boantos ha scritto: ↑23/04/2021, 22:42
Oh San Antonio ha creato una
dinastia dopo una stagione nata male.
MA ANCHE NO!!!
San Antonio la dinastia l'ha creata con la cultura e la competenza perfettamente fuse
con l'annata storta ha preso il giocatore attorno al quale creare la dinastia, ma tra il prendere un uno dei migliori giocatori della storia e il creare una dinastia ci passano 10 oceani
Quanti team hanno scelto uno dei migliori giocatori della storia senza vincere alcun titolo?
e quanti team hanno scelto uno dei migliori giocatori della storia ma non han avuto alcuna dinastia?
i Magic una manciata di anni prima avevano i giocatori per una dinastia, ma si sono sciolti in una finale persa, poi ognuno ha preso per la sua strada (e tutti lontano da Orlando)
TD stava per prendere anche lui un altra strada, quando è stato giovincello, poi Pop e l'Ammiraglio l'han convinto a restare
Quel TD non era il TD maturo e anziano che abbiamo conosciuto, era un giocatore maturo, ma non un "uomo" maturo, non era ancora leader dello spogliatoio, non era quel leader silenzioso che è poi diventato, facendo crescere sotto la sua ala fior fior di giocatori.
Ma dicevamo di quando doveva firmare per Orlando insieme all'amico Grant Hill, ma poi Pop e David l'han convinto a rimanere...
Lì, in quel momento è nata la dinastia!!!
Quando TD ha capito che con quelle persone, con quella cultura, avrebbe vinto più titoli che in altri team con più soldi ma meno competenza.
Poi la dinastia ha dato dimostrazione di se, superando i singoli (ritirato DavidRobinson, Avery Johnson, Elliott, ecc... rifondata su ToniParker e Ginobili, fino all'epilogo con Kawhi)...
i Lakers non han creato la dinastia con Kobe e Shaq quando han preso Kobe o quando han preso Shaq
Anzi!!! se a Shaq ad orlando lo criticavano che pensava troppo alle cose extracestistiche, e saltava troppe partite per la condizione fisica precaria...ai Lakers entrambi i problemi si erano amplificati...
poi arriva Phil Jax...stravolge la cultura con la quale erano costruiti i team di Shaq (col GM in perenne ricerca di un degno sostituto: Jax non vuole cambi per Shaq "tanto se lui non gioca 40', non abbiamo chance" cit.). Stravolge la cultura dei giocatori: fissa degli obiettivi per Shaq di minutaggio minimo e n. partite giocate minime...
risultato: la miglior stagione di sempre di Shaq, sotto tutti gli aspetti, i suoi numeri che erano in calo costante da qualche anno, risalgono ai top-career, e nei PO Shaq diventa una macchina inarrestabile per 3 anni di fila....
l'approccio alla forma fisica, alla condizione, che Jax ha portato ai Lakers, erano il dictat di Riley da sempre, e dal day della preseason...e diciamo che riley è un che di dinastie se ne intende
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no Boantos, le dinastie non si costruiscono " su una stagione nata male"