The Answer Palermitano ha scritto:
okkey ma sei già in strada, quindi comunque sono già in viaggio. Se la devi annullare per problemi alla circolazione lo dici, ma proprio tardi tardi alle 17-18 del pomeriggio, non aspetti le 20:00 , alle 20 una partita l'annulli solo se il campo è impraticabile non per ordine pubblico e problemi alla circolazione. Li ha senso la scelta di far saltare la partita di Genova della Sampdoria ma che è stata presa oggi pomeriggio alle 14:30, dai su.
Le persone che partono da Torino o dal resto dell'Emilia alle 20 o sono già fuori dallo stadio o stanno per arrivare, sarà stata proprio una figata dopo ore di macchina prendere e tornarsene..magari se lo avessero detto in tempo, come hanno fatto per la Samp, avrebbe avuto un senso.
Io ripeto questa decisione è assurda e puzza, e anche di brutto e sottoscrivo quanto ha detto Leonardi.
Certo, è logico. Ma pensa se l'avessero rinviata alle 15 e poi in qualche modo le condizioni fossero migliorate fino a rendere la partita giocabile. Per quanto accaduto a Napoli stanno ancora scorrendo fiumi di lacrime bianconere. Lì si è trattato di una richiesta esplicita della Protezione Civile, con un rinvio fatto fin troppo presto sulla base di quanto accaduto durante la notte precedente e sulla base di previsioni del tempo sbagliate grossolanamente, ma nonostante fosse una richiesta della PC, ci sono state ugualmente lamentele della Juventus. Dopo quanto accaduto, hanno voluto aspettare fino all'ultimo. Solo che invece stavolta le previsioni si sono avverate, ed hanno sbagliato in senso opposto.
Ma ripeto, a Napoli hanno fatto un errore e visto che c'era sempre la Juve in ballo evidentemente non hanno avuto le palle di prendere la decisione giusta per tempo. Emblema di una Lega debole e governata da incapaci, che ancora oggi permettono (anzi, obbligano) partite notturne a nord del Lazio anche da dicembre a febbraio, quando se non nevica, piove, e se non piove fa freddo o c'è nebbia. Ma continuano così e si fanno tenere per le palle da polemisti di professione, dagli allenatori che si lamentano, dai presidenti che fanno pressione ed ovviamente anche in queste circostanze.