Anzi, la partita più importante inizia ora: rifirmare Chris Paul. Direi che avete un 90-95% di possibilità di riuscirci. Vedete di non fallire.
Una volta fatto questo dovrete ripensare l'intero impianto di gioco: correre con CP3 è un piacere, ma di sole corse ai PO si finisce per schiantarsi. Bisogna pensare a qualcos'altro e se Paul è la base, qualunque cosa ha buone possibilità di funzionare. Ma dietro serve un progetto.
E prendere atto di un paio di cose:
1- Del Negro non è un cattivo allenatore, ma non è l'uomo giusto per fare strada in postseason, non a caso nasce "d'antoniano" come assistente dei fu baffuti Phoenix Suns potrebbe ricordare qualcuno... O si prende una persona realmente capace, o si va con un coach di transizione in grado di far progredire alcune cosucce indispensabili.
2- Blake è tanto indietro come giocatore rispetto alla percezione comune su di lui. A mio avviso le capacità tecniche ci sono e visto il massimale firmato sarà il caso di fargliele tirare fuori il prima possibile. Gli serve una guida, sprecare altro tempo sarebbe delittuoso. Magari si può iniziare con elementi basilari di difesa...
3- DeAndre è un albatross. Non eccessivamente grosso, ma lo è. Non mi sento di dire sia stata sbagliata la firma, del resto l'NBA funziona cosi: se non lo inchiostri tu lo fa qualcun'altro e se esplode vieni sbranato vivo. I limiti tecnici qui mi sembrano esagerati, ma facendo buon viso a cattivo gioco qualcosa di decente si può tirare fuori anche da lui.
4- La collezione di figurine che siede in panchina va ordinata secondo un progetto capace di guardare al futuro. Avere un esercito di veterani non serve a niente se poi li si manda allo sbaraglio. Quest'anno si era deciso di puntare al titolo, ma la squadra si è rivelata inadeguata, anche se bisogna dare credito alla dirigenza per averci provato. E se Garnett fosse arrivato veramente potremmo essere qui a raccontare un'altra storia. L'anno prossimo ci saranno solo 5 giocatori a roster, spazio salariale in abbondanza e il pino potrà essere ridisegnato a piacere.
Entrando nel mondo del fantabasket: un Van Gundy come lo vedreste? Forse non l'uomo adatto per arrivare all'anello, ma per rivoltare da capo a piedi la squadra e mettere in piedi un signor sistema difensivo non parrebbe il soggetto sbagliato. Anche se la folle idea di congiungere Chris Paul e Mike D'Antoni sotto il cielo di Los Angeles ha innegabilmente più fascino!
