Termina con 3 sconfitte la serie contro i Red Sox, e si chiude con un misero 1-5 il breve road trip tra NY e Boston. Quella di Fenway Park è stata una serie da incubo (specialmente le ultime due gare), nella quale i nostri giovani pitchers hanno pagato a caro prezzo i loro errori. I Red Sox, nonostante l'ultimo posto nella loro divison, nel mese di agosto avevano messo insieme ottimi numeri in battuta e contro di noi hanno decisamente continuato su questa linea.
La prossima serie casalinga contro gli Atlanta Braves potrebbe essere un punto di svolta importante nella corsa per la prima scelta del prossimo draft. I Braves, in caduta libera, hanno una sola partita di vantaggio su di noi. Vincere la serie contro Atlanta quindi potrebbe essere controproducente... ma staremo a vedere cosa succederà. Nel frattempo, stando alle ultime indicazioni, la rotazione dei partenti potrebbe allargarsi da 5 a 6 starters.
Gara 1, L 7-5
Adam Morgan è stato senza dubbio il meno peggio dei tre partenti di questa serie, il che è tutto dire. Già nel primo inning va in enorme difficoltà concedendo 3 hits consecutive, ma riesce in qualche modo a limitare i danni subendo un solo punto. Nel quinto inning, quasi una fotocopia del primo, subisce altri 2 punti ma solo nel settimo si arrende definitivamente. In 6.1 IP concede 8H, 6ER (tra cui un soloHR) e 2BB, mettendo a segno 6SO. Con il tabellone che dice 7-2 Red Sox, arriviamo al nono inning con poche possibilità di vittoria. Grazie al 2run HR di Herrera (3-5 AB) ed alla RBI-double di Altherr (3-4 AB) accorciamo le distanze portandoci sul 7-5, ma il tentativo di rimonta viene clamorosamente stroncato dall'incomprensibile decisione di Mckanin di lasciare Howard in battuta contro un rilievo mancino, non sostituendolo con un pinch hitter. Risultato: Howard viene messo K con soli 3 lanci, e la partita si chiude con qualche rimpianto.
Gara 2, L 9-2
La seconda partenza in MLB di Alex Asher non verrà ricordata dai libri di storia del baseball. Dopo il debutto poco brillante contro San Diego, arriva un'altra prova poco convincente del giovane RHP arrivato nella trade per Hamels. In 3.2 IP concede 8H, 7ER, 2BB e 2 Balk, ma quasi tutto avviene nel quarto inning. Se di fatto i primi 3 innings li risolve senza troppi patemi, mantenendo lo score sullo 0-0, nel quarto inning invece viene colpevolmente preso a schiaffoni dai battitori di Boston, che lo fanno scendere dal monte con ben 7 punti subiti. Jerome Williams, appena subentratogli, fa in tempo a prendere un soloHR di Ortiz chiudendo così il quarto inning sull'8-0 Red Sox. Partita finita. In attacco non facciamo quasi nulla (5 hits totali), con il partente dei Red Sox, Miley, che addirittura gioca un complete game senza troppi affanni. I nostri unici punti arrivano nel quinto inning, grazie ad un 2run single di Ruiz.
Gara 3, L 6-2
E' stato un brutto pomeriggio a Fenway Park per Jared Eickhoff, alla sua quarta partenza tra i major. Come gli altri partenti di questa serie, anche lui si è dovuto arrendere allo strapotere di Boston in battuta ed ha dovuto alzare bandiera bianca fin dai primissimi innings della gara. Nel primo inning infatti viene immediatamente castigato da un 2run HR di Big Papi, e nell'inning successivo prende altri 4 runs che compromettono la partita in maniera definitiva. Chiude la sua giornata dopo 4 IP, con 8H, 6ER, 2BB e 1SO. In battuta le cose non vanno meglio e ancora una volta produciamo ben poco. Si salva il solito Odubel Herrera (3-4 AB, RBI), che dopo questa gara diventa l'unico giocatore in squadra con AVG superiore a .300. Per i suoi numeri in battuta e per le sue incredibili giocate difensive, Herrara può essere considerato la vera e propria rivelazione della nostra stagione; insieme a Maikel Franco, è sicuramente un giocatore su cui puntare per ricostruire la squadra.
Prossima fermata: vs Atlanta Braves
GO PHILLIES
