Sodali! Hodie vi comunico che abbiam scalzato tal Bure, lo Male Inverecondo, dallo suo trono. Sebbene temo sarà solo per pochi dies, credo sia cosa bona et giusta fare, o popoli dello Est, dopo anni et anni passati sotto lo comando di codesto essere ripugnante, una piccola festa per la nova libertate ottenutam grazie a me, lo grande Biron, comandante dello più forte esercito della semana, composto da cavalieri vigorosi et devoti allo loro capo, sia giovini che meno giovini, che hanno sconfitto li Pesci con li denti aguzzi della lontana terra di Honolulu.
Abbiate fede in Dio, verrà il tempo in cui lo Male Inverecondo non arriverà alli PO...quel giorno verrà, quel giorno verrà quando tutti i figli di Dio potranno gridare cum forza: «Viva lo nostro Imperator! Viva lo Sacro et Romano Impero! Viva la servitù della gleba!»
