Uppo il topic con un po' di review:
Holidays
Film composto da corti dedicati alle nostre principali festività, con nomi di tutto rispetto dietro la macchina da presa: Kevin Smith (Tusk), Gary Shore (Dracula Untold), Scott Stewart (Dark Skies), Kevin Kolsch e Dennis Widmyer (Starri Eyes), Sarah Adina Smith (The Midnight Swim), Nicholas McCarthy (The Pact) Adam Egypt Mortimer (Some Kind Of Hate) e Anthony Scott Burns (Darknet).
Come sempre in questi casi non ci può essere linearità di giudizio, alcune storie sono molto carine altre meno, in linea di massima però la loro durata limitata fa sì che il film non risulti pesante e valga una visione.
Segnalo i miei preferiti: Valentine's Day, Halloween, New Year's Eve, St. Patrick's Day, Easter
**,5
La corta notte delle bambole di vetro
Consigliato dal buon Rashard, da buon allievo l'ho subito recuperato, pensando solo dopo che lui lo consigliava insieme a "Il profumo della signore in nero", e se l'opera di Barilli mi aveva convinto fino a un certo punto anche questa non si discosta molto come genere di storia e il risultato è stato abbastanza simile infatti, non è il mio genere
**,5
Zombi
Ho finalmente recuperato in una buona versione il capolavoro di Romero, si è già detto e scritto di tutto su questo film, mi limito a consigliarlo a chi ha ancora non l'ha visto e ama le storie di zombie.
****
Paranormal activity
Anche qui arrivo lungo, ma debbo dire che mi è proprio piaciuto, un horror che a suo modo ha fatto la storia dando vita ad un nuovo filone che sembra ancora lontano dall'esaurirsi. Questo primo capitolo l'ho trovato eccellente nella sua semplicità, va a scavare nelle nostre paure più semplici: il buio, una porta che cigola da sola, un rumore improvviso in soggiorno, una presenza impalpabile... la tensione cresce per tutto il film, assistiamo impotenti alla paura e l'angoscia dei due protagonisti e non possiamo non chiederci come avremmo reagito noi in quella situazione, apparentemente normale e che sentiamo familiare (che non ha mai avuto paura sentendo un rumore improvviso la notte?). Non c'è sangue, non ci sono mostri, c'è solo il terrore nella sua forma più pura e atavica, quella che si materializza quando spegniamo la luce rimaniamo da soli nell'oscurità.
Ammetto poi di avere un debole per i
POV movie alla "The Blair Witch Project", mi mettono molta più ansia
****
Sarei curioso di sentire anche i vostri pareri, visto che ricordo se ne discusse molto all'epoca della sua uscita e i puristi in primis si divisero a metà nella sua valutazione.
Cosa avete fatto a Solange?
Qui siamo più nel capo del thriller che dell'horror, ma ormai ci sono e lo metto qui. Avevo grandi aspettative per questo film italiano degli anni '70, ma sono rimaste deluse. Storia prevedibile, con un sottotesto morale banalotto e interpretazioni fiacche da parte di un po' tutti gli attori.
**
RashardLewis ha scritto:Tra l'altro nel frattempo è uscito in italiano... magari con il doppiaggio potrebbe perderci un po'.. Beninteso che non lo ho visto e che non conto di vederlo per i prossimi 3 anni
Secondo me ti perdi un gran film, guardatelo in lingua originale e poi ne riparliamo