Leggevo però che Morbido starebbe correndo ancora con la moto 2020, mentre Rossi con la 2021.francilive ha scritto: ↑06/04/2021, 13:35 Più che altro la MOTOGP sembra la cara vecchia classe 125, tutti in coda manco fosse ciclismo. La straordinaria potenza delle moto non riesce a creare il divario per cui chi arriva alla fine con le gomme messe meglio riesce a mettere a segno le staccate decisive, cercando di allungare quei pochi decimi che impediscono a quello dietro di prendere la scia sul traguardo.
Il fatto che vadano tutti forte, in attesa del rientro di MM93, crea grande incertezza, soprattutto in attesa di capire se la Honda con lui tornerà ad essere realmente competitiva.
Come dice VR46, partire davanti è fondamentale, per cui rispetto anche soltanto al recente passato il ruolo delle qualifiche risulta cruciale, non puoi aspettare il warmup della domenica per avere la messa a punto della moto. Devi essere sul pezzo già dal venerdi. Questo rende a mio avviso molto più interessante il weekend.
Per il resto, una conferma di quanto si prospettava, su un circuito comunque abbastanza anomalo.
- Ducati di motore, Yamaha di telaio, Suzuki una via di mezzo, Honda indecifrabile senza MM93 ma sulla velocità non è malvagia, Aprilia senza infamia senza lode, KTM disastrosa, spiace vedere Petrucci in quelle condizioni. Già in Portogallo credo comunque che le cose cambieranno abbastanza.
- La Ducati ufficiale, spiace dirlo, ha piloti piuttosto meh nello sviluppo della moto, altrimenti non si spiega.
- Zarco pare aver messo la testa a posto. Molto prudente e razionale nel gestire le situazioni in staccata, non si è mai lasciato andare a cannone, come era solito fare fino all'anno scorso.
- La Yamaha di VR46 e Morbidelli fa piuttosto pena, ma anche loro due non mi sono mai sembrati particolarmente sul pezzo.
- Bastianini buonissimo esordio con la terza Ducati, speriamo continui cosi e che Marini inizi a fare qualcosa. A livello rookie of the year comunque Martin fin qui pare nettamente il favorito.
A parte che mi chiedo come mai, mi farebbe vedere in altra luce le prime due gare di Morbidelli.