No invece, secondo me è che non si sa leggere le statistiche anche perchè spesso non le si conosce.
Intanto, una sola statistica avanzata non ti dice tutto....non basta a dire "il giocatore X gioca come Y" perchè magari pesa di più alcuni aspetti del gioco.
Secondo quando la differenza è tra 1.2 e 1 che differenza eh? Hanno anche una varianza questi dati, non sono un semplice ranking da leggere.
Le stats vanno interpretate non sono rivelate
Quindi ne andrebbero prese più di una, VORP, RPM, PER, RAPTOR etc. : se un giocatore è in alto in tutte è un conto, se è in alto in una sola è un altro.
Il PER di Durant manco è paragonabile con quello di Bridges.
Ocio però: M.Bridges è 5° nella classifica per il DPOY....sarà perchè deve difendere anche per qualche compagno
Quindi le statistiche vanno prese con le molle perchè vanno contestualizzate nei margini...ma la contestualizzazione dovrebbe essere un minimo oggettiva (partite giocate, minuti giocati, record team etc.) e derivante dalle debolezze dello specifico metodo statistico (la VORP tende ad essere cumulativa ad esempio), non dal gusto personale
Infine il contesto di squadra sicuramente conta visto che si tratta di uno sport di squadra, ma non si può semplicemente liquidare il tutto con questa affermazione.
Altrimenti Tobias Harris stava avrebbe diritto di stare all'ASG ben prima di Lavine, Vucevic, Randle etc.
Ma poi le statistiche non spiegano: fotografano.
Sta a chi le interpreta spiegare perchè.