Bologna la "Grassa". A new hope.

[knaus]

“Destro? Ha qualche problemino, ora valutiamo ed insieme decideremo. Ha fatto lavoro a parte per il primo giorno, poi con la squadra. Non è al meglio però. Se si sente di essere disponibile ci sarà. Fastidio che lamenta da un po’ di tempo, bisogna venirne a capo.”
“Dobbiamo continuare questo processo di crescita. Il Napoli è tra le prime 3 del campionato quindi è un test complicato. La crescita non dev’essere solo tecnica ed atletica ma soprattutto mentale. Napoli ha dimostrato il suo valore anche in coppa, è stimolante confrontarsi con questa realtà. Ogni partita fa storia a sé, loro hanno cambiato tanti interpreti dall’anno scorso, ma noi dobbiamo fare la nostra partita.”

Come tenere Milik? “I difensori devono sapere trovare le contromisure giuste, non bisogna fermarsi di fronte alle difficoltà ma superarle. Che ci sia Oikonomu o qualcun altro bisogna sapersi adattare. Affronteremo la partita come facciamo sempre, non ci difenderemo e basta. Contro queste squadre bisogna essere cinici nelle poche occasioni che concedono. Utilizzeremo tutte le nostre caratteristiche e l’entusiasmo giusto, davanti ad un pubblico importante contro una squadra molto forte.”

Diawara e Giaccherini?”Sono stati importanti per noi, ciò lo dimostra il loro arrivo a Napoli. Da un punto di vista professionale sono molto felice per loro. Bisogna ormai guardare avanti, dispiace aver letto stamattina in merito a Giak, io non l’ho mai sentito il suo procuratore, mi avesse chiamato una volta. Resta il grande rispetto che ho per un professionista come lui. La storia di Diawara è chiusa, quelli che sono stati i rapporti e gli affetti per alcuni mesi rimangono, poi ognuno fa le sue scelte. Lo saluterò sicuramente, come tutti i compagni. Tutto il resto è un discorso mediatico.”

Turnover per questo tour de force di partite?”Oggi non posso fare ragionamenti di questo tipo, al momento stiamo bene fisicamente. Ci sarà possibilità di alternare qualcuno sicuramente.”

Masina? “Abbiamo tanti giocatori ed alternative. Questo non dev’essere interpretato come fuori uno e dentro l’altro. Tutti i giocatori che ho a disposizione sono importanti, ognuno ha pari opportunità di essere protagonista. La competizione per un posto da titolare fa bene a tutta la squadra.”

Come sta Floccari?”Da un po’ di giorni si allena con la squadra. La sua condizione non è certamente ancora ottimale, sta migliorando. È a disposizione.”

Sul centrocampo:”Pulgar non ha giocato perché era tornato per ultimo ed andava recuperato. È più fisico di Nagy, il quale è più veloce nell’iniziare l’azione, sa trattare bene la palla, ma nei lanci lunghi Pulgar è molto bravo. Sono due giocatori complementari, uno non esclude l’altro.”

Portieri?”Sarr sta bene e così anche Da Costa. Tempistica del recupero di Mirante è ancora da definire. Gomis tornerà a breve a disposizione, siamo andati ieri a fare una visita insieme.”

La sua esperienza a Napoli?”Non è stato un rimpianto, è stato uno step professionale della mia carriera. Ho cercato di vivere al massimo quell’esperienza, sono ancora legato alla città. Mi è servita molto a crescere, non voglio dimenticarla ma tenerla impressa nella mente.”

Napoli senza Higuain? “Stanno facendo molto bene lo stesso, sicuramente non andiamo ad affrontare una squadra più debole dell’anno scorso.”

[Paperone]

2 a 0 e tutti a casa

A meno di andare a richiamare Pana Konè

[knaus]

2 a 0 e tutti a casa

A meno di andare a richiamare Pana Konè

Per ora a casa ci stanno Destro e Viviani (segue bestemmia fantacalcistica)

[Rakim]

Sconfitta preventivabile e meritata, ma comunque si son viste buone cose. A differenza di Torino siamo stati in grado di reagire al gol subito e abbiamo mostrato anche buone cose. Dobbiamo sicuramente migliorare nella gestione dei contropiedi, facciamo molta fatica sia quando siamo in parità che quando siamo in superiorità numerica. Contro il Crotone e ieri con il Napoli, almeno in un paio di circostanze, abbiamo dilapidato situazioni molto molto interessanti. Dzemaili, Taider e Nagy sono bravi a recuperare palla e ripartire palla al piede ma peccano spesso di lucidità in quelle situazioni. O servono l'uomo sbagliato o rallentano di troppo il passaggio o non tirano quando ne hanno occasione.
Bene o male partita onesta da parte di tutti tranne che forse Di Francesco, il giocatore non mi piace, lo avevo già visto giocare prima dell'approdo a Bologna e non mi aveva entusiasmato. Anche ieri è stato l'unico a non dare mai una mano in fase difensiva, cosa che Krejci e Verdi fanno invece spesso. Fatico a capire perchè sia stato tagliato fuori dalle rotazioni un giocatore come Munier per lasciare spazio a lui.
Verdi mi piace sempre di più mentre Krejci ieri sicuramente non al meglio, ma voglio dare meriti a Hysaj che, per quanto mi riguarda, è veramente un giocatore favoloso. Sempre nella giusta posizione e molto, molto sicuro anche nelle situazioni di 1vs1 dove il cieco aveva mostrato di essere un discreto interprete.
Torosidis ha fatto quell'errore veramente banale e pesante sul gol di Callejon ma, devo ammettere, che da li in avanti è stato quello che mi è piaciuto di più del nostro reparto difensivo. Molto bene in alcune diagonali e sempre abbastanza deciso negli interventi. Teoricamente Mercoledì dovremmo giocare con lui a destra e Masina a sinistra.
Il rosso a Krafth è corretto, visto il risultato poteva quasi evitare di fare fallo, ma non mi sento di dargli colpe particolari, si prenderà un turno di riposo mercoledì e fine.
Nota a parte per Da Costa. Imbarazzante sul primo gol e molto poco reattivo anche sul secondo. Ma d'altronde doveva fare il secondo e non avevano preso Gomis a due minuti dalla fine del mercato a caso, l'idea era che questo non giocasse mai.


Mercoledì sfida importante.

[Paperone]

30 minuti brutti brutti, poi arriva Verdi [FACE SCREAMING IN FEAR]

[Kun]

Ragazzi, scusatemi, una domanda: ma come mai Donsah é l'ultimo in rotazione a centrocampo? Vedo che ora é entrato pure Pulgar prima di lui, ma che cosa ha? Mezzo rotto, ritardo di condizione o scelta tecnica?

[Paperone]

Tutte e tre.
È rientrato da un infortunio ed è in ritardo di condizione, ma soprattutto in questo momento Taider e Dzemaili sono inamovibile.
Pulgar è il cambio di Nagi (o viceversa)

[Kun]

Tutte e tre.
È rientrato da un infortunio ed è in ritardo di condizione, ma soprattutto in questo momento Taider e Dzemaili sono inamovibile.
Pulgar è il cambio di Nagi (o viceversa)

Grazie mille, molto esaustivo, mi ricordavo infatti che lo scorso anno non aveva fatto male Donsah e non mi spiegavo come mai non fosse minimamente preso in considerazione, nonostante fosse un discreto patrimonio della società.

[knaus]

30 minuti brutti brutti, poi arriva Verdi [FACE SCREAMING IN FEAR]

Mamma mia. Mamma mia

[iL_jAsOne]

Bigon.

[Rakim]

Penso che quello che fa realmente la differenza sia l'ambiente. Finalmente si respira aria di serenità un poco ovunque e la cosa non può che aiutare.
Reagire come stiamo reagendo a sconfitte anche pesanti, come un 5 a 1 e un 3 a 1, è sinonimo di un contesto in salute.
Donandoni in questo ha un ruolo preponderante, di rado, da quando è seduto sulla nostra panchina, si son visti momenti di tensione. A questa enorme capacità di gestione aggiunge una preparazione delle partite sempre puntuale. Ieri, nei primi 20-25 minuti, il centrocampo della Sampdoria aveva in mano la gara. Quindi ha alzato la posizione di Nagy in fase difensiva e questo gli ha tolto la loro prima opzione in fase di appoggio e costruzione della manovra. Da li la partita è cambiata. Baricentro più alto per noi e possesso totale del centrocampo.
Appunti su qualche singolo:
- La coppia Maietta - Gastaldello da un tipo di solidità che, per squadre del nostro livello, fa tutta la differenza del mondo. Oltre ad essere complementari sono entrambi molto attenti e puntuali.
- Nagy sta prendendo confidenza ed è sempre uno dei più volenterosi nel chiamare la palla e proporsi. Piano piano penso diventerà il fulcro del gioco della squadra. In costruzione ha margini di crescita enormi perchè testa e rapidità di esecuzione ci sono gia. La cosa che sorprende maggiormente è la maturità e la voglia che ci mette. Non ha il talento di Diawara ma siamo cascati in piedi.
- Krejci se contro non ha un giocatore di un certo livello fa letteralmente quello che vuole. Manca solo il gol.
- Destro con una delle sue migliori partite in maglia rossoblu. Preciso nelle aperture, puntuale negli inserimenti e nei tagli, presente negli ultimi metri. Questo Destro è quello che serve. Pochi palloni toccati ma tutti di grande qualità.
- Verdi. Un enorme boh. che avesse talento tecnico lo si sapeva, ma questo ha momenti da alta aristocrazia. Inizio a pensare che l'averlo spostato largo gli abbia messo a disposizione spazi e possibilità perfetti per le sue caratteristiche. Krejci è uno che allarga molto il campo, quindi lui si trova a poter spaziare in una porzione di campo enorme, che gli permette di sfruttare tutte le sue migliori qualità: dribbling, tiro da fuori, inserimenti. Poi c'ha sto ambidestrismo naturale che mi manda completamente ai matti. Godiamocelo ora perchè se, per puro caso, dovesse tenersi su altitudini di questo tipo gli scenari che gli si aprirebbero sarebbero ben altri.

Inter. Genoa. Lazio. Sassuolo. Chievo. Fiorentina. Roma. Un mese e mezzo per capire chi siamo veramente.

[The Destroyer]

Verdi tra l'altro nasceva esterno da 4-3-3 nelle giovanili del Milan, però non era mai riscito ad imporsi. Spero abbia trovato la sua dimensione, perché ha ottime qualità.

[lele_warriors]

rakim, scrivi più spesso di calcio, e non solo del bologna

[iL_jAsOne]

Mi basta il BFC! Bravo Leo!

[knaus]

Se proprio vogliamo dirla tutta, Kevin Constant, le sue migliori stagioni le ha giocate a Verona sponda Chievo: qualche era fa ormai. Purtroppo (per lui ovviamente), quando gli è stato chiesto di alzare un po’ di più la famosa asticella, il buon Kevin ha sempre toppato. Genoa, Milan, Trasponzspor, Bologna, niente, il difensore francese non è più riuscito a trovare quella continuità che dal 2010 al 2012 lo proiettarono nell’ Olimpo del calcio che conta.
Sotto le Due Torri Kevin Constant è ormai un lontano ricordo, una cartolina ingiallita che nessuno vuole più rispolverare. Se qualcuno si chiedesse dove (Constant) “lavora” attualmente, la risposta è semplicissima: svincolato. Dopo mesi di silenzio e di oblio, il giocatore francese naturalizzato guineano è finalmente uscito allo scoperto e ha ricominciato a parlare (togliendosi qualche sassolino dalla scarpa), anche della sua avventura sotto l’ombra del Nettuno: “Non ho giocato molto, ma sul mio impiego si dovrebbe chiedere a Donadoni – ha affermato Constant a TMW – Quando sono arrivato mi sono state dette delle cose che poi non sono state rispettate. Detto questo, mi sono trovato bene con tutti. Diawara? Si è sempre comportato da professionista, non ha mai litigato con nessuno e la società si è comportata bene con lui. Gli faccio un grosso in bocca al lupo perché ha grande talento”.

So che l'argomento interessa