Strembald ha scritto: ↑18/02/2018, 12:17 Sul fatto che sia più forte di altri che abbiamo al momento, non c'è dubbio, e il mio stupore è basato su questo incontrovertibile dato di fatto. Però se il problema fosse un atteggiamento di presunzione o di spocchia, (devo essere sincero ho seguito poco se non per nulla la vicenda) è anche bene mettere in riga sta gente, facendole capire che è importante e anche molto, ma non indispensabile. Le parole di Reich sono chiare, la squadra prima di tutto. Una testa calda se deve generare invidia, casini salariali, comportamentali, scarsa umiltà e tensioni nel gruppo è bene sbatterla prima al muro, e poi eventualmente alla porta. Tanto se produci e fai il tuo lavoro i soldi arrivano.
Guarda cosa sta combinando Bell agli Steelers. Uno così è letteralmente croce e delizia, solo che poi diventa alla lunga più croce che delizia.
Io su questi atteggiamenti sono categorico. E allora Luck che dovrebbe dire? E Gore?
Per carità di Dio anche per me l'unità del team è fondamentale se si vuol costruire qualcosa di serio e duraturo, Reich o non Reich.
Ma è una situazione, quella di Quincy, che si è evoluta peggio di quel che si potesse sperare.
In campo non ha mai fatto vedere atteggiamenti particolarmente negativi, ne atteggiamenti remissivi. Quindi tutto sta in cosa succedeva durante gli allenamenti ma lì nessuno saprà mai per davvero cosa è accaduto (soprattutto durante il TC).
Si spera che abbia capito la lezione.
Comunque un CB deve avere un pò di ego altrimenti difficilmente riesce a scalare l'ultimo gradino (parlo in generale non di Quincy nello specifico che mi sembra ben lontano dall'ultimo gradino) per diventare un gran CB.
Luck e Gore non sono un termine di paragone sulla questione anche se sono grandi esempi di professionalità. O perlomeno Gore sicuramente, Luck dopo averlo visto in condizioni fisiche pietose (aveva perso il 60% di massa muscolre ) sino a Dicembre forse leggermente meno sicuro
Dall'intervento alla spalla, un anno, un mese e count... Notizie ZERO sul ritorno a lanciare e soprattutto in campo