lele_warriors ha scritto:
ah ok, quindi se te la trovano nel sangue ti inculano per bene? ottimo direi...
teo, non sono un dottore, ma posso parlarti (penso di averlo già fatto) di un caso specifico che conosco perfettamente di un mio vecchio amico tipo nel 2007.
lui per 8 settimane, ogni 7 giorni doveva andare al sert e pisciare per la prova delle urine. e per certo lui almeno 2-3 di quelle settimane, aveva pure fumato 5-6 giorni prima, e non gli avevano trovato nulla di nulla.
poi immagino il tutto sia anche in minima parte soggettivo. di sicuro con l'esame del capello li ti trovano anche robe di mesi prima, ma con le urine le tempistiche sono ben diverse. cmq sul web trovi tanta gente che chiedeva info su appunto questa cosa.
il tutto è
molto soggettivo, basti vedere quello che dice il messaggio sotto al tuo. e ho sentito di storie simili (ultima canna fumata la sera prima e test sulle urine negativo) anche da parte di molti miei amici.
Maialone ha scritto:
allora, al di là del discorso che se perdi di vista il livello del carburante evidentemente eri fatto.
In italia:
1- il pre screening, che mi pare facciano solo col tampone (la saliva, ma non son sicurissimo, nel senso che quelli ho visto, ma non conosco i protocolli della polizia di stato), ha valore probatorio a livello penale solo laddove il successivo test (quello che obbligatoriamente viene effettuato in una struttura sanitaria ospedaliera, quindi anche a distanza di diverse ore) sia altrettanto positivo.
2- se leggi l'art. 187 cds (che punisce la guida sotto effetto di sostanze) - a differenza dell'art. 186 cds (alcol) - noterai che non ci sono valori di cutoff. In sostanza se guidi fatto sei fatto, che tu abbia in circolo metaboliti compatibili con l'assunzione di un mezzo grammo o una riga sola. E' abbastanza una merda ma un valore soglia non c'è. Viene punito indistintamente l'assuntore che si mette alla guida, e se leggi l'articolo, guardati la sanzione e ridi (poi dicono che il legislatore italiano ha la mano leggera).
3-Tornando al punto 1, in italia, laddove il test dia riscontro negativo, si rischia comunque una violazione amministrativa ex art. 75 d.p.r. 309/90.
Normalmente, però, visto che l'iter è molto più laborioso di un alcoltest (vista l'obbligatorietà del controllo in unità Asl, l'assenza di Unità Mobili li costringe a portarti in un pronto soccorso) non li fanno più sti controlli (se so rotti abbastanza il cazzo pure loro, dovrebbero portarsi i blindo fuori dai locali per portarli a fare i prelievi).
Su una cosa però stai sereno, pur non avendo mai avuto a che fare con la THC - neppure per motivi di lavoro - ti posso dire che l'emivita delle sostanze è molto lungo (la bazza sarebbe stata fare il pre screening col tampone salivare, i cui tempi sono più brevi), la cocaina sta sulle 72 ore dall'assunzione. Son tre giorni eh. Se poi se assuntore abituale i tempi aumentano pure.
(La prossima volta fatti una raglia)
Sulla prima frase ho poco da obiettare..
Ma quello che dici (in particolare il punto 2) è valido in Italia, non in Germania. In Germania un limite c'è (1ng/ml), anche se è talmente basso da non fare troppa differenza. Se non sbaglio in Italia però, affinché ti facciano il test pre-screening, devono avere una motivazione, o sbaglio?
Leggendo su internet, sembra comunque che la mia patente resti comunque salva poiché alla motorizzazione non arriva nessuna notizia di tutto ciò. Ti risulta? Leggo (ma non so quanto sia credibile) che un sacco di gente addirittura neanche paga la multa. Io questo di sicuro non lo posso e voglio fare - in Germania ci vado spesso e potrei anche finirci a breve definitivamente - ma mi pare che la dica lunga sul livello di "comunicazione" tra i due stati.
PS. le raglie proprio non mi piacciono
cravino ha scritto:
1) Il fatto di parlare tedesco di un buon livello ha discretamente parato il culo anche a me. Se non altro mi sono evitato la perquisizione della macchina, che pare essere la norma in questi casi.
2) A me ricorda di più la storia della caramelle alla coca portate dalla Colombia dalla zia di Simoni (il ciclista), che avevano causato la sua positività al test.
Non ho analizzato a fondo la questione (sono giorni in cui sono molto preso da altre faccende), ma da un rapido sguardo alla letteratura ho trovato questo:
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http://jat.oxfordjournals.org/content/2 ... f_ipsecsha" onclick="window.open(this.href);return false;
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http://jat.oxfordjournals.org/content/21/4/319.full.pdf" onclick="window.open(this.href);return false;
Non sono qui a dire che sicuramente è stata quella barretta, ma ho se non altro la pretesa di dire che la mia situazione è un po' più credibile delle due sopracitate!
Quello che mi pare allucinante è che tutti questi prodotti siano venduti senza una minima avvertenza a riguardo. Il nulla assoluto. E in Germania, soprattutto nei negozi bio (di cui ahimè birdwoman è una grande fan), i prodotti di questa categoria vanno moltissimo!