Siamo passati dalle cinquanta sfumature di blù alla marea arancione. La baia. Il Golden Gate. Willie Mays. San Francisco accoglie le World Series per la terza volta in cinque anni ed è una festa di colori. L’AT&T Park è uno palazzo spettacolare, meravigliosamente disteso lungo l’Oceano Pacifico. È, in effetti, uno dei miei stadi preferiti, sia dall’esterno che all’interno.
È il tardo pomeriggio nella California settentrionale. La serie è pari, 1-1, e promette di andare lunga. Sicuramente si fermerà qui per tre giorni, l’intero weekend. Poi si vedrà. Io vedo il 2-2 ed il 3-3.
Oggi dal monte si sfidano Tim Hudson (leader attivo in MLB con 214 vittorie) e Jeremy Guthrie (un lanciatore che mi sembra intelligente). Hudson, 39enne, approda alle World Series dopo una vita sportiva che gli ha fatto fare due volte coast-to-coast. Oakland-Atlanta-San Francisco.
Alcides Escobar non sa tutte queste cose ed accoglie il primo lancio di Hudson con una smazzata poderosa. Travis Ishikawa nulla può fare se non raccogliere la palla dopo il rimbalzo sul muro, doppio. Due lanci ed Escobar è in terza, avendo anche Alex Gordon girato sul primo lancio. Lorenzo Cain fa 1-0 con una ground ball. Eric Hosmer – che compie gli anni – va out su assistenza volante Brandon Belt-Hudson. KC è un po’ già dove vuole essere.
Dopo due out per Guthrie, nella parte bassa del primo, Lorenzo Cain salva una valida sulla linea insidiosa di Buster Posey a destra. Yost è andato per la difesa. Sembra aver avuto ragione.
Nel secondo Royals nuovamente in base. Mike Moustakas apre con un singolo a sinistra, incurante dello shift. E dopo una battaglia Omar Infante prende il quarto ball e la prima base. È il momento del ricevitore di Valencia, Venezuela. Miracolo in mezzo tuffo di Ishikawa in campo sinistro. Tensione, sarebbe stato il 3-0. Fazzoletti arancioni stretti tra i denti. Hudson sta soffrendo. Palla a terra di Jarrod Dyson, il veloce difensore. Eccolo, 4-5-3, doppio gioco!
Secondo basso, la giornata è tiepida, il sole illumina la baia, bianche imbarcazioni. Bianchi e neri i panda sulle tribune. Il Panda terza base spinge il conto a 3 2 ma alza solo una volata per Dyson. Hunter Pence: se avesse un’accetta invece della mazza sarebbe un boscaiolo perfetto. Diventa il primo uomo in base per i Giants, singolo interno. Ma si elimina tentando di rubare la seconda. Forzatura del sergente. Il singolo di Belt brucia molto dopo l’out di Pence. Ed ancora Cain salva KC sulla bella linea di Ishikawa. Golden Gate, Golden Glove. Yost 1, Bochy 0.
Nel terzo la gran giocata di Joe Panik in seconda sulla legnata di Escobar galvanizza la folla. Hudson la percepisce e fa il suo primo strikeout, la vittima è Gordon. I Giants in ordine, 1-2-3. Guthrie con intelligenza, credevo avrebbe faticato di più.
Cain: di guanto ferisce, di guanto perisce. Pence raggiunge quello che sarebbe stato un triplo. Hudson quasi perfetto dopo il doppio iniziale, manda Hosmer a vuoto, secondo K per lui. E Moustakas rotola lentamente verso la seconda. Il sole sta tramontando. Partita ormai notturna. Notte anche per i Giants: Panik, Posey e Panda chiudono innocui il quarto. Guthrie in controllo, 59 lanci.
Hudson dominante, altri tre out nel quinto. Sono undici in fila per lui. Ora ai Giants serve l’attacco. Ed invece Guthrie arriva a dieci out in fila. Sta diventando una classica, ancora 1-0 Royals.
Sesto inning. Guthrie diventa il ventesimo out consecutivo. Doveva proprio battere? Comunque finalmente c’è un altro corridore, Escobar, l’uomo del doppio nel primo, trova il singolo. Movimento nel bullpen di San Francisco. Bomba di Gordon, resta in campo, ma è doppio per lui e 2-0 per i Royals. Cain sarà l’ultimo battitore per Hudson. Fucilata del Panda. Hudson ha lanciato bene, esce sotto 2-0. Standing-O per lui. Javier Lopez per il mancino. Vince Hosmer, 3-0. Si avvicina il momento dell’HDH. Lopez manda K Moustakas, ma ora il distacco è tre punti.
Il singolo secco di Crawford apre la parte bassa del sesto. Guthrie ha zero BB e zero K dopo cinque inning. Il singolo secco di Crawford apre la parte bassa del sesto. Mike Morse entra come pinch hitter e sfiora il 3-2 con una palla profondissima, ma foul. I Giants non segnano da dieci inning. Cavallo pazzo Morse trascina il conto sul 3 2 e poi colpisce. La palla accarezza la linea della terza base e schizza via lontana. Crawford corre a casa. È un doppio anche per San Francisco. KC ora avanti “solo” 3-1. Finisce la partita di Guthrie. Due battitori troppo tardi? Ed anche sprecando un at bat. Lo fanno tutti! Mai un inning pulito! Sempre ingordi!
Ora sono cavoli di Herrera. Blanco si prende la BB nonostante le 100 miglia all’ora. Panik la prende troppo sopra ed alza un rimbalzo folle. C’è l’out ma i corridori ora sono in seconda ed in terza. Posey, chi altri, al piatto. Folla in piedi. Su un facile out ad Infante arriva il 2-3. Ora il Panda. È andato in base per 25 partite consecutive di postseason, terza striscia nella storia. Ha un uomo in terza. Sarebbe il pareggio. Rimbalzo verso Hosmer. KC 3, SF 2. Si va al settimo. Yost ha ancora tre inning da risolvere. In tribuna Joe Montana è stato QB di SF e KC.
Bochy va da Sergio Romo, è dieta di slider per i Royals. Dyson tiene in vita l’inning con un singolo ed Herrera va a battere per la prima volta in carriera. Scelta di Yost. Qualcuno si farà male. Herrera va K, surprise, surprise. Aoki e Butler ancora disponibili.
Momento cruciale. Pence con patience. Uomo in prima. Belt al piatto. Finnegan nel bullpen. Ishikawa on deck. Herrera a 25 lanci. Conto pieno. Tutti in piedi. Strikeout! Ed ora per i mancini sale Finnegan, dalle College World Series in giugno alle World Series in ottobre. Primo nella storia. Partita che è improvvisamente rallentata. Juan Perez al piatto per Ishikawa. La prende bene ma è nel guanto di Gordon. Brandon Crawford, altro conto pieno. Nella polvere. Strikeout!
Forse ora è tutta discesa. Forse invece… Romo e Jeremy Affeldt chiudono l’ottavo. Sei out per i Royals. Tocca a Wade Davis, la D dell’HDH. Pulito. Affeldt per due out. Santiago Casilla completa il nono.
Parte bassa del nono. Derek Holland. Per lui il cuore dei Giants: Posey, Panda, Pence. Peter Pan vola a sinistra. Panda, un paio di rimbalzi, facile. Ora il boscaiolo. HDH ancora in automatico.
Kansas City avanti 2-1. Si sono garantiti il ritorno in Missouri.
MadBum in gara quattro?