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Ma al di là del liceo,m (e uno di questi si chiama “scientifico” eh...)
Che senso ha dare tutto quello spazio, che so, alla divina commedia e niente di moderno?oppure al risorgimento italiano poi quello che è successo dopo il 1945 non frega a nessuno.
Dai feedback chebho negli istituti tecnici e simili la situazione è comunquebsimile

Gli storici possono essere pagati di più ma è inutile tirar fuori gli storici, altrimenti io tiro fuori che Joyce era uno stronzo, Dante era una merda e i poveri Risorgimentali sono degli eroi. Che c'entra? Voi avete preso un sacco di soldi con la ricerca scientifica, non rompete i coglioni con 'sti discorsi inutili.

ride_the_lightning ha scritto: ↑27/10/2018, 15:19Gli storici possono essere pagati di più ma è inutile tirar fuori gli storici, altrimenti io tiro fuori che Joyce era uno stronzo, Dante era una merda e i poveri Risorgimentali sono degli eroi. Che c'entra? Voi avete preso un sacco di soldi con la ricerca scientifica, non rompete i coglioni con 'sti discorsi inutili.

BomberDede ha scritto: ↑27/10/2018, 15:13Ma al di là del liceo,m (e uno di questi si chiama “scientifico” eh...)
Che senso ha dare tutto quello spazio, che so, alla divina commedia e niente di moderno?oppure al risorgimento italiano poi quello che è successo dopo il 1945 non frega a nessuno.
Dai feedback chebho negli istituti tecnici e simili la situazione è comunquebsimile

Io rispondevo sul latino, visto che si tirava in ballo il latino. Questo è un discorso diverso, che condivido molto di più.

Comunque che i laureati italiani siano mediamente piu’ preparati di quelli stranieri e’ una cagata pazzesca. Lo dimostra il fatto che non sono nemmeno sicuro che la mia prima frase abbia senso dal punto di vista della sintassi.

La verità è che ho molta ammirazione per chi ha in coraggio di mettere su famiglia e a anche la pazienza per crescere uno o più figli.

Per quanto mi riguarda ho avuto l'occasione giusta 10 anni fa, mi fu risposto picche dopo un anno di rapporto molto serio, non solo mi fu risposto picche ma la mia proposta (ben ponderata vi posso garantire) suscitò anche un sorriso al limite della risata, all'epoca la presi molto molto male.
Anni dopo ho saputo che il ganzo di turno l'aveva messa incinta: due gemelli e lui tanti saluti (lei lavorava in ambiente ospedaliero/emodinamica, lui anestesista con la fama do infilarlo anche nelle serrature (pur essendo sposato con figli).
Mi pare sottinteso che la persona giusta era solo da parte mia.

Mr. Sloan ha scritto:Comunque che i laureati italiani siano mediamente piu’ preparati di quelli stranieri e’ una cagata pazzesca. Lo dimostra il fatto che non sono nemmeno sicuro che la mia prima frase abbia senso dal punto di vista della sintassi.

Gli apostrofi al posto degli accenti li giustifichi con la tastiera olandese?

Spree ha scritto:

BomberDede ha scritto: ↑27/10/2018, 15:13Ma al di là del liceo,m (e uno di questi si chiama “scientifico” eh...)
Che senso ha dare tutto quello spazio, che so, alla divina commedia e niente di moderno?oppure al risorgimento italiano poi quello che è successo dopo il 1945 non frega a nessuno.
Dai feedback chebho negli istituti tecnici e simili la situazione è comunquebsimile

Io rispondevo sul latino, visto che si tirava in ballo il latino. Questo è un discorso diverso, che condivido molto di più.

Apriamolo sto vaso di Pandora. A cosa serve il latino?

Altro argomento: se nessuno sceglie la formazione tecnica dopo le scuole medie non può essere un problema dei singoli. È un problema strutturale e lo devono affrontare le istituzioni.

SafeBet ha scritto: ↑28/10/2018, 12:01

Spree ha scritto: Io rispondevo sul latino, visto che si tirava in ballo il latino. Questo è un discorso diverso, che condivido molto di più.

Apriamolo sto vaso di Pandora. A cosa serve il latino?

Altro argomento: se nessuno sceglie la formazione tecnica dopo le scuole medie non può essere un problema dei singoli. È un problema strutturale e lo devono affrontare le istituzioni. 

Su 2) sono del tutto d'accordo - c'è un problema strutturale. 

Su 1) il tema è straordinariamente complesso. In due parole, la conoscenza culturale (non tanto e non solo la lingua) del passato prossimo - nel senso di vicino in termini di costruzione della nostra società - ha un valore, che secondo me non è secondario. Non è e non dovrebbe essere per tutti, e infatti si dovrebbe lavorare sull'appeal degli altri percorsi scolastici. 
 

SafeBet ha scritto: ↑28/10/2018, 12:01

Spree ha scritto: Io rispondevo sul latino, visto che si tirava in ballo il latino. Questo è un discorso diverso, che condivido molto di più.

Apriamolo sto vaso di Pandora. A cosa serve il latino?

Il latino serve ad insegnarti che nella vita niente ha un senso.

Che sui 5 anni di liceo SCIENTIFICO si abbiano le stesse ore di latino e di matematica è indifendibile. Non so come siano i curricula attuali, ma io ho fatto 5-5-4-4-4 ore di latino settimanali sui cinque anni di liceo. Più del doppio di ore di latino rispetto a materie come fisica, biologia, inglese. Indifendibile. Ad un liceo SCIENTIFICO.
 

SafeBet ha scritto: ↑28/10/2018, 11:59

Mr. Sloan ha scritto:Comunque che i laureati italiani siano mediamente piu’ preparati di quelli stranieri e’ una cagata pazzesca. Lo dimostra il fatto che non sono nemmeno sicuro che la mia prima frase abbia senso dal punto di vista della sintassi.

Gli apostrofi al posto degli accenti li giustifichi con la tastiera olandese?

Quelli sì, non ho alcun desiderio di imparare i codici ascii per le lettere accentate. Se leggete miei scritti con gli accenti è tutto merito del correttore automatico del telefono

Birdman ha scritto: ↑28/10/2018, 13:40

SafeBet ha scritto: ↑28/10/2018, 12:01 Apriamolo sto vaso di Pandora. A cosa serve il latino?

Il latino serve ad insegnarti che nella vita niente ha un senso.

Che sui 5 anni di liceo SCIENTIFICO si abbiano le stesse ore di latino e di matematica è indifendibile. Non so come siano i curricula attuali, ma io ho fatto 5-5-4-4-4 ore di latino settimanali sui cinque anni di liceo. Più del doppio di ore di latino rispetto a materie come fisica, biologia, inglese. Indifendibile. Ad un liceo SCIENTIFICO.
  

TI perdi il fatto che la parte importante del nome è la prima, non la seconda. Si può non essere d'accordo, ma di fatto era così. 

Poi comunque i curricula sono cambiati, e le ore di matematica sono aumentate parecchio.
 

Spree ha scritto: ↑28/10/2018, 16:03 TI perdi il fatto che la parte importante del nome è la prima, non la seconda. Si può non essere d'accordo, ma di fatto era così. 

Poi comunque i curricula sono cambiati, e le ore di matematica sono aumentate parecchio.
 

Se i curricula sono cambiati, tanto meglio. Non sapevo.
Quanto al "nome", non sottovalutare che per chi non vive in città ( ), non esistono alternative di qualità al liceo. Se dovessi fare una stima, direi che circa il 5-10% di chi non ha studiato al liceo ha frequentato un corso di laurea. Ancora meno l'hanno finita.

Sono dentro il 5% di Birdman. 

ride_the_lightning ha scritto: ↑28/10/2018, 16:25 Sono dentro il 5% di Birdman. 

Nel mio post precedente manca un pezzo. La mia non era una stima sull'intero paese, parlavo esclusivamente del paese (valle) da cui vengo.

Btw, cosa hai studiato?