frog ha scritto: ↑06/11/2018, 10:26Comunque a Trento continua a piovere, penso sia scesa più acqua negli ultimi 10 giorni che nei precedenti 5 mesi
sare
bbe normale che in ottobre e novembre cadano più mm di pioggia che da maggio a settembre. Il problema è la concentrazione di pioggia ( con bufere ) in un solo posto mentre siti posti a poche decine di km non hanno una sola goccia.
Credo comunque che sia d'uopo fare il punto sui cambiamenti climatici. Punto uno ci sono sempre stati , il pianeta non si estinguerà per questo. Diverso il discorso se si estinguerà il nostro modello di sviluppo.
Cominciamo da un inizio : 10000 anni fa i ghiacci arrivavano fino a Verona e il mare adriatico si fermava a Pescara da li cominciò un disgelo con una fase di riscaldamento che arriva fino a a ca 6000 anni fa favorendo l'agricoltura poi una fase di freddo alternato a fasi più miti fino a ca al 400 dc e qui comincia il discorso. Per ca 350 anni abbiamo una fase fredda e piovosa ,seguita da una fase mite fino a ca il 1200 , in questo periodo i passi alpini risultano sgombri dalla neve per tutto l'anno favorendo i commerci, la stessa fase mite favorisce la rinascita demografica dopo secoli di depressione; dal 1200 comincia una fase fredda che culmina a metà del '600 chiamata non a caso piccola età glaciale dove fra gli altri si seccano quasi tutti gli ulivi presenti nella pianura padana, per dire , per anni si tiene una fiera annuale sul tamigi ghiacciato. Dal 1800 inizia una fase mite che accellera a partire dagli anni 90 del secolo scorso.
L'attuale fase è molto simile a quella 800 dc - 1200 dc. Possiamo permetterci una sostanziale mancanza di neve sulle alpi per decenni?. All'epoca eravamo si e no 5 milioni adesso 60. In tutto il mondo forse forse 200 milioni adesso 7 miliardi. Sta qui il dilemma.