Peccando di arroganza, mi limito ad esprimere, motivando, le mie preferenze. Ovviamente, nel caso di scelte differenti, sarà l'Academy ad aver torto
Best Picture
“Birdman or (The Unexpected Virtue of Ignorance)” Alejandro G. Iñárritu, John Lesher and James W. Skotchdopole, Producers
Il favorito è probabilmente Boyhood, ma personalmente potrei essere indeciso soltanto tra Birdman e Grand Budapest Hotel. Vado con il capolavoro di Inarritu, dotato di una maggior profondità sotto tutti i punti di vista.
Actor
Eddie Redmayne in “The Theory of Everything”
Sarà che fare l'andicappato favorisce, ditemi quel che volete, ma pur nel contesto di un film che non mi è piaciuto per niente, Redmayne ha fatto un lavoro eccezionale.
Faccio questa scelta turandomi il naso, a cuor leggero, certo che non l'avrei dato a nessuno dei candidati.
Io l'avrei assegnato senza alcun dubbio a Jake Gyllenhaal, per Nightcrawler, di un soffio su Timothy Spall, per Turner.
Come sapete, entrambi non sono stati nominati dall'Academy.
Supporting Actor
J.K. Simmons in “Whiplash”
Francamente non si inizia nemmeno a discutere. Prestazione di una potenza indicibile.
Actress
Rosamund Pike in “Gone Girl”
La performance più particolare, con un Fincher che ha saputo tirare fuori davvero il massimo da questa favolosa attrice, già apprezzata con Tom Cruise nel mitico Jack Reacher. Vincerà la Moore, ma Still Alice è veramente un film del cazzo, in cui Julianne canta e porta la croce. Ingiusto che un'attrice del genere lo vinca per una tale ciofeca. Insomma, van bene tutte, basta che non vinca la Cotillard (cit.)
Supporting Actress
Emma Stone in “Birdman or (The Unexpected Virtue of Ignorance)”
Vincerà la Arquette, ma come sapete adoro Emma, che avrei candidato forse ancor di più per il lavoro accanto a Colin Firth nell'ultimo film di Woody Allen: Magic in the Moonlight. Impossibile non fare il tifo per lei. E' il people's champion della situazione
Animated Feature
“Big Hero 6” Don Hall, Chris Williams and Roy Conli
Cinque buonissimi film, ma Big Hero 6 ha una marcia in più. Diverte tutti ed è tecnicamente eccellente.
Adapted Screenplay
“The Imitation Game” Written by Graham Moore
Non ho ancora visto Vizio di forma, per cui mi limito a scegliere, tra gli altri quattro, la storia più bella che ci hanno raccontato, quella di Alan Turing.
Original Screenplay
“Nightcrawler” Written by Dan Gilroy
A livello di sceneggiatura, Grand Budapest Hotel gli è superiore, ma almeno un Oscar ad un film del genere vorrei darlo. Incredibile come sia stato snobbato in generale. Con Gilroy comunque si va sul sicuro.
Director
“Boyhood” Richard Linklater
Vincerà Linklater. E tutto sommato è giusto così.
Cinematography
“Birdman or (The Unexpected Virtue of Ignorance)” Emmanuel Lubezki
Indeciso con l'eccellente lavoro che Pope ha fatto per Turner, ma il back to back di Lubezki credo sia più che meritato. La sua fotografia per Birdman è l'ennesimo capolavoro.
Costume Design
“The Grand Budapest Hotel” Milena Canonero
Bellissimi, il concept è qualcosa di davvero singolare e la cura nella realizzazione va di pari passo con una caratura artistica di livello assoluto.
Documentary Feature
“The Salt of the Earth” Wim Wenders, Juliano Ribeiro Salgado and David Rosier
Purtroppo è l'unico che ho visto.
Documentary Short Subject
“Crisis Hotline: Veterans Press 1” Ellen Goosenberg Kent and Dana Perry
Grosso modo tutti sullo stesso livello. Vado con quello che mi ha colpito maggiormente grazie al soggetto.
Film Editing
“American Sniper” Joel Cox and Gary D. Roach
L'originalità premierà Boyhood, ma per me non si inizia nemmeno. Come tecnica e valore aggiunto, American Sniper è decisamente superiore al resto del lotto.
Foreign Language Film
“Timbuktu” Mauritania
Purtroppo non ho visto Leviathan, ma se vincesse Timbuktu non credo che alcuno possa avere nulla da ridire. Film di notevole spessore.
Makeup and Hairstyling
“The Grand Budapest Hotel” Frances Hannon and Mark Coulier
In linea con il lavoro fatto per costumi e scenografie. Perfetto.
Original Score
“The Grand Budapest Hotel” Alexandre Desplat
Una figata!
Original Song
“Glory” from “Selma”
Music and Lyric by John Stephens and Lonnie Lynn
Production Design
“The Grand Budapest Hotel” Production Design: Adam Stockhausen; Set Decoration: Anna Pinnock
Altro giro, altro Oscar per Grand Budapest Hotel. Per me tecnicamente è il migliore tra quelli usciti quest'anno. Spero che li vinca tutti.
Animated Short Film
“Feast” Patrick Osborne and Kristina Reed
Bellissimi lavori, credo la spunti questa produzione Disney.
Live Action Short Film
“The Phone Call” Mat Kirkby and James Lucas
Geniale.
Sound Editing
“American Sniper” Alan Robert Murray and Bub Asman
Davvero suggestivi gli effetti sonori del film di Eastwood. Sarebbe un Oscar meritatissimo.
Sound Mixing
“Birdman or (The Unexpected Virtue of Ignorance)” Jon Taylor, Frank A. Montaño and Thomas Varga
Whiplash è quello più sul pezzo, ma Birdman è pura arte del mixaggio. Musiche e parlato fuse in una maniera impeccabile, con un enfasi che non sgarra di un millimetro rispetto alla potenza visiva espressa dalle scene. Un lavoro cosi andrebbe insegnato nelle scuole. Non soltanto in quelle di cinema.
Visual Effects
“Guardians of the Galaxy” Stephane Ceretti, Nicolas Aithadi, Jonathan Fawkner and Paul Corbould
Livello altissimo in queste cinque candidature. Servirebbero cinque Oscar. Avendo una statuetta sola, per simpatia, la darei a Nicolas Aithadi. Una garanzia.
Detto questo, vincano ovviamente i migliori, speriamo sia una bella serata di spettacolo, che è poi la questione che regge le sorti della Notte dell'Oscar.