Pga Tour & European Tour - Waiting for the Ryder Cup...

[mattew88]

Dustin Johnson si porta a casa il Masters (secondo Major dopo lo US Open 2016) facendo registrare il miglior giro di giornata (68) assieme a CT Pan, Webb Simpson e Marc Leishman. Un po' di problemi per lui solamente all'inizio quando a causa di due bogey consecutivi alla 4 e alla 5 si è visto arrivare Sungjae Im ad un solo colpo di distacco e Cameron Smith a due. Poi però ha ripreso in mano il torneo facendo registrare altri cinque birdie da lì alla fine e andando a vincere con ben cinque colpi di vantaggio sulla coppia formata dai due ragazzi sopracitati.

L'edizione del Masters appena conclusa ha visto tre record storici: il primo riguarda proprio il vincitore che ha vinto con il punteggio più basso della storia (-20), battendo il record di Tigers Woods (1997) e Jordan Spieth (2015) che vinsero con -18. Il secondo riguarda Cameron Smith che è l'unico giocatore nella storia a concludere il torneo con quattro giri sotto i 70 colpi (67-68-69-69). Il terzo invece l'ha fatto registrare Bernhard Langer diventando il giocatore più anziano di sempre a passare il taglio con 63 anni, 2 mesi e 18 giorni. Langer protagonista anche di una curiosità statistica molto particolare: nel 1976 quando debuttò sul campo di Augusta, giocò in coppia con Gene Sarazen, anno di nascita 1902. Questa settimana ha giocato in coppia con Abel Gallegos, anno di nascita 2002.

[Paperone]

Tiger con un 10 alla dodicesima. STOP THE COUNT!

Poi si è incazzato è ha fatto 5 birdie nelle ultime 6

[mattew88]

Harris English vince il Sentry Tournament of Champions sul Plantation Course di Kapalua, Maui, Hawai'i (quest'anno con criterio di invito leggermente rivisto) e torna alla vittoria sul PGA Tour dopo oltre sette anni. Il prodotto di Georgia la spunta alla prima buca di playoff sul cileno Joaquim Niemann (grande ultimo giro per lui concluso a -9) dopo aver avuto anche la possibilità di vincerla alla settantaduesima buca con il putt per l'eagle che non è entrato per pochissimo.

Buona notizia per gli amanti del golf: il PGA Tour torna in pianta stabile sui palinsesti televisivi. Ben 43 tornei stagionali saranno trasmessi su Eurosport 2. I quattro Majors e la Ryder Cup invece rimangono un'esclusiva Sky.

Settimana prossima si rimane alle Hawaii, questa volta ad Honolulu, per il Sony Open.

[mattew88]

Mickelson chiude il suo secondo giro all'American Express con 18 par. Prima volta che questo evento accade nella sua carriera sul PGA Tour in 2201 giri.

[mattew88]

Brooks Koepka torna alla vittoria sul PGA Tour dopo circa un anno e mezzo di distanza dalla sua ultima affermazione. Si porta a casa il Waste Management Phoenix Open bissando il successo ottenuto nel 2015 (sua prima vittoria sul Tour americano). Si rivede finalmente nella parta nobile del leaderboard anche Jordan Spieth che aveva concluso in testa assieme a Schauffele il terzo giro grazie ad uno spaziale 61 nella giornata di sabato, frutto di 10 birdie, due dei quali arrivati con due putt da oltre dieci metri.

Sullo European Tour invece Dustin Johnson si porta a casa per la seconda volta in tre anni il Saudi International vincendo con due colpi di vantaggio sulla coppia Finau/Rose. Per la seconda settimana consecutiva Tony Finau conclude il torneo al secondo posto (settimana scorsa al Farmers Insurance dietro a Patrick Reed). Dopo la sua prima e finora unica vittoria sui Tour principali, arrivata al Puerto Rico Open nel marzo del 2016, il gigante dello Utah ha collezionato ben nove secondi posti. Dopo il risultato di ieri in Arabia Saudita si conferma al numero 9 del mondo, eguagliando la sua miglior posizione.

Settimana prossima si torna in California a Pebble Beach (niente Pro-Am quest'anno), poi Genesis Invitational al Riviera Country Club ed a fine febbraio ci si traferisce in Florida per il Florida Swing, quest'anno in versione (quasi) originale per la prima volta dal 2016. Il WGC anzichè al Doral si giocherà al Concession Country Club di Bradenton, mentre ovviamente resteranno invariati sia l'Arnold Palmer Invitational che il The Players che l'Honda Classic.

[IL Poz]

Chicco presente in California, ultime due prestazioni incoraggianti, due top 10 in tornei PGA e rientro nei primi 100 del mondo.
Incredibile la continuità di Dustin Johnson, giocatore che se si vendesse un po' meglio avrebbe di tutto per essere il volto del PGA Tour.
Fa più pubblicità Ricky Fowler che, onestamente, sono anni che non fa risultato.

[joesox]

Grave incidente stradale per Tiger Woods.

[Bonaz]

https://www.google.com/amp/s/www.repubb ... 29828/amp/

[IL Poz]

Ho seguito Chicco ieri sera nelle prime otto buche al The Players. 
Male, già prima di fare il primo bogey ha salvato un po' di par a filo. Ha finito a +4. Comanda Sergio Garcia
Mi sembra fisicamente poco in forma Molinari, ha una panzetta evidente rispetto agli anni d'oro (2018 e 2019 sino al Masters). Ha fatto 3 top ten interessanti ad inizio 2021, ma per andare alla Ryder Cup ha bisogno di una top 3 in un Major o di una vittoria in un PGA e il tempo si restringe. Non credo che, ad ora, il capitano del Team Europe possa sceglierlo per la gloria passata.

[mattew88]

Favolose back-nine per Westwood con quattro birdie (due nelle ultime tre buche), che gli permettono di staccarsi di due colpi da DeChambeau. Ottimo stato di forma per l'inglese ex numero uno del mondo (a cui manca la vittoria sul PGA Tour da quasi 11 anni) che la settimana scorsa ha concluso al secondo posto l'Arnold Palmer Invitational proprio dietro a DeChambeau. I due, proprio come la settimana scorsa, formeranno l'ultima coppia in partenza per l'ultimo giro di domani (18.50 ora italiana).
Al terzo posto troviamo l'ottimo Justin Thomas che con un 64 (miglior giro di giornata), recupera diciannove posizioni e si porta a soli tre colpi di distacco dal leader. Assieme a lui al terzo posto c'è il semisconosciuto (da parte mia) Doug Ghim. A quattro colpi dal leader troviamo il terzetto Harman-Casey-Rahm mentre a -8 c'è un altro terzetto formato da Garcia-Fitzpatrick-Kirk.
Secondo me sarà una questione a tre tra Westwood, DeChambeau e Justin Thomas, ma occhio che uno di quelli a -9 o -8 non azzecchi il giro della vita.

[mattew88]

Jordan Spieth torna alla vittoria al Valero Texas Open dopo quasi quattro anni di digiuno (Open Championship 2017). In questo 2021 è stato un abituè della parta alta del leaderboard ma non era mai riuscito a dare la zampata finale per far terminare il suo digiuno. Questo è il 47esimo torneo in cui Spieth fa registrare almeno 20 birdie (ha concluso con 24) ed è il primo di questa particolare classifica dal 2011 in poi, al secondo posto a pari merito troviamo Dustin Johnson e Justin Thomas con 43 ed al quarto posto Rory McIlroy con 39. Gran bel successo per Spieth che potrebbe rivelarsi un osso duro anche per l'incombente Masters.

[mattew88]

Campo difficilissimo, green velocissimi, appena dodici giocatori sotto il par.
Justin Rose chiude il primo giro in testa a -7 con ben quattro colpi di vantaggio sulla coppia Matsuyama-Harman. L'inglese aveva cominciato malino mettendo a segno due bogey nelle prime sette buche, ma nelle successive undici buche ha guadagnato nove colpi (un eagle e sette birdie).

[mattew88]

Campo molto più facile in questa seconda giornata con una media inferiore di oltre due colpi rispetto a ieri. In testa sempre Justin Rose che gira in par e rimane a -7, si affacciano al secondo posto ad un colpo di distacco Will Zalatoris e Brian Harman. Al quarto posto a -5 troviamo Leishman e Spieth che ultimamente è una presenza fissa della parte alta del leaderboard. A -4 ci sono Wiesberger e Finau (autori del miglior giro di giornata con -6) assieme a Justin Thomas, Hideki Matsuyama, Cameron Champ e Si Woo Kim. Il coreano ha rotto il putter sul green della 15 ed ha concluso il giro puttando con il legno tre.

[mattew88]

Weather Delay ad Augusta (speriamo duri poco). Situazione che non si è scostata molto da ieri con Rose sempre in testa con un colpo di vantaggio su Zalatoris dopo le prime sei buche. L'inglese era partito benissimo con due birdie nelle prime due ma dopo il par alla tre ha messo a segno due bogey di fila alla quattro e alla cinque. Bella rimonta per ora del canadese Corey Conners che con un -3 dopo dodici (un eagle, tre birdie e due bogey) si porta ad un -5 totale assieme a Matsuyama, Thomas e Leishman. A -4 invece troviamo Spieth, Harman, Wiesberger e Schauffele.

[IL Poz]

E un ottimo Molinari che torna in par con un giro in -3 e un approccio in buca che è valso un eagle clamoroso