Bounce ha scritto:personalmente mi spiace per il Taranto e la sua affezionata tifoseria
Che si dice.. grazie?
Il punto non e' solo aver perso per l'ennesima volta gli spareggi per tornare in quella categoria a cui fino a qualche anno fa sentivamo di appartenere ma che ormai manca da troppi anni, il fatto e' che quella era probabilmente anche l'unica occasione per non fallire.
Il presidente ha accumulato 4 -5 milioni di debito ed e' attualmente scomparso dalla scena. La societa' e' ufficialmente in vendita ma ovviamente nessuno la vuole con questo debito. La squadra ha attuato la messa in mora della societa' dopo non aver ricevuto gli stipendi per mesi, e quindi se non ricevono un bonifico entro i primi di giugno (che e' allo stato attuale del tutto impossibile che accada), sono liberi di lasciare il Taranto da svincolati.
In questo modo la societa' perde anche il patrimonio tecnico (ed economico) costituito da una rosa tra l'altro di livello molto alto, considerato che ha vinto il campionato con 5 punti di vantaggio.
Nell'ambiente tarantino nessuno e' disposto a mettere i soldi per la squadra, la citta' e' dissestata ed ancora in piena crisi, gli unici imprenditori che guadagnano nel tarantino sono quelli del gruppo ILVA che pero', oltre ad intossicare l'aria e uccidere, non hanno altri interessi nell'area.
Dionigi ovviamente se ne va, e ci credo pure. Segnatevi il nome perche' fara' sicuramente carriera. Peccato sia un piangina stile Mancini, ma come allenatore e' preparatissimo, come motivatore un grande (considerato quello che ha fatto con giocatori senza stipendio) e come uomo ancora di pi' (sempre attivo in tutte le manifestazioni, associazioni, attivita' di beneficienza e robe cosi').
Insomma, allo stato attuale vedo davvero lontana la possibilita' di non essere in D l'anno prossimo, con conseguente uccisione quasi definitiva di quella che e' sempre stata una grande tifoseria ma che onestamente ne ha dovute passare credo piu' di qualunque altra negli ultimi 20 anni.