 secondi (complice una palla persa sulla rimessa di Goodin) che permette a Butler di accorciare sul -1. Un jumper di Kanter manda Xavier sul +3 ma pochi secondi dopo una tripla di Baldwin pareggia la partita a 13 secondi dalla fine. Kanter avrebbe il tiro della vittoria ma la sua tripla con parecchio spazio gli esce cortissima. All'overtime strappo decisivo solo nell'ultimo minuto e mezzo con 6 punti di Bluiett e 3 tiri liberi di Marshall che portano Xavier sul +8 a 7 secondi dalla fine.
Big Ten: #4 Michigan State sopravvive contro Iowa vincendo 96-93 una partita molto più complicata del previsto. Ultimi quattro possessi difensivi decisivi per gli Spartans che li hanno permesso di girare la partita negli ultimi minuti. Fondamentale la difesa di Bridges sull'ultima rimessa degli Hawkeyes, il giocatore degli Spartans si è comportato praticamente come un cornerback intercettando il passaggio destinato a Bear e subendo fallo sul +3 a poco più di 3 secondi dalla fine. Fino a quel momento perfetto dalla lunetta (7 su 7) sbaglia entrambi i tiri liberi e regala l'ultimo possesso ad Iowa che da poco oltre metà campo va vicinissima al pareggio con la palla scagliata da Bear che si infrange sul primo ferro. Spartans alla settima vittoria consecutiva, si portano sull'11-2 in attesa della sfida di domani sera tra Ohio State (11-1) e Purdue (12-0) alla Mackey Arena di West Lafayette. #20 Michigan cade ad Evanston 61-52 contro Northwestern, scende 8-5 e viene superata da Nebraska che va a vincere a Minneapolis contro i Golden Gophers per 91-85. Cornhuskers che al momento occupano il quarto posto in Big Ten con un record di 9-4.
SEC: A Lexington, #15 Tennessee batte #24 Kentucky per 61-59. Prima vittoria per Tennessee alla Rupp Arena dal 2006 e primo sweep stagionale dei Vols sugli Wildcats dalla stagione 1998/99. I Vols salgono 8-3 ad una partita e mezza di distacco da Auburn (impegnata domani contro Texas A&M) mentre Kentucky scende 6-5. Stesso record anche per Alabama che perde a Starkville 67-63 contro Mississippi State ed anche i Bulldogs raggiungono Crimson Tide e Wildcats sul 6-5. Si aggiungono anche i Tigers di Missouri che vincono 73-67 ad Oxford contro Ole Miss.
Appuntamenti per le squadre del ranking domani sera:
7.00 PM ET - St. John's vs #1 Villanova | CBS Sports Network
7.00 PM ET - #2 Virginia vs Florida State | ACC Network
7.00 PM ET - Wake Forest vs #25 Miami (FL) | ESPN2
8.30 PM ET - #14 Ohio State vs #3 Purdue | Big Ten Network
9.00 PM ET - Iowa State vs #7 Texas Tech | ESPNU
9.00 PM ET - Texas A&M vs #8 Auburn | ESPN2
11.00 PM ET - UNLV vs #23 Nevada | CBS Sports Network
Io la butto lì: i Cavaliers perdono a Tallahassee.
casper-21 ha scritto: ↑06/02/2018, 22:37
Eccomi.
Intanto molto interessanti le varianti tattiche dei due allenatori rispetto alla gara d'andata. Bob Huggins che non tiene più Carter fisso su Trae Young per non farlo uscire per falli (inevitabile se lo deve marcare per tutta la partita, col suo stile di difesa) ma gli alterna tre difensori diversi, partendo con Bolden e poi ruotandogli Carter e Miles. Negli ultimi 6 minuti di partita però lo marca solo Jevon Carter e Young segna solo due punti e solo dalla lunetta.
E Lon Kruger che decide spesso di non far partire Young con la palla in mano dalla rimessa dal fondo per evitargli il pressing dei Mountaneers e quindi farlo stancare meno; e in più spesso non gli portano un blocco quando ha palla in mano, preferiscono isolarlo il più possibile per avere meno raddoppi. Infatti arriva al ferro forse più del solito, però ha meno compagni liberi per essere serviti; e sempre riguardo al basso numero di assist, diamo merito anche all'attenzione alla transizione difensiva di West Virginia, si vede che Huggins gliel'ha messo in testa per questa partita.
Chi è in continua ascesa ormai da più di un mese è Sagaba Konatè, che potrebbe presto entrare nei radar nba, se non fosse che manca qualche centimetro.
Mi sono anche dimenticato di citare la pessima gestione dei timeout dei Mountaineers che hanno usato l'ultimo timeout quando mancavano ancora 9 minuti alla fine della partita per evitare un imminente palla persa. Cosa abbastanza rara da vedere e che per loro fortuna non è stata decisiva ai fini del risultato finale.