DAG6878 ha scritto: ↑13/10/2020, 9:45 Quindi giocare a Ovest con Shaq è sfiga, come mai Bryant non è andato ad est come da scelta? Finire a San Antonio con Popovich pure? E comunque ho capito che adorate prendere tutto alla lettera, ma era un paradosso, dire che è stato più sfortunato di quello che la sua carriera direbbe non significa che è stato sfigato dai... lo sai benissimo quello che intendevo. La decision, pessima nei modi e negli atteggiamenti, non è paragonabile alla scelta di Durant, sennò James sarebbe andato ai Celtics. Ma se tu sei Bryant ed hai West che ti prende e costruisce quello squadrone o se stai a Cle che al massimo prendono Shaq bollito, Wallace, Hughes, Jamison ecc,, non è la stessa cosa per me. Pippen scelto dopo tre anni? Ma hai visto chi sceglievano a Cle? Poi lo storico di una squadra incide fino ad un certo punto, pride permettendo , vedi i Clippers che cambiano proprietà e si ritrovano stranamente sulla mappa e subito competitivi.
incide nel momento in cui tu dici che cleveland era molto peggio.
ma forse non sai che chicago quando scelse Jordan era nella nba una squadra stile cavs.
Zero appeal. Zero storico. zero successi.
poi ogni volta che si parla di james si risponde 'eh magari Kobe' (cit).
ad LA non è che ci finiscono tutti.
è successo a Kobe di iniziare con Shaq (anche se poi si è dovuto comunque rifare la sua gavetta per 3 anni, passa sempre quel treno per tutti) ma non succede alla stragrande maggioranza dei talenti nba.
bryant era un'eccezione, non la regola.
James a cleveland, Jordan a chicago, Iverson a Philadelphia, il greco ai bucks, PG ad indiana...solo alcuni esempi.
poi gli spurs sono qualcosa di diverso, Duncan pure lo è.
e non è paragonabile a quelli sopra, per il semplice motivo che è un giocatore che non ha mai voluto e richiesto il palcoscenico.
non si è proclamato migliore di nessuno, ha affrontato tutta la sua formidabile carriera in maniera completamente diversa da James, Kobe e MJ. Ha persino accettato di far vincere un mvp a Parker, nonostante fosse lui il miglior giocatore della squadra, di che parliamo?
la decision non è paragonabile alla scelta di Durant?
lo è eccome, è lo stesso concetto, portato all'esasperazione.
può non piacervi, ma appartiene allo stesso mondo.