Re: Philadelphia 76ers, una vergogna per la lega?
Inviato: 13/04/2018, 11:33
ogni volta che riaprite sto topic vi si infortuna qualcuno...siete proprio masochisti.
Il Forum degli Appassionati degli Sport Americani
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ilmago ha scritto: ↑13/04/2018, 11:31Brian_di_Nazareth ha scritto: ↑13/04/2018, 11:22 1. non vedo dove sta l'accanimento. Io rileggo il topic, leggo le critiche passate, rileggo come io rispondevo e mi sento sereno perchè alla fine non ho riposto male la mia fiducia. Dai contratti alla Hinkie, agli spettatori etc.
2. chi pensa che il modello Hinkie sia solo tankare e fortuna, scusate il francesismo, ma non ci ha davvero capito un cazzo di quello che è successo a Phila negli ultimi 5 anni.
Non so nemmeno se sia un modello ripetibile, non per il tanking (quello lo si fa e lo si farà comunque con buona pace di Silver) ma per tutto quello attorno. E non vedo nessuna squadra che lo sta seguendo, tanto meno i Suns per dire.
Io per dire non ho manco più voglia di ri-commentarlo: non ne volevo fare una fede, ma ormai lo è diventa
Trust The Process!
Ma infatti il piano di Hinkie è (stato) sicuramente "geniale" nella visione e PREPARAZIONE. Ottimizzare il tutto, al meglio possibile. Ovvero avere in mano più assets possibili (high draft picks e scelte future, spazio salariale con contratti scomodi da assorbire..) e successivamente spendibili nel giro di 3-4-5 anni a seconda della "fortuna" che sarebbe arrivata dal draft e dalle susseguenti mosse.
Essì, ad oggi nessuno hai questo "plan à la Hinkie". I Suns con le 3 (forse) first picks non ci son neanche vicini...A meno che non tramutino un paio di picks per un'altra + una futura che male non fa, e sperando che il loro Ayton(?) si riveli in nuovo Embiid e così via..
I Kings men che meno (nonostante qualche buona?? mossa di Vlade, ma poi non "sfruttata/sviluppata"). Questa era la stagione in cui massimizzare il tutto e arrivare in fondo (visto che next year pick bye bye) e invece che cazzo fanno? 200 veterani dai quali neanche tiran fuori una trade utile (Hill "regalato" e hai pure dovuto fare "sacrifici" alla fine...anche se PapaG era una sega, sempre che una tua first pick hai dovuto bruciare )
Brian_di_Nazareth ha scritto: ↑13/04/2018, 11:44
...e nonostante gli infortuni vedi un po' dove è arrivata la squadra...
Ma te lo ricordi quando si facevano i conti su chi tra noi e voi aveva vpiù W negli ultimi X mesi/anni?
Ah bei tempi....
Noodles ha scritto: ↑13/04/2018, 11:47Brian_di_Nazareth ha scritto: ↑13/04/2018, 11:44
...e nonostante gli infortuni vedi un po' dove è arrivata la squadra...
Ma te lo ricordi quando si facevano i conti su chi tra noi e voi aveva vpiù W negli ultimi X mesi/anni?
Ah bei tempi....
sappi caro che siamo solo un anno dietro a voi, e mai fidarsi troppo di chi sta dietro
Brian_di_Nazareth ha scritto: ↑13/04/2018, 11:42ilmago ha scritto: ↑13/04/2018, 11:31
Ma infatti il piano di Hinkie è (stato) sicuramente "geniale" nella visione e PREPARAZIONE. Ottimizzare il tutto, al meglio possibile. Ovvero avere in mano più assets possibili (high draft picks e scelte future, spazio salariale con contratti scomodi da assorbire..) e successivamente spendibili nel giro di 3-4-5 anni a seconda della "fortuna" che sarebbe arrivata dal draft e dalle susseguenti mosse.
Essì, ad oggi nessuno hai questo "plan à la Hinkie". I Suns con le 3 (forse) first picks non ci son neanche vicini...A meno che non tramutino un paio di picks per un'altra + una futura che male non fa, e sperando che il loro Ayton(?) si riveli in nuovo Embiid e così via..
I Kings men che meno (nonostante qualche buona?? mossa di Vlade, ma poi non "sfruttata/sviluppata"). Questa era la stagione in cui massimizzare il tutto e arrivare in fondo (visto che next year pick bye bye) e invece che cazzo fanno? 200 veterani dai quali neanche tiran fuori una trade utile (Hill "regalato" e hai pure dovuto fare "sacrifici" alla fine...anche se PapaG era una sega, sempre che una tua first pick hai dovuto bruciare )
...eh ma non era solo quello.
Questo è un estratto della lettera di dimissioni:
“We determined to play a faster style that recognizes the importance of speed in tomorrow’s NBA and one that quickly integrates young players. We set out to improve our shot selection toward high efficiency basketball. We also wanted to build a defensive identity that—in time—could thwart tomorrow’s high-efficiency offenses. Lastly, we needed to build a world-class training center, develop an ever-evolving player development program, and change the organization’s culture to one of innovation and a constant search for competitive edge. These goals were not to fit some preferred style of play, but instead were aiming for where future champions would be crowned. That original document I gave to Josh and David in 2012 said: History’s lessons are clear, but tomorrow’s championship caliber teams may break from historical trends:”
ilmago ha scritto: ↑13/04/2018, 12:43
Ovviamente ed hai ragione. Staff, diregenza, proprietà solida e il "dietro le quinte" (facilities, persoanl coach ecc) fan la differenza. Specie nel mondo super-tech in cui stiam vivendo (e di esempi ce ne sono anche in altri sport).
Però sempre che se non peschi Embiid e Simmons ci fai la colla col "pace"&high-efficiency offenses.
Quindi si, TUTTO il plan-Hinkie è stato ottimo (anche il "dietro le quinte"), ma se poi ti manca la materia prima (PRESA VIA TANK, svuotamento cap e accumulo di contratti spazzatura) non è che vai molto lontanto eh (e Noel e Okfaro son state "picks" sbagliate, quindi questo ci dice che, OVVIAMENTE, anche uno "scienziato" come Hinkie può sbagliare...e ci mancherebbe )
Brian_di_Nazareth ha scritto: ↑13/04/2018, 17:20 Potremmo farlo un giochino tipo "Tira fuori l'Hinkie che c'è in te"
Per chi resiste sul Forum altri 4 anni, si danno (certo le iterazioni potrebbero essere differenti):
Pick #6 e #11 2018
Pick #3 e #10 2019
Pick #3 2020
Pick #1 2021
E io scommetto che nel 2022 o al massimo 2023, da queste pick tutti quanti hanno trovato almeno un ALL NBA e due ottimi starter. I più bravi 2 ALL NBA, e uno/ due ottimi starter.
Ma nessuno ha trovato 5/6 ALL NBA e nessuno ha trovato 5/6 bust.
Scommettiamo?
Brian_di_Nazareth ha scritto: ↑13/04/2018, 17:12ilmago ha scritto: ↑13/04/2018, 12:43
Ovviamente ed hai ragione. Staff, diregenza, proprietà solida e il "dietro le quinte" (facilities, persoanl coach ecc) fan la differenza. Specie nel mondo super-tech in cui stiam vivendo (e di esempi ce ne sono anche in altri sport).
Però sempre che se non peschi Embiid e Simmons ci fai la colla col "pace"&high-efficiency offenses.
Quindi si, TUTTO il plan-Hinkie è stato ottimo (anche il "dietro le quinte"), ma se poi ti manca la materia prima (PRESA VIA TANK, svuotamento cap e accumulo di contratti spazzatura) non è che vai molto lontanto eh (e Noel e Okfaro son state "picks" sbagliate, quindi questo ci dice che, OVVIAMENTE, anche uno "scienziato" come Hinkie può sbagliare...e ci mancherebbe )
No, parte grossa del piano era propria questa: minimizzare la (s)fortuna per trovare parte della materia prima via draft.
“Specifically, we set out to maximize the odds of acquiring star players using all three available methods of acquiring players (draft, free agency, and trade).”
Il cap libero con cui oggi paghi JJ 23 piotte/anno (e che domani ti può servire per una star) era parte del Process.
Brian_di_Nazareth ha scritto: ↑13/04/2018, 17:12
Hinkie però ha messo giù un piano dove s'è procurato 6 pick in lottery in 4 anni, dalle quali si sono potuti tirare fuori due grossi talenti, un ottimo giocatore e tre bust. Ed uno di quei bust è stato così sveglio da identificarlo come tale converendolo nella pick #10 2018.
Ma se ti do la #6, la #11, la #3, la #10, la #3, la #1 nei prossimi 4 draft, un fenomeno e due starter li tiriamo fuori anche io e te dalla tastiera del PC
Brian_di_Nazareth ha scritto: ↑13/04/2018, 17:20
EDIT: anche nel passato....cominciamo con un draft di merda, il 2000
2000: DerMarr Johnson (#6) e Jérome Moïso (#11) -> fai cagare e scegli basso di nuovo
2001: Pau Gasol (#3) Kedrick Brown (#0) -> bella scelta ma se non gli metti i veterani attorno, fai ancora cagare
2002: Mike Dunleavy Jr. (#3) -> lo starter ma ancora non sfondi
2003: LBJ (#1) -> game over.
Brian_di_Nazareth ha scritto: ↑13/04/2018, 17:36 PPS: sono sicuro che si troveranno anche filotti di draft dove quelle specifiche combinazioni di scelte non danno frutti...ma sono sicuro che saranno pochi.
ilmago ha scritto: ↑13/04/2018, 19:59Brian_di_Nazareth ha scritto: ↑13/04/2018, 17:20
EDIT: anche nel passato....cominciamo con un draft di merda, il 2000
2000: DerMarr Johnson (#6) e Jérome Moïso (#11) -> fai cagare e scegli basso di nuovo
2001: Pau Gasol (#3) Kedrick Brown (#0) -> bella scelta ma se non gli metti i veterani attorno, fai ancora cagare
2002: Mike Dunleavy Jr. (#3) -> lo starter ma ancora non sfondi
2003: LBJ (#1) -> game over.
Eh, ma te la fai semplice con le picks che son capitate a Phila in quel preciso "ordine".
Perché, secondo me, con Pau Gasol + Dunleavy ed altri a roster, probabile che nel 2003 col cavolo che ti becchi la #1 (pure con sfiga) e magari prendi la #2 e prendi Darkone (in stile Noel-Embiid-Okafor dei sixers ).
E da lì sei daccapo a dodici...
Nel 2004 ti becchi la #2/3 e vai su Ben Gordon/Devin Harris, nel 2005 Marvin Williams ecc..
Certo sto "esagerando" e sto facendo il Khan della situazione però insomma il mio concetto è anche quello..Ti deve capitare(o devi esser bravo a scegliere) la materia prima. Insomma una sorta di "trovarsi nel posto giusto (nel nostro caso "posizione giusta") al momento (draft) giusto"