Sì e quello che voglio dire io è che per ora quei tre non sono nemmeno Murray o Wawrinka, gente che ha vinto (ripetutamente) nonostante si dovesse confrontare coi fenomeni.StefanoDW ha scritto:SafeBet ha scritto: ↑06/09/2018, 9:35
peraltro ormai pur di trovare un giovane convincente dobbiamo considerare giovane thiem.
che è giovane rispetto a me e a te sicuramente, ma per gli standard classici del tennis dovrebbe già essere al picco.
federer all'età di thiem (25) aveva vinto 2 australian open, 4 wimbledon e 3 us open.
nadal 6 roland garros, 2 wimbledon, 1 AO, 1 us open (career grand slam).
djokovic 3 australian open, 1 wimbledon, 1 us open.
persino murray aveva già vinto uno slam, e cilic l'avrebbe fatto a 26 anni. l'eccezione è wawrinka, che ha cominciato a vincere molto tardi.
Quello che intendo io è proprio questo: è inutile fare i paragoni con quei 3 perché sono stati e sono tuttora un evento unico della storia del tennis per la loro contemporaneità.
I giovani di oggi sono buoni/ottimi giocatori ma Thiem non sarà mai Nadal, Zverev non sarà mai Djokovic e Shapovalov non sarà mai Federer.
Purtroppo hanno avuto la sfiga di arrivare immediatamente dopo alla generazione di quei 3 e si beccheranno sempre il confronto con loro.
Perché capita che i fenomeni abbiano periodi di down o che siano rotti e che quindi ci sia margine per vincere uno Slam anche per gli altri. Thiem, Dimitrov e tutti gli altri di quella generazione (nati nei primi anni 90) non ci sono mai riusciti. E ripeto, non sono dei bambini. Forse semplicemente non sono abbastanza forti, e non avrebbero vinto granché nemmeno in altri periodi storici.
Zverev, Shapovalov e gli altri nati nella seconda metà degli anni 90 aspetto ancora a giudicarli, malgrado a quell'età i campioni di questo sport di norma giocano già finali Slam. Questi è già tanto se arrivano ai quarti.