


Sempre un immenso piacere.
Meccanodonte ha scritto:Solo Moneyball mi sembra.
Credo che tradurranno però anche Trouble with the Curve.
Il docu-film di HBO (del quale mi sfugge il titolo) di quand'è invece? Non credo abbia più di 2-3 anni.
Jeremy ha scritto:Di cosa parla Trouble with the Curve?
Se non traducono 42 è uno scandalo. Ha un valore che va ben al di là del solo fatto sportivo.rene144 ha scritto:Meccanodonte ha scritto:Solo Moneyball mi sembra.
Credo che tradurranno però anche Trouble with the Curve.
Il docu-film di HBO (del quale mi sfugge il titolo) di quand'è invece? Non credo abbia più di 2-3 anni.
Trouble with the curve esce a metà/fine novembre in Italia. Anche quello su Josh Hamilton credo che avrà abbastanza spinte per una traduzione... poi magari lo mostrano giusto nel multisala di Piazza Massaua a Torino, però almeno dovrebbero doppiarlo. Quello più a rischio è 42, ma credo che alla fine una volta superato Moneyball (che è l'unico veramente settoriale e di difficile comprensione) tutti saranno doppiati, anche se non so quanto durino. Tutti gli altri film (come tutti i film sullo sport, sia chiaro) sono prima storie di vita che altro e lo sport c'entra quasi a margine nonostante tutto.
Il docu-film intendi Pelotero? Quello su Sano? E' uscito questa estate. Se intendi altro (tipo Nine Innings) penso un po' prima, ma non lo considero.
rene144 ha scritto:Jeremy ha scritto:Di cosa parla Trouble with the Curve?
Vecchio scout che sta perdendo la vista e deve scoutare un ultimo grosso prospetto (se non sbaglio per la seconda scelta assoluta nel draft) per i Braves. I nuovi ragazzini coi computer lo dileggiano e sostanzialmente vogliono farlo licenziare. Lui va a fare questo viaggio con la figlia, che contemporaneamente sta cercando di ottenere lavoro in una grande azienda. C'è anche Timberlake nel ruolo di un giovane scout, ex giocatore firmato proprio da Eastwood.
Le recensioni che ho letto sono disastrose, con una serie di incongruenze, e pigrizia assoluta degli sceneggiatori. Alcune cose fanno accapponare i capelli, è un film sdolcinato, iper-scontato e con inesattezze esagerate.
Non farò la fila al botteghino, ma forse lo vedrò prima o poi. Non ho neanche ancora visto Moneyball.
Effettivamente non sembra una storia particolarmente "forte"...rene144 ha scritto:Jeremy ha scritto:Di cosa parla Trouble with the Curve?
Vecchio scout che sta perdendo la vista e deve scoutare un ultimo grosso prospetto (se non sbaglio per la seconda scelta assoluta nel draft) per i Braves. I nuovi ragazzini coi computer lo dileggiano e sostanzialmente vogliono farlo licenziare. Lui va a fare questo viaggio con la figlia, che contemporaneamente sta cercando di ottenere lavoro in una grande azienda. C'è anche Timberlake nel ruolo di un giovane scout, ex giocatore firmato proprio da Eastwood.
Le recensioni che ho letto sono disastrose, con una serie di incongruenze, e pigrizia assoluta degli sceneggiatori. Alcune cose fanno accapponare i capelli, è un film sdolcinato, iper-scontato e con inesattezze esagerate.
Non farò la fila al botteghino, ma forse lo vedrò prima o poi. Non ho neanche ancora visto Moneyball.
Concordo. Però se anni fa hanno tradotto The Rookie non vedo perché non dovrebbero tradurre questo.Se non traducono 42 è uno scandalo. Ha un valore che va ben al di là del solo fatto sportivo.
Meccanodonte ha scritto: Se non traducono 42 è uno scandalo. Ha un valore che va ben al di là del solo fatto sportivo.
rene144 ha scritto:Jeremy ha scritto:Di cosa parla Trouble with the Curve?
Vecchio scout che sta perdendo la vista e deve scoutare un ultimo grosso prospetto (se non sbaglio per la seconda scelta assoluta nel draft) per i Braves. I nuovi ragazzini coi computer lo dileggiano e sostanzialmente vogliono farlo licenziare. Lui va a fare questo viaggio con la figlia, che contemporaneamente sta cercando di ottenere lavoro in una grande azienda. C'è anche Timberlake nel ruolo di un giovane scout, ex giocatore firmato proprio da Eastwood.
Le recensioni che ho letto sono disastrose, con una serie di incongruenze, e pigrizia assoluta degli sceneggiatori. Alcune cose fanno accapponare i capelli, è un film sdolcinato, iper-scontato e con inesattezze esagerate.
Non farò la fila al botteghino, ma forse lo vedrò prima o poi. Non ho neanche ancora visto Moneyball.