jovocop ha scritto:nella stagione del vezina sfiorato si giocava un sistema 1-4 che lo esaltò, non battè tutti i record da solo e fu incensato come uno che faceva il suo dovere e basta. non è mai stato detto che poteva portare i canucks alla coppa da solo, o che con lui in porta erano stati risolti tutti i problemi..
gli si chiedeva di migliorare il 2.90 di Auld, e lui si presentò con un 2 basso di GAA.. poi si giocava il trofeo con Brodeur (il più forte di tutti), e vennero fatti dei paragoni, ma a Vancouver non fu eretto a dio in terra, per niente.
bella quella sulla squadra da lottery.. quando è arrivato Luongo avevano mancato i playoff per la prima volta dal 2001, giocandosi l'ottavo seed fino alla penultima gara.
una squadra che aveva come miglior marcatore Anson Carter..
risultato peggiorato con lui un paio di anni dopo, che poi portò al licenziamento di Nonis e all'arrivo di Gillis che ha rivoluzionato la squadra... ma sono sempre state squadre che sono andate oltre le loro potenzialità, questo anche grazie a chi era in porta
Ok. Non è era una squadra da lottery mi sono espresso male, ma era sicuramente arrivato in una stagione di transizione.
Questo non si può negare, visto che lo scrissi tu stesso in quell'anno (ho una buona memoria e ho iniziato in quel periodo a leggere questo forum quindi ricordo molto bene i post di quella stagione).
Era una squadra che aveva cambiato allenatore e aveva cambiato portiere. A cui non era stato chiesto nulla.
E si presentò ai playoff con il miglior record della lega da febbraio in poi. Grazie a Luongo.
Poi uscì con Anaheim. Perchè i Ducks erano pazzeschi e perchè decimata dagli infortuni. Ricordo il duo Edler - Fitzpatrick.
L'Edler degli inizi.
Due anni dopo mancarono i playoff, ma anche lì, a novembre erano la miglior squadra della lega, con i tre SO di fila del numero 1.
Poi a gennaio - febbraio i mille infortuni. Se non sbaglio ad un certo punto era finito Kesler a giocare in difesa con McIver.
Quella stagione è obiettivamente ingiudicabile.
E su, non mi puoi dire che le aspettative che si sono create su di lui dopo il primo anno non erano pazzesche. Forse esagerate da scaricare su un solo giiocatore. Per quanto importante e per quanto forte.
In sostanza il mio discorso è: Luongo è l'ultimo dei problemi di questa franchigia. Anzì, è stato forse uno dei motivi principali per cui questa squadra da tre anni di fila arriva ai playoff come una delle favorite.