Ang88 ha scritto: ↑25/05/2018, 9:45 Angolo sfogo.
questo è successo tutto tra il pomeriggio di ieri e stamattina:
-bolletta: ieri sera mi è arrivata una bolletta del gas da 350€ per marzo e aprile decisamente anomala dati i precedenti importi arrivati quando avevo ancora l'impianto di riscaldamento a pavimento acceso. Ci sarà da contestarla
-macchina: ieri avevo parcheggiato l'auto in stazione sotto il diluvio ed ero andato a prendere il treno. Al mio ritorno l'auto l'ho trovata leopardata di viola e appiccicaticcia grazie alle centinaia di bacche di gelso che erano cadute ovunnque spappolandosi e colando su tutta la carrozzeria. Avendola spenta coi tergicristalli ancora in funzione appena l'ho rimessa in moto questi si sono azionati e hanno spiaccicato e spalmato per bene tutti quei gelsi che erano rimasti integri sopra di loro. Contestualmente scopro che i miei, a cui avevo lasciato la macchina lo scorso "weekend" dato che per ben 5 giorni hanno pensato bene di venirmi a trovare/assorbirmi ogni energia vitale restante, mi hanno finito l'acqua nei tergicristalli.
Stamattina ho perso il treno e sono dovuto andare a lavoro con il carro allegorico. Vabbé... almeno mi sento i podcast col bluetooth senza stare sempre con le cuffiette... no! La macchina impazzisce a più riprese e, sua sponte, dopo aver fatto "bip" si collega prima a RTL, poi a Radio1. Hai voglia a rimetterla sul canale bluetooth, decide lei! Ad una certa decide addirittura di collegarsi sulle frequenze AM. Resto solo col rumore del motore
-cane: dopo essersi addormentato sulle mie gambe, cerco di spostarlo per andare al bagno e poi mettermi a letto con la mia fidanzata. La prende male e cerca di mordermi (abile io a spingerlo lontano mentre chiude la bocca e facendolo cadere in piedi senza che si faccia male) e da là impazzisce. Abbaia appena mi avvicino alla mia ragazza e lui le sta appiccicato. Di svegliare i vicini non ci sembra proprio il caso e così mi tocca dormire sul divano, da solo
-lavoro: in pratica da dove parte tutto. La faccio il più breve possibile. In 5 mesi che sono nel nuovo lavoro sono riuscito a trovare errori documentati che ci hanno permesso di fatturare circa 30k€ che si erano perduti in sviste/incapacità di fare il proprio lavoro. Quando porto l'analisi di redditività del 1° trimestre al direttore, e lui finalmente si degna di vederla, si lamenta della quantità di costi "extra" che sono presenti nelle fatture mensili di un fornitore.
Sono 4 mesi che gli vado ripetendo che, per quanto riguarda quelle fatture, io posso fare solo un controllo "passivo" perché non mi hanno messo a disposizioni strumenti e informazioni per giudicare se alcuni addebbiti siano congrui oppure no. Lui chiama il tipo che gestisce i rapporti con quell'azienda e "compra" da loro (nonché quello che gestiva il controllo di quelle fatture prima di me con il motto "un alto e un basso fa un guaivo") che, punto sul vivo, si incazza, alza la voce e dice che il tutto è impossibile. La cosa degenera velocemente e al comando del direttore: <indaga!> io porto le prove documentali in possesso dell'azienda che documentano che quegli addebbiti, seppure io non so quanto congrui, siano comunque al 99% giustificati e non inventati. Mi risponde con: <non mi interessa come fai; trova qualcosa che dica con certezza che queste operazioni NON sono state fatte>. Stop. Chiusa lì.
A darmi una mano in questa ricerca del sacro Graal dovrebbe essere il tipo che, a una mia richiesta pacata, di: <guarda, faccio io il lavoro ma dimmi almeno dove posso trovare dei documenti perché io della parte operativa so la parte generica, non i cavilli, e qui solo a quelli ci si può attaccare> mi risponde: <ora ho cose più urgenti da fare>
Sul resto ti auguro solo che sto periodo passi presto, ma sul cane, hai un enorme problema, attenzione che se non gli date una "regolata"(inteso come provare/riuscire a risolvere il problema) la situazione può SOLO peggiorare, per quella che è la mia esperienza.
In pratica il cane ti ha messo "suo pari" nella gerarchia del "branco famigliare" e direi che non mi sembra il caso...
