Penso che presto darò una nuova possibilità al fantasy, le mie esperienze si legano a qualche vecchio romanzo di Terry Pratchett e pochissimo altro. Cercando qualcosa di non convenzionale mi sono imbattuto in Brandon Sanderson che da qualche recensione mi pare possa essere interessante. Qualcuno ha letto qualcosa di suo? Ammetto che le copertine italiane mi fanno gia passare la voglia
Altrimenti pensavo al primo libro della saga di Elric di Moorcock.
In ambito fantascientifico (ma neanche poi così tanto), letto da poco questo
Progetto Stelle (Gli Ascoltatori) - James Gunn, 1972 [FANTASCIENZA]
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II Progetto è in pericolo. Strumenti potenti e curiosi hanno frugato per cinquant'anni le profondità dello spazio, alla ricerca di un segno di vita intelligente, di un messaggio di amicizia e di pace, ma invano. Il responso a tante speranze deluse è dunque una ineluttabile, tragica solitudine nella sua lotta contro l'eternità. A che serve dunque perseverare in un'impresa così disperata? Ma c'è un uomo, una volontà irriducibile, che non tradisce il Progetto, e lo difende con pazienza, amore, tenacia: il direttore MacDonald, che con la fede di un missionario prosegue la sua ricerca, malgrado l'ostilità e il disprezzo, guidando un pugno di uomini ad ascoltare la voce delle stelle lontane, senza tregua. Finché, un giorno, riconoscenti, esse cominciano a parlare...."
Piaciuto parecchio, ultimamente avevo letto tanta fantascienza avventurosa e avevo bisogno di spezzare con qualcosa di più introspettivo. Il romanzo, la cui trama ha uno svolgimento che copre quasi un secolo, è stato scritto nel 1972 ed in soldoni potrebbe essere una storia futura del reale SETI. Possibile che abbia anche ispirato Carl Sagan per il suo "Contact", le due storie sono parzialmente simili, ma Progetto stelle/Gli ascoltatori resta più ancorato alla realtà. La fantascienza, seppur presente, dopotutto non è in primo piano. Vengono approfonditi gli uomini che sono dietro il Progetto o gli esterni, generalmente scettici, che devono prendere decisioni importanti. Pochi personaggi femminili
Ci sono tantissime citazioni di tutti i tipi, da Dante o Orazio fino a brevi citazioni di racconti di fantascienza anni'50 come Leinster, Russell etc. Del tutto privo di azione, è una storia fondamentalmente malinconica. Quasi magiche le descrizioni del centro di ascolto, nelle quali emerge magistralmente il lato poetico di Gunn.
Ho letto l'edizione Armenia, ma credo sia la stessa traduzione contenuta nel più recente Urania Collezione.