Fare previsioni elettorali oggi è impossibile, siamo con un governo tecnico in pandemia, può accadere di tutto.T-Time ha scritto:doc G ha scritto: ↑26/03/2021, 9:31 Oltretutto con l'evoluzione attuale, M5S e PD che hanno perso tanto e si attestano fra 15 e 20%, M5S, PD e gruppi di sinistra e centrosinistra che paiono voler andare tutti assieme anche in elezioni locali, Lega e FdI che stanno terminando di cannibalizzare FI e si sono ripresi gran parte dei voti persi da Berlusconi delle elezioni nel 2023 potrebbero anche avere una alleanza vincitrice che possa governare senza dover cercare alleanze complesse con partiti dichiaratamente rivali.
Non facile, si dovrebbero accorpare partiti al momento al governo con partiti al momento all'opposizione, alcuni partiti i cui leaders fino a ieri se ne son dette di tutti i colori, anche qualcuno che, a detta dei giornali, si odia, ma possibile.
A destra è probabile che Lega, FdI e FI si presentino assieme, a sinistra stanno cercando di creare una alleanza fra PD, M5S, ex LEU e partiti di sinistra, quel che resta dei centristi con Renzi e Calenda, alleanza non semplice ma possibile, e si rischia che a chi non piacciono queste ipotesi resti solo l'astensione.
Ma dal 2011 al 2020 quale possibilità c'è mai stata che ciò avvenisse? Si chiedevano elezioni solo per cambiare gli equilibri interni alle alleanze o per far naufragare quella in quel momento al governo.
Fare previsioni elettorali in questo momento è prematuro imo, l'elettorato è umorale come non mai e cambia radicalmente orientamento da un anno con l'altro
Senza sapere come avrà agito (e come sarà percepito soprattutto) il governo Draghi, come possiamo sapere dove andrà il paese?
Nel caso (ahimè improbabile) in cui l'esperienza Draghi venga salutata trionfalmente dall'opinione pubblica, alle elezioni potremmo avere grosse sorprese. Nel caso opposto invece, la situazione potrebbe radicalizzarsi ulteriormente verso l'abisso
L'analisi non è sui flussi elettorali, che dipendono molto da pandemia, Draghi, UE, recovery fund e comportamenti degli amministratori locali, ma sulle possibili alleanze.
E si sta andando verso due grandi alleanze come ai tempi di unione e pdl, una di cdx con fi, Lega e fdi, una di csx fra PD, m5s, gruppuscoli di sinistra e gruppuscoli centristi.
Chi le guiderà e che peso elettorale avranno è molto difficile immaginarlo ora.
Poi al momento a me non piace nessuna delle due e mi auguro cambi tutto, ma non è troppo probabile
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