Geronimo ha scritto: 21/04/2021, 21:05
.... ha scritto: 21/04/2021, 20:49
Certo che ci sono le medicine per evitare le crisi. Va però a vedere gli effetti collaterali, non sono noccioline.
Anni fa ho avuto uno studente con episodi di epilessia, quasi sicuramente peggiori di quelli di Fields. Al mattino faceva colazione con un pugno di psicofarmaci.
Lo stesso.
Ho avuto anch'io più studenti con forme diverse di epilessia, di diversa gravità.
Sicuramente se Fields ha giocato fino ad oggi, il disturbo è sotto controllo e compensato farmacologicamente, come pare avvenga per altri familiari.
Però suppongo anche che la vita del professionista Nfl tra agosto e - chissà mai - la prima di febbraio offra carichi fisici, mentali, emotivi, psicologici non equiparabili a quelli che il ragazzo ha affrontato fino ad oggi.
In ogni caso, speriamo di dimenticarci tutti di questa notizia appena metterà piede in campo, per qualsiasi squadra lo faccia.