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da tzara » 14/05/2014, 1:32
Mustafi e Rinaudo sono due discorsi diversi.
Mustafi, oltre che aver giocato - ripeto - da bene a molto bene per tutto il girone di ritorno, è visto di buon occhio da Loew. Inoltre, non è nè alla prima convocazione nè alla prima partita. Oggi ha giocato 90' in amichevole contro la Polonia e, fin quando ho visto, non ha fatto per niente male. Come nomi il confronto con quelli che sono stati citati non esiste proprio ma, proprio per quanto sta facendo vedere recentemente, potrebbe giocarsela e se riuscisse a spuntarla lui, non sarebbe affatto uno scandalo, anzi, sarebbe del tutto meritato.
Diverso, il discorso di Rinaudo: al di la del fatto che non si scopre oggi come calciatore da nazionale (ho controllato mentre stavo scrivendo, ha già 4 presenze in nazionale), c'è da dire che, storicamente, le convocazioni delle nazionali sudamericane sfuggono alla nostra comprensione e ai canoni europei. Si spiegherebbero poco molte convocazioni Argentine (Bolatti nel 2010, Cufrè nel 2006, dando giusto un'occhiata agli almanacchi), ma anche di altre nazionali, nelle manifestazioni importanti. Però spesso hanno avuto ragione loro per cui lasciamo fare. Un selezionatore Italiano avrebbe dato più spazio ad esempio a Coloccini, Pastore o Tevez, che non sono stati chiamati neanche nei 30; proprio a causa dei "criteri" sudamericani, pensavo che un calciatore del Catania che avrebbe potuto strappare la chiamata non sarebbe stato Rinaudo quanto Gino Peruzzi. Comunque, come anche scritto, molto difficilmente farà parte della spedizione dei 23. Aggiungiamo che questa, a parte l'attacco, è una delle Argentine più deboli dei tempi recenti, e si capisce come Sabella voglia anche provare certi tipi di equilibri tattici che vanno al di la dei nomi e degli uomini.
Sull'Argentina aggiungo: noi ci meravigliamo delle non-chiamate di Pastore o tevez, ma aggiungo anche Lamela; io, per gli standard Argentini, mi meraviglio che Sabella non abbia voluto provare un Lanzini, almeno nel ritiro precampionato.
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