MAX ha scritto: OK, ora vi svelo tutto.
Non c'è stata alcuna standing ovation, né sono una celebrità.
Ecco che cosa è successo.
Nel pregame di ogni incontro capita che, per i gruppi molto nutriti presenti sugli spalti, sia invitato un rappresentante in campo; a Boston ero con un gruppo organizzato molto numeroso e, dovendo scegliere chi mandare sul terreno di gioco, hanno pensato che, venendo da tanto lontano, ero da premiare.
Poco prima dell'inno nazionale, con quattro di altrettanti gruppi, siamo stati messi in riga dietro casa base e chiamati dallo speaker: tutto quello che ho dovuto fare è stato levare il cappello alla folla (la cui unica preoccupazione era mangiarsi l'hot dog).
Grazie MAX! Che figata lo stesso, peccato niente foto... Standing ovation di nuovo!Â