C'era una volta il Cinema

[BruceSmith]

Grande Ronald, buonanima!
Peraltro c'ha dovuto pensare proprio Sly a mettere fine alla guerra fredda. Senza Rocky 4 a quest'ora avremmo i missili ovunque! Il discorso finale ha cambiato il mondo (in peggio, vabbè, ma l'ha cambiato). Livelli di tarraggine clamorosa, mi commuovo sempre a rivederlo. Il passo in cui cerca le motivazioni dopo la morte di Apollo prima di andare a fare in Russia gli allenamenti più tarri di sempre è solo da :notworthy:

posto che la fine della guerra fredda è principalmente merito di Sly, anche Arnold ha contribuito, seppur in minima parte.




segnalo che avevo un amico italo-russo a cui veniva chiesto di fare il traduttore (russo) mentre un altro squilibrato declamava il discorso di finale di RockyIV.

[francilive]

 

segnalo che avevo un amico italo-russo a cui veniva chiesto di fare il traduttore (russo) mentre un altro squilibrato declamava il discorso di finale di RockyIV.

Queste sono le cose per cui vale la pena vivere.

[francilive]

Le polemiche, quelle di cui si sentiva davvero tanto il bisogno
https://www.bestmovie.it/news/gabriele- ... l-regista/

[franzis]

Vi vedo caldi, ne approfitto: giudizio su Nicola Cage?

Mi fa impazzire, passa con disinvoltura dal cinema d'autore a quello tarro senza disdegnare quello più sperimentale, piccoli film e mega produzioni, a suo agio nella commedia e nel film drammatico, può lavorare da protagonista con Lynch, Bay, i Coen o Spike Jonze... si spara pure qualche horror improbabile. Risulta credibile in tantissimi ruoli diversi.
Lo puoi trovare letteralmente in qualsiasi tipo di film e produzione, pare non avere il minimo amor proprio quando si tratta della sua carriera artistica e lavora ininterrotamente dal 1982 in pratica 

Nic è uno dei miei idoli e un suo film poco conosciuto, vampire's kiss, è uno dei miei personali cult assoluti.
 
Nonostante la marea di merda a cui ha preso parte, non mi ha mai dato la sensazione di tristezza/fallimento (a differenza di gente come de niro o bruce willis) e continuo a credere che abbia sempre in canna LA prestazione, come è successo recentemente in color out of space.

[francilive]

Vi vedo caldi, ne approfitto: giudizio su Nicola Cage?

Mi fa impazzire, passa con disinvoltura dal cinema d'autore a quello tarro senza disdegnare quello più sperimentale, piccoli film e mega produzioni, a suo agio nella commedia e nel film drammatico, può lavorare da protagonista con Lynch, Bay, i Coen o Spike Jonze... si spara pure qualche horror improbabile. Risulta credibile in tantissimi ruoli diversi.
Lo puoi trovare letteralmente in qualsiasi tipo di film e produzione, pare non avere il minimo amor proprio quando si tratta della sua carriera artistica e lavora ininterrotamente dal 1982 in pratica 

Nic è uno dei miei idoli e un suo film poco conosciuto, vampire's kiss, è uno dei miei personali cult assoluti.
 
Nonostante la marea di merda a cui ha preso parte, non mi ha mai dato la sensazione di tristezza/fallimento (a differenza di gente come de niro o bruce willis) e continuo a credere che abbia sempre in canna LA prestazione, come è successo recentemente in color out of space.

Si o in altri film più autoriali come Joe, piuttosto che in Cane mangia cane. Ma per dire anche la sua parte minore in Snowden, dove faceva il professore, mi era piaciuta molto.
 

[Bonaz]

Niente male Minari. La nonna ed il piccolo David 

[esba]

Sulle ali della nostalgia dei film anni 80, che hanno inciso la mia infanzia, ieri sera mi sono rivisto forse la 2000ima volta IJ ed il tempio maledetto.

Pazzesco.
Ma quanto era avanti Spielberg?
Credo la trilogia adventure più azzeccata della storia.

Mannagia a te Penny, mi hai rimandato indietro nel tempo con la tua lista...

[Bluto Blutarsky]

Quei film anni Ottanta avevano qualcosa.

Per carità, sicuramente è l'effetto nostalgia che parla, li guardo con gli occhi del bambino, non sono oggettivo.

Però avevano qualcosa. Se pensate a Ritorno al futuro, ai Goonies, a Gremlins, ma anche a Karate Kid, a Stand by me, a Ghostbusters, ai film di Carpenter e John Hughes (per non parlare di Spielberg, che negli anni Ottanta era come dire Maradona)...

Avevano tutti una genuinità, una sincerità che i film di intrattenimento di oggi, fatti in laboratorio, non hanno. Anche un pizzico di ingenuità che però te li rendevano più simpatici.

Poi anche quelli nascevano all'interno di un'industria, non voglio fare discorsi troppo romantici, ma è forse stato il momento in cui il cinema era già diventato un prodotto per le masse di consumatori (soprattutto teenager) ma non era ancora divorato dal marketing.

[francilive]

Quei film anni Ottanta avevano qualcosa.

Per carità, sicuramente è l'effetto nostalgia che parla, li guardo con gli occhi del bambino, non sono oggettivo.

Però avevano qualcosa. Se pensate a Ritorno al futuro, ai Goonies, a Gremlins, ma anche a Karate Kid, a Stand by me, a Ghostbusters, ai film di Carpenter e John Hughes (per non parlare di Spielberg, che negli anni Ottanta era come dire Maradona)...

Avevano tutti una genuinità, una sincerità che i film di intrattenimento di oggi, fatti in laboratorio, non hanno. Anche un pizzico di ingenuità che però te li rendevano più simpatici.

Poi anche quelli nascevano all'interno di un'industria, non voglio fare discorsi troppo romantici, ma è forse stato il momento in cui il cinema era già diventato un prodotto per le masse di consumatori (soprattutto teenager) ma non era ancora divorato dal marketing.

Non solo il cinema Bluto, tutto il pop anni 80 aveva una marcia in più, a mio avviso proprio in termini di qualità. C'era più passione nel fare le cose ed il fatto che ci fossero molte meno produzioni rispetto ad ora faceva si che il livello fosse mediamente più altro.
Lo scadimento generale, che ha portato a determinare una notevole forbice tra le produzioni valide e la maggior parte delle porcate uscite è iniziata negli anni 90.
 

[esba]

Quei film anni Ottanta avevano qualcosa.

Per carità, sicuramente è l'effetto nostalgia che parla, li guardo con gli occhi del bambino, non sono oggettivo.

Però avevano qualcosa. Se pensate a Ritorno al futuro, ai Goonies, a Gremlins, ma anche a Karate Kid, a Stand by me, a Ghostbusters, ai film di Carpenter e John Hughes (per non parlare di Spielberg, che negli anni Ottanta era come dire Maradona)...

Avevano tutti una genuinità, una sincerità che i film di intrattenimento di oggi, fatti in laboratorio, non hanno. Anche un pizzico di ingenuità che però te li rendevano più simpatici.

Poi anche quelli nascevano all'interno di un'industria, non voglio fare discorsi troppo romantici, ma è forse stato il momento in cui il cinema era già diventato un prodotto per le masse di consumatori (soprattutto teenager) ma non era ancora divorato dal marketing.

Mio personale punti di orgoglio è che tutti questi film sono pure i preferiti delle miei figlie.
Tutti, nessuno escluso.


Millenials total......

Ah gli anni 80. Fantastici.

Ps nel vestiario poi non ne parliamo, si vestono come me all’epoca, manca loro solo la felpa della Best Company e poi ci siamo.

[Bonaz]

Best Company e Uniform 

[PENNY]

The 80s

[francilive]

Best Company e Uniform 

El Charro e Durango 
 

[Jack]

Non consiglio The Square, non l'avevo visto all'epoca, capisco come possa aver vinto dei premi perchè la regia, tante inquadrature, la fotografia e le musiche sono di alto livello però la sceneggiatura è, volutamente, un disastro ed è difficile togliersi dalla testa che in due ore e mezza qualcuno dei tanti temi anche seri ed interessanti buttati qua e là non avrebbero potuto essere sviluppati. Credo che dietro c'era la volonta di passare da uno sketch all'altro ma avrebbero dovuto essere irresistibili o portare a qualche svolta nel finale perchè così oltre alla critica sociale c'è quella all'arte contemporanea ma il film è anch'esso un esercizio di stile in linea con quella tendenza e per quanto mi riguarda non si può perdonare neanche se è fatto apposta questo perchè non trovo il senso di accennare a qualcosa e passare subito dopo a qualcos'altro specie se meritava di essere se non sviscerato almeno approfondito un po'. Ho come l'idea che ci abbiano visto uno specchio che mostra come vanno le cose in certi ambienti, nel nostro tempo ma se scegli di farlo alla stessa maniera superficiale e affrettata dell'oggetto della tua critica o satira non è geniale, è un'occasione persa.

[casper-21]

A me aveva proprio fatto cagare.