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da Ang88 » 06/03/2018, 11:37
ho fatto 16-20:30 sabato, 6:50-3:00 domenica, 13:40-22:20 lunedì.
Eravamo in 6:
-me. rookie
-una ragazza del '92 di giurisprudenza con manie di protagonismo, tendente al lamento, al panico, al chiacchiericcio e che non aveva mai lavorato. rookie
-una ragazza del '90 che non vedeva l'ora di andarsene non appena entrata... e per fortuna dato che era il tipo di ragazza per cui 10 anni fa avrei preso una sbandata rara, una che quando la vedi ti sembra di conoscerla da una vita. rookie
-un ragazzo del '95 che ti sfiniva a suon di battute idiote. Il più esperto e sapiente di tutti tra gli scrutatori ma pur sempre un '95. Il sabato è stato un "fratello maggiore" ma la domenica i ruoli si sono presto invertiti
-il presidente. Una donna MOOLTO autoritaria che durante quel tempo ci cazziava a bestia ma che s'è rivelata una vera professionista
-la segretaria. Una donna un po' sbadata con la lingua veloce che si trasformava velocemente da valore aggiunto a zavorra.
Sabato abbiamo firmato, contato e appiccicato antrifrode al ritmo di colpi di timbro che pareva una scena da galere romane 2100 schede
Domenica è stato tranquillo fino alle 9 poi da lì fino alle 17 non c'è stato un singolo momento di pausa. Non abbiamo mangiato, bevuto, né tantomeno siamo andati al bagno.
1 elettore su 15 circa faceva polemica o sugli antifrode, o sul fatto che eravamo lenti e facevamo male il lavoro, ma soprattutto sul fatto che era inaccettabile che ci fosse un registro uomini e uno donne (uno sono dovuto andarlo a prendere di forza perché lui davanti alle signore non passava). Le donne in fila parlottavano alle spalle, ti facevano la battuta tagliente e stop; gli uomini ci tenevano particolarmente a dirti in faccia che schifo stavi facendo e non andavano a votare fino a fine filippica (le 2 rookie donne facevano registro donne, noi 2 uomini registro uomini). Uno s'è rifiutato di far passare avanti un'invalida
Alle 17:05 ho scoperto che i bagni erano dei Pollock di feci senza sapone, carta igienica né accenni di tavolette. il mio malessero fisico era tale da poterci passare sopra, le ragazze non ce l'hanno e ho potuto scroccare dei fazzoletti.
Fino alle 23:00 è andata liscia, flusso regolare ma mai fila (più del 75% di affluenza comunque) poi siamo diventati nuovamente degli schiavi alla frusta (la laureanda in giurisprudenza l'ha presa malissimo, l'altra ha pensato bene di passare qualsiasi responsabilità gli si potesse presentare).
Abbiamo finito per primi nei nostri seggi, abbiamo consegnato il tutto alla rappresentante e ce ne siamo andati (errore fatale!)
Lunedì dalle 13:30 vari membri della mia sezione vengono minacciati verbalmente da una biondina vicepresidente di un seggio bella infervorata.
Nel frattempo la presidentessa di un seggio litiga ferocemente con la rappresentante del sindaco e deve intervenire la polizia.
Alle 14:00 il presidente di uno dei seggi si presenta al nostro uscio accompagnato dal rappresentante della Lega Lazio e da un altro. Esordisce con: <a te con la barba (il '95) quando esci da qua ti rompo il culo> urlando già paonazzo mentre il rappresentante lo tiene. Il '95 non la prende bene e ci tocca fare da pacieri. Allontanato il presidente tocca al rappresentante entrare con fare mafioso e mettere una mano sulla spalla del '95: <lo vuoi un consiglio? meglio per te che te ne stai zitto>. La nostra presidente si incazza parecchio, chiama la polizia mentre io con fare civile invito il presidente a allontanarsi da "signore". Finalmente capisce che sta facendo una figuraccia e esce strizzandomi l'occhio.
Da lì in poi si alterneranno la rappresentante di forza nuova (il '95 ci aveva avvisato di evitare di parlarle ma la '92 ha pensato bene di dover prendere la parola), la rappresentante dei 5 stelle (ha chiamato la polizia per non ho ben capito che motivi), il rappresentante del PD (si è installato là dandoci una mano a cercare a che partito appartenessero i "nominati" nonostante lo ignorassimo per evitare che la 5 stelle gridasse al gomblotto)... l'unico che s'è salvato è stato quello di Casa Pound.
Quella del partito comunista è arrivata, ha chiesto i voti e se n'è andata alla stessa velocità.
Finiamo ancora una volta per primi alle 18:30 ma per evitare il casino e ripercussioni io e il '95 aspettiamo che il presidente "pazzo" abbia finito per portare anche le sue di schede in modo da essere pari. La prende bene e finisce con una stretta di mano ma ci tocca aspettare fino alle 20:00 e poi andare fino all'eur con la municipale.
Ritorno al seggio alle 22:20 e c'è un seggio che è ancora aperto che non gli tornano i conti. Ringrazio il cielo di non essermici trovato mentre me ne torno a casa.
Sono troppo vecchio per 'ste cazzate
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