Il sentimento nazional-popolare (cit.)

[Wolviesix]

Fregherà a nessuno, ma a me è dispiaciuto vedere passare la Roma (per quanto odi visceralmente anche il Barcellona).
Quando li han sorteggiati coi blaugrana speravo fosse il momento di vederli prendere 7 goal un'altra volta.

[Bonaz]

Mah, secondo me la cosa puo'anche essere vista da un punto di vista diverso. Semplicemente mi vien piu'facile tifare in Europa per la Roma o la Lazio che il Milan o la Juve perche' a Mantova di tifosi giallorossi che poi romperebbero le palle al sottoscritto ce ne sono pochi mentre di juventini c'e' pieno. E rompono le palle. Credo che a Roma i laziali avrebbero preferito passasse ieri la Juve piuttosto della Roma martedi sera.

[lelomb]

Godere Delle sconfitte dei propri avversari è un istinto primordiale. Personalmente credo che chi dispensa inchini e complimenti o addirittura tifa per una squadra oltre la propria sta semplicemente fingendo.


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Non sono assolutamente d'accordo. Nemmeno con honkytonk
È una questione di compromissione e lavoro di intelletto.
Il tifo è una declinazione pagana della fede e come la fede può essere vissuto in modo più o meno razionale.
Altro parallelo la pulsione sessuale, pure quella è primordiale, ma poi, quasi sempre, interviene la razionalità.
Quella del tifo primordiale è un po' una palla per permettere/permetterci determinati "exploit"

[Ang88]

"tifoso neutrale" è un ossimoro. Il quid sta tutto qua.

È ora di ribadirlo, il tifo non è razionale, per definizione.
Quando svisceri tutte le questioni, pro e contro, torti e favori, sei un appassionato di sport, ma non sei tifoso.

un tifoso cos'è dunque? Una persona non oggettiva per antonomasia ferma sulle sue posizione come un mulo nonostante i fatti possano contraddirlo?

[PLATOON]

Secondo me vi tirate pugnette filosofiche esagerate.
In qualsiasi contesto l'eterno secondo o perdente è visto con più simpatia.
La Roma in campo europeo vien da anni di scoppole tremende, 7 a 1 in casa e fuori che sono stati sentiti umilianti, delusioni feroci inaspettate anche quando il traguardo minimo sembrava a portata di mano. Un'immagine un pò sfigata. Giocava contro una di quelle intoccabili, strafavorita, che ha mostrato un atteggiamento come sempre supponente e presuntuoso. E' venuto naturale provare empatia per loro.
La Juve, ha torto o ragione non è questa la sede per sindacare, dai neutri è vista come l'esatto opposto. Biasimando i deficienti che esultano sui social è più naturale che le sue vicende lascino più indifferenti.
Tralasciando che il discorso che in Europa si deve tifare un'italiana per me è privo di fondamento. Al limite sono i dirigenti delle società che devono fare il tifo tra di loro perché una squadra italiana che arriva in fondo può portare più soldi e benefici all'intero movimento. Ed infatti ricordo ch il tanto vituperato Galliani fu uno dei primi a manifestare apertamente il suo gradimento delle vittorie europee di squadre che non fossero il Milan anche, o sopratutto, per questioni legate al ranking ed ai soldi.

[rowiz]

Fregherà a nessuno, ma a me è dispiaciuto vedere passare la Roma (per quanto odi visceralmente anche il Barcellona).
Quando li han sorteggiati coi blaugrana speravo fosse il momento di vederli prendere 7 goal un'altra volta.

ma è normale, tu fai schifo al cazzo (cit)

[Ang88]

Godere Delle sconfitte dei propri avversari è un istinto primordiale. Personalmente credo che chi dispensa inchini e complimenti o addirittura tifa per una squadra oltre la propria sta semplicemente fingendo.

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un istinto primordiale?
Bho.. Pensa te che io credevo che gli istinti primordiali mettessero "l'io" sopra a qualsiasi altra cosa.
Il solo fatto che mi possa fregare cosa fa qualcuno diverso da me non lo vedo una cosa primordiale

[Ang88]

Secondo me vi tirate pugnette filosofiche esagerate.
In qualsiasi contesto l'eterno secondo o perdente è visto con più simpatia.
La Roma in campo europeo vien da anni di scoppole tremende, 7 a 1 in casa e fuori che sono stati sentiti umilianti, delusioni feroci inaspettate anche quando il traguardo minimo sembrava a portata di mano. Un'immagine un pò sfigata. Giocava contro una di quelle intoccabili, strafavorita, che ha mostrato un atteggiamento come sempre supponente e presuntuoso. E' venuto naturale provare empatia per loro.
La Juve, ha torto o ragione non è questa la sede per sindacare, dai neutri è vista come l'esatto opposto. Biasimando i deficienti che esultano sui social è più naturale che le sue vicende lascino più indifferenti.
Tralasciando che il discorso che in Europa si deve tifare un'italiana per me è privo di fondamento. Al limite sono i dirigenti delle società che devono fare il tifo tra di loro perché una squadra italiana che arriva in fondo può portare più soldi e benefici all'intero movimento. Ed infatti ricordo ch il tanto vituperato Galliani fu uno dei primi a manifestare apertamente il suo gradimento delle vittorie europee di squadre che non fossero il Milan anche, o sopratutto, per questioni legate al ranking ed ai soldi.

Ma contro il Real la piccola non è la Juve?

[Honkytonk]

È ora di ribadirlo, il tifo non è razionale, per definizione.
Quando svisceri tutte le questioni, pro e contro, torti e favori, sei un appassionato di sport, ma non sei tifoso.

un tifoso cos'è dunque? Una persona non oggettiva per antonomasia ferma sulle sue posizione come un mulo nonostante i fatti possano contraddirlo?

Quello cui non puoi chiedere di cancellare anni passati a guardare tappeti rossi stesi in Italia , di asfaltate storiche di Golia sui vari Davide , solo per una sera in cui può sembrare che a Golia abbiano fatto un torto (che non c'è).
Poi a Firenze è quasi una cosa epidermica, impensabile empatizzare soprattutto per i gobbi. Per la Roma la cosa che aiuta, dal mio punto di vista, era l'esser underdogs per chiunque pure per i suoi tifosi, l'aver fatto una cosa inattesa e impensabile e , soprattutto, il fatto che gli s'era servito due per pochi giorni prima.
Stai sicuro che, se c'avessero battuto all'Olimpico, quella giusta empatia che provavo col cazzo che appariva.
Son tattici fattori , e quasi mai razionali.
Tutti quelli che empatizzano con la Viola ora, se non fosse successa quella tragedia, credi ammirerebbero allo stesso modo le 6 vittorie?No perché altri ne fanno 12 di fila, quindi esticazzi, no perché siamo quasi inutili, però ci sono tanti TROPPI fattori, e non puoi starli a razionalizzare sempre.
Altrimenti non tifi, analizzi.

[pepper90]

Godere Delle sconfitte dei propri avversari è un istinto primordiale. Personalmente credo che chi dispensa inchini e complimenti o addirittura tifa per una squadra oltre la propria sta semplicemente fingendo.

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un istinto primordiale?
Bho.. Pensa te che io credevo che gli istinti primordiali mettessero "l'io" sopra a qualsiasi altra cosa.
Il solo fatto che mi possa fregare cosa fa qualcuno diverso da me non lo vedo una cosa primordiale

Ma il tifo non ha nulla di razionale, e quando c'è una squadra che domina da anni la conseguenza logica è che quando perde i tifosi Delle altre squadre se ne facciano beffe.
Quando l'Inter di Mourinho fece il triplete i tifosi delle altre squadre parlavano dei favori che aveva ricevuto nella coppa non dell'impresa che era stata fatta. Tu tifavi Inter nella finale con il Bayern oppure sotto sotto speravi che la perdessero?

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[steve]

Juve in Italia = Real in Europa di cosa vi lamentate onestamente? Sul rigore datovi contro il Milan al 90esimo (fallo di mano?) non era più netto di quello di ieri sera...

In Italia non ve lo avrebbero mai dato contro un rigore del genere... sicuramente a favore ve l'avrebbero dato.

[PLATOON]

Secondo me vi tirate pugnette filosofiche esagerate.
In qualsiasi contesto l'eterno secondo o perdente è visto con più simpatia.
La Roma in campo europeo vien da anni di scoppole tremende, 7 a 1 in casa e fuori che sono stati sentiti umilianti, delusioni feroci inaspettate anche quando il traguardo minimo sembrava a portata di mano. Un'immagine un pò sfigata. Giocava contro una di quelle intoccabili, strafavorita, che ha mostrato un atteggiamento come sempre supponente e presuntuoso. E' venuto naturale provare empatia per loro.
La Juve, ha torto o ragione non è questa la sede per sindacare, dai neutri è vista come l'esatto opposto. Biasimando i deficienti che esultano sui social è più naturale che le sue vicende lascino più indifferenti.
Tralasciando che il discorso che in Europa si deve tifare un'italiana per me è privo di fondamento. Al limite sono i dirigenti delle società che devono fare il tifo tra di loro perché una squadra italiana che arriva in fondo può portare più soldi e benefici all'intero movimento. Ed infatti ricordo ch il tanto vituperato Galliani fu uno dei primi a manifestare apertamente il suo gradimento delle vittorie europee di squadre che non fossero il Milan anche, o sopratutto, per questioni legate al ranking ed ai soldi.

Ma contro il Real la piccola non è la Juve?

Può darsi ma non viene vista come la piccola cenerentola sfigata tipo Roma che gioca contro il colosso. Inoltre in Italia detta sempre legge, per i suo detrattori gode di favori, è arrogante ecc. Non la vedi allo stesso modo.
Per quanto si esagera sempre ed i social hanno dato via libera ai peggiori deficienti. Prima gli stessi sfottò rimanevamo confinati alla sfera personale, del vedersi e prendersi per il culo facendosi alla fine una risata. Ora invece sui vari social si passa dallo sfottò agli insulti dopo due minuti. Viene fuori il peggio.
E la mazzata finale ce l'ha mettono i media tradizionali. Perché se con una guerra alle porte i due più importanti quotidiani nazionali e qualche tg aprono come prima notizia con una partita di calcio mah.....il pesce puzza dalla testa

[lelomb]

un istinto primordiale?
Bho.. Pensa te che io credevo che gli istinti primordiali mettessero "l'io" sopra a qualsiasi altra cosa.
Il solo fatto che mi possa fregare cosa fa qualcuno diverso da me non lo vedo una cosa primordiale

Ma il tifo non ha nulla di razionale, e quando c'è una squadra che domina da anni la conseguenza logica è che quando perde i tifosi Delle altre squadre se ne facciano beffe.
Quando l'Inter di Mourinho fece il triplete i tifosi delle altre squadre parlavano dei favori che aveva ricevuto nella coppa non dell'impresa che era stata fatta. Tu tifavi Inter nella finale con il Bayern oppure sotto sotto speravi che la perdessero?

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Semplicemente non tifavo.
Leggermente contento per quei 4 disgraziati di amici interisti che mi ritrovo, morosa compresa che c'avevano una gioia.
Ero molto contentento per la sacrosanta coronazione della carriera di un giocatore che ho apprezzato al limite dell'amore e per qualche altro elemento che meritava quella gioia per professionalità e qualità umane.
Il tifo contro è na cosa che non ha ragione soprattutto quando non ci sono interessi diretti.
Posso gufare il napoli col Chievo perchè ne ho un ovvio ritorno, cosa fa il napoli col city mi interessa poco più di niente come tifoso juventino.

[lebronpepps]

comunque è una mattinata di duro lavoro per tutti noto

anche a me stanno molto cordialmente sul cazzo i Golden State Warriors per dire, e non ci vedo nulla di male a tifargli contro, ciò non toglie che comunque li ammiri e li rispetti sportivamente parlando perchè sono dei campioni, se uno non riesce ad ammirare e rispettare una squadra che ha fatto quello che ha fatto la Juve in questi anni il problema non è della Juve e nemmeno mio, potrebbe essere un problema del sistema sanitario nazionale al massimo, ma ad ogni modo fa parte del modo di vivere lo sport del singolo, posso dire di essere contento di essere diverso da questa gente qua, quello si

e ci metto anche il Real Madrid e Cristiano Ronaldo, anche dopo le ultime inculate che ci abbiamo preso, non viene assolutamente meno il rispetto per una squadra che fa le robe che fanno questi anche se ieri mi hanno fatto versare lacrime amare

[Leviathan]

Juve in Italia = Real in Europa

Aggiungo = Patriots negli States.

E infatti kero prova la stessa simpatia per Juve e Patriots.