Caccia al Free Agent (Head Coach)

[nonsense]

Mercato Free Agent 2016 moscio?
Kevin Durant rinnova un anno a Oklahoma che Jay-z fatica ad arrivare a fine mese?
Ci pensano i FO a movimentare il mercato!

Fuori Fisher e con Karl praticamente a casa questa estate super mercato coach!

Knicks, Kings (loading...), Suns, Cavs, Rockets, Nets, Wolves tutte squadre in mano agli assistenti.

Altre panchine in bilico Lakers (Ma io vedo Byron Scott bello tranquillo), Bucks (Con Kidd che gode di fiducia e poteri onestamente senza ragione), Nola anche ma ha cambiato da poco.

Chi aspetta una chiamata?
Thibo: Vuole un roster in mano dal day 1. Un anno a spasso é sufficiente. Accostato a Houson e NY.
Blatt: Belle parole da parte di TUTTI gli HC che contano. Accostato a Minny e Brooklyn.
Walton: Assistant Coach nella panchina più in voga di oggi, e per gran parte della stagione a sostituire Kerr. Accostato a NY e LA.
Shaw: C'é stato un momento in cui era di gran moda. Poi ha avuto in mano una panchina NBA. Accostato a PJ.
Mark Jackson: Non é esattamente il momento storico migliore per lasciare dichiarazioni anche lontanamente avverse a Steph Curry. Accostato a LBJ.
Brooks: Deve avere un grande grandissimo agente. Accostato ai Kings.
Messina: Pop non se ne andrà mai. Accostato a Nazionale Italia e Brooklyn.
Calipari: Non tornerà mai in NBA(?). Accostato a Cleveland e Brooklyn.
D'Antoni: Non poteva non tornare oggi che il suo basket seminato vent'anni fa é sbocciato. Accostato a Phoenix.

Via al TOTO-HC!

[franzis]

bella! ho appena aperto un topic doppione mentre stavi scrivendo questo

che facciamo uniamo?

[nonsense]

bella! ho appena aperto un topic doppione mentre stavi scrivendo questo

che facciamo uniamo?

Uniamo uniamo

[franzis]

ok copio & incollo dall'altro topic alcuni spunti di discussione per chi è interessato

Gli spunti di discussione su cui mi piacerebbe avere la vostra opinione sono tanti, a partire da una valutazione su quando la cacciata del coach è dovuta ad un effettivo underachievement e su quando invece è stato preso come capro espriatorio mentre i veri problemi stanno altrove (es. roster assemblato male o aspettative errate del FO/Owner). Ad esempio HOU come talento sicuramente vale di più del suo record di quest'anno, mentre mi spiego meno le mosse di NY e Nets.

Strettamente legato al precedente, è una riflessione su quali dei coach cacciati si meritano un second shot in NBA e in quale contesto (rebuilding, playoff, contender). Il primo nome che mi viene in mente ad esempio (anche se non sono un suo fan) è David Blatt anche solo per il record (Finals l'anno scorso e primo ad est quest'anno).

A quelli sopra si aggiunge tutta la partita dei coach liberi o liberabili che possono diventare l'obiettivo la prossima offseason. Qualche nome: Tom Thibodeau, Mark Jackson, Brian Shaw a cui si aggiunge Luke Walton (che io tengo sott'occhio dalla preseason vabbè...) che ha preso molte quotazioni dopo la vetrina di inizio stagione.

Mi piacerebbe quindi conoscere quali sono i nuovi accoppiamenti coach/squadra che vi sembrano più adatti e perchè (es. ritorno di fiamma di McHale a Minnie?), anche tirando fuori altri nomi (NBA assistant coach, NCAA, Europa) che ritenete pronti per il "debutto" (o per un ritorno) come head coach in NBA, magari con una sintetica descrizione dei punti salienti del loro sistema di gioco.

[mtbs86]

Spunti interessantissimi!!
Parto dal presupposto che per me il ruolo del coach in NBA è tremendamente sottovalutato
Faccio le mie considerazioni sui nomi scritti da nonsense

Thibo: se va a Houston, Harden chiede la trade il giorno dopo perché non mi da l'idea di essere uno che ne reggerebbe il caratterino, mentre a NY con jackson sarebbe molto interessante
Blatt: se Minnesota se lo fa scappare sono dei pirlotti perché è il contesto ideale per lui e lui è l'antenatore ideale per il contesto
Walton: sicuri che Kerr ci resti ancora molto su quella panchina?
Shaw: conosce l'ambiente Lakers e al contrario di Scott non è fermo agli anni 80 quindi why not?
Mark Jackson: appena si sgonfia la bolla Lue, andrà ai Cavs
Brooks: player coach che si coccola la star di turno, ideale per i Kings ma gli servirebbe un'assistente che ne capisca di basket...
Messina: non gli auguro i Nets ma se non fosse italiano penso sarebbe già head coach dei Lakers
Calipari: e chi lo muove da Kentucky dove fa pentole e coperchi?
D'Antoni: ma non era la babysitter dei Sixers assieme a Colangelo senior? E ora torna ai Suns? Mah

[franzis]

riporto le considerazioni fatte da elfride nel topic doppione che hanno parecchi spunti interessanti

Parto facendo un analisi dei licenziamenti

-Fisher imho paga il non essere stato in grado di creare una rotazione efficace, l'esempio più semplice che mi viene in mente è la gestione dei lunghi che partono dal pino, ovvero O'Quinn Seraphin e Williams, che hanno alternato partite in cui giocavano 20 a DNP senza soluzioni di continuità. La squadra è in linea con le aspettative a livello di record (almeno mia) ma non ha mai trovato una identità ben definita.
- Hollins paga l'aver firmato per questi Nets, già questo è un errore capitale.
- Hornacek ha fatto miracoli a livello di gioco all'inizio, ma venuto meno lo slancio iniziale son venuti a galla troppi dissapori interni allo spogliatoio. Più della situazione Markieff il simbolo sono le frecciate costanti che arrivano dai vari IT e Dragic, che per assurdo erano il centro del suo gioco, figuriamoci cosa potevano pensare di lui gli altri.
- McHale invece ricade perfettamente nella casistica di underachivement dopo le finali di conference dell'anno scorso. Il fatto che abbiano smesso clamorosamente di difendere è da imputarsi al fatto che non è stato in grado di toccare le giuste corde del Barba che dopo un anno è tornato a scioperare facendo cadere i presupposti fondamentali per ripetere i risultati passati. Aggiungo che per quanto io stimi molto Morey mi sembra che abbia assemblato un roster di molto difficile gestione sia a livello umano (Lawson, Howard ecc..) sia come mix (poca duttilità e molti doppioni, ma magari quest'ultimo problema lo risolverà prima della trade deadline).
- Blatt non è mai entrato nelle grazie dei Big dei Cavs sia come gioco che come carisma e comunicazione, ma in generale era un dead man walking già da luglio 2014.

Al gruppo di prossimi esonerati, aggiungerei Randy Whittman, ok che ha fatto alzare il livello di resa delle sue star nei PO passati, ma questo miglioramento mi sembra più merito dei singoli che del coach... Non a caso questo anno, appena si è alzato il livello della Eastern i Wizards son scivolati indietro.

Credo che Thibs possa rientrare a breve, per questioni di mancanza dell squadra lo vedrei bene a far muovere il culo in difesa dei Rockets, ma allo stesso tempo sceglierlo vorrebbe dire lanciare rischia di essere la miccia che fa scoppiare definitivamente l'ambiente (ammesso che non sia già successo). Discorso simile per Marc Jackson che mi vedo finire a Houston
Blatt deve andare a ricostruire, così come Fisher, con la differenza che Blatt mi sembra più adeguato. In particolare lo vedrei bene ai TWolves, in un contesto dove lui può sbagliare e capire a fondo la NBA per i prossimi 2 anni ed essere in grado con un discorso di continuità nel tempo di far esplodere i giovani virgulti che Minny possiede (se arrivasse McHale sarebbe da comiche, e sintomo che anche Milt Newton sarebbe da cacciare).
Hollins potrebbe anche ritirarsi, lo dico più per senso di pietà nei suoi confronti che altro, troppo old school.
Hornacek o gli si affianca un comunicatore in grado di sopperire ai suoi attuali limiti o non lo prenderei a morire.
Credo che arriveranno nuovi allenatori, come la moda attuale sembra dettare, giovani e con idee duttili.
Sicuro Walton sarà il più ricercato questa estate, credo che possa finire a NY o LAL se non altro per questioni "sentimentali", mentre vorrei molto un rientro da HC di JVG, che personalmente adoro

[franzis]

Spunti interessantissimi!!
Parto dal presupposto che per me il ruolo del coach in NBA è tremendamente sottovalutato
Faccio le mie considerazioni sui nomi scritti da nonsense

Thibo: se va a Houston, Harden chiede la trade il giorno dopo perché non mi da l'idea di essere uno che ne reggerebbe il caratterino, mentre a NY con jackson sarebbe molto interessante
Blatt: se Minnesota se lo fa scappare sono dei pirlotti perché è il contesto ideale per lui e lui è l'antenatore ideale per il contesto
Walton: sicuri che Kerr ci resti ancora molto su quella panchina?
Shaw: conosce l'ambiente Lakers e al contrario di Scott non è fermo agli anni 80 quindi why not?
Mark Jackson: appena si sgonfia la bolla Lue, andrà ai Cavs
Brooks: player coach che si coccola la star di turno, ideale per i Kings ma gli servirebbe un'assistente che ne capisca di basket...
Messina: non gli auguro i Nets ma se non fosse italiano penso sarebbe già head coach dei Lakers
Calipari: e chi lo muove da Kentucky dove fa pentole e coperchi?
D'Antoni: ma non era la babysitter dei Sixers assieme a Colangelo senior? E ora torna ai Suns? Mah

vabbè shaw è fermo agli anni 90...non mi pare sto grosso upgrade rispetto a Byrone

[mtbs86]

Spunti interessantissimi!!
Parto dal presupposto che per me il ruolo del coach in NBA è tremendamente sottovalutato
Faccio le mie considerazioni sui nomi scritti da nonsense

Thibo: se va a Houston, Harden chiede la trade il giorno dopo perché non mi da l'idea di essere uno che ne reggerebbe il caratterino, mentre a NY con jackson sarebbe molto interessante
Blatt: se Minnesota se lo fa scappare sono dei pirlotti perché è il contesto ideale per lui e lui è l'antenatore ideale per il contesto
Walton: sicuri che Kerr ci resti ancora molto su quella panchina?
Shaw: conosce l'ambiente Lakers e al contrario di Scott non è fermo agli anni 80 quindi why not?
Mark Jackson: appena si sgonfia la bolla Lue, andrà ai Cavs
Brooks: player coach che si coccola la star di turno, ideale per i Kings ma gli servirebbe un'assistente che ne capisca di basket...
Messina: non gli auguro i Nets ma se non fosse italiano penso sarebbe già head coach dei Lakers
Calipari: e chi lo muove da Kentucky dove fa pentole e coperchi?
D'Antoni: ma non era la babysitter dei Sixers assieme a Colangelo senior? E ora torna ai Suns? Mah

vabbè shaw è fermo agli anni 90...non mi pare sto grosso upgrade rispetto a Byrone

Sono comunque dieci anni in meno, buttali via

[Ang88]

Messina, nonostante il patriottismo, é già allenatore dell'Italia. ok assistant, ma HC addirittura? non so se riesce a reggere entrambi gli incarichi e a questo punto preferirei si concentrasse sui nostri.
Quin Snyder ha firmato il 6 giugno 2014 per 3 anni + opzione per il quarto. Dati i miracoli che sta facendo in questi Jazz incerottati io ci farei un pensiero nel 2017 magari per chi pensa di tankare il prossimo anno (ma anche prima se si potesse).
Shaw e McHale anche no... Blatt e Thibo sarei sorpreso rimanessero ancora per molto a spasso

[nonsense]

ok copio & incollo dall'altro topic alcuni spunti di discussione per chi è interessato.

Ah speravo ci fosse un modo meno traumatico per unire i topic

[franzis]

probabile che c'è ma nel caso ci penseranno i mods

[elfride4]

Intanto grazie franzis
Lue non credo sarà così tanto di passaggio a Cleveland, per quel che ho letto mi son creato l'impressione che a volerlo sia stato in prima persona il King e non credo che Gilbert e compagnia vogliano adirarlo mettendoci qualcun' altro.
Allargando il campo ai FA, http://www.sbnation.com/nba/2016/2/1/10 ... e-drummond
dal quale, prendendo come ordine quello tracciato nell'articolo, mi sento di dire che DeRozan e Horford siano i principali partenti frai top 10 per motivi diversi. Se Toronto crede veramente nell'organico e progetto attuale deve fare un movimento per poter ottenere un giocatore che possa portare un upgrade nei ruoli 3 e (soprattutto) 4 ORA, sfruttando le lune alterne dei Cavs di questa annata. In caso non succedesse sarebbe il preambolo per un cambio più sostanziale che comporterebbe la dipartita di DeRozan verso altri lidi.

[franzis]

il mio dubbio su Lue è che ad oggi LBJ è stra-onboard ma non sono sicuro che gli affidi al buio gli ultimi 3 anni veramente buoni di carriera.

poi bisogna capire se LBJ, se vede la mala parata, preferisce cambiare coach o cambiare squadra

[elfride4]

Mi auguro che Lue si sia fatto i suoi conti prima di accettare l'incarico, dubito voglia bruciarsi l'inizio della sua carriera da HC con 4 mesi da vassallo di LBJ per poi tornare a fare l'assistente. Altrimenti si frega da solo

[franzis]

Warriors assistant coach Luke Walton will be a hot commodity this offseason and is near the top of Knicks president Phil Jackson’s wish list as the team’s next coach. One drawback, however, is needing to wait until June before a club can make its pitch, with the Warriors expected to romp to The Finals again. The other drawback is Jackson will have plenty of company — with the Lakers, Suns, Rockets and Kings also likely to show interest, according to sources.

al di là dei $$$, Luke preferirà allenare star e veterani (HOU, SAC), giovani (SUN, LAL) o un ibrido (NY)?

e quanto peseranno le questioni affettive (PJ, LA) sulla sua decisione?

ma sopratutto, deciderà prima dell'inizio della prossima free agency, in modo che il GM di turno se lo potrà portare dietro ai pitch con i top FA?