In Spagna danno i catalani su di lui. L'Eintracht però è società amica del Madrid e a parità di offerta vende a Perez, che però non sembra interessato al momento.
FC Internazionale Milano: (out of) THE CHAMPIOOOOOOONS, ma sempre fratelli del mondo
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Re: FC Internazionale Milano: (out of) THE CHAMPIOOOOOOONS, ma sempre fratelli del mondo
In Spagna danno i catalani su di lui. L'Eintracht però è società amica del Madrid e a parità di offerta vende a Perez, che però non sembra interessato al momento.
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Re: FC Internazionale Milano: (out of) THE CHAMPIOOOOOOONS, ma sempre fratelli del mondo
Che poi Jovic non credo sia così diverso da Lautaro. A noi serve più un Dybala
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Re: FC Internazionale Milano: (out of) THE CHAMPIOOOOOOONS, ma sempre fratelli del mondo
Rico Tubbs ha scritto: ↑19/03/2019, 20:59 Che poi Jovic non credo sia così diverso da Lautaro. A noi serve più un Dybala
Vuoi che calcoliamo quanto serve per farci fare minusvalenza (cit.) con Dibba?
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Re: FC Internazionale Milano: (out of) THE CHAMPIOOOOOOONS, ma sempre fratelli del mondo
RizzK8 ha scritto: ↑19/03/2019, 21:22Rico Tubbs ha scritto: ↑19/03/2019, 20:59 Che poi Jovic non credo sia così diverso da Lautaro. A noi serve più un Dybala
Vuoi che calcoliamo quanto serve per farci fare minusvalenza (cit.) con Dibba?
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Re: FC Internazionale Milano: (out of) THE CHAMPIOOOOOOONS, ma sempre fratelli del mondo
Rico Tubbs ha scritto: ↑19/03/2019, 20:59 Che poi Jovic non credo sia così diverso da Lautaro. A noi serve più un Dybala
Secondo me no, Lautaro e Dybala insieme li vedo male assortiti. Vanno bene con Icardi
rodmanalbe82 ha scritto:Bonaz ridefinisce il concetto di "come lavorare a fine luglio"
ripper23 ha scritto:Bonaz porta la voglia di non fare un cazzo in ufficio a livelli ineguagliabili
Bluto Blutarsky ha scritto:Annuntio vobis gaudium magnum, habemus Bonaz
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Re: FC Internazionale Milano: (out of) THE CHAMPIOOOOOOONS, ma sempre fratelli del mondo
anche una coppia Toro-Pipita non la vedrei male assortita...RizzK8 ha scritto: ↑19/03/2019, 21:22Rico Tubbs ha scritto: ↑19/03/2019, 20:59Che poi Jovic non credo sia così diverso da Lautaro. A noi serve più un Dybala
Vuoi che calcoliamo quanto serve per farci fare minusvalenza (cit.) con Dibba?
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Re: FC Internazionale Milano: (out of) THE CHAMPIOOOOOOONS, ma sempre fratelli del mondo
A me sembra esattamente il tipo di giocatore meno adatto alle nostre esigenze.
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Re: FC Internazionale Milano: (out of) THE CHAMPIOOOOOOONS, ma sempre fratelli del mondo
Concordo .
Dybala non è una prima punta ma più un trequartista. Se non ci sarà più Icardi la prossima stagione occorre senz'altro una prima punta che possa fare coppia con Lautaro o giocare da solo con l'attuale modulo, per cui uno come Jovic andrebbe benissimo.
Dybala andrebbe bene se si riuscisse a sbolognare il Ninja,cosa che ritengo altamente improbabile….
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Re: FC Internazionale Milano: (out of) THE CHAMPIOOOOOOONS, ma sempre fratelli del mondo
Dybala è tante cose, ma trequartista non è nelle prime 3.
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Re: FC Internazionale Milano: (out of) THE CHAMPIOOOOOOONS, ma sempre fratelli del mondo
esatto @lelomb
non guarderei il Dybala attuale che per forza di cose con Cr7 e Manzotin deve giocare in una posizione molto lontana dalla porta e molto lontana dalle sue caratteristiche.
si sta adattando, alcune volte piuttosto male, altre un pò meglio.
ma se avanza di 10-15 metri la sua posizione, torna ad essere un giocatore molto forte, che in questo momento l'Inter non ha in rosa.
lo vedo molto compatibile sia con Icardi che Lautaro.
oramai Dybala è migliorato tanto nel gioco a metà campo (seppur non eccelle come quando gioca più avanti) e secondo me sarebbe un signor acquisto per l'inter.
Ovviamente io spero di tenerlo.
(a meno che la contropartita sia davvero invitante, ma penso più a Isco che a Icardi sinceramente).
non guarderei il Dybala attuale che per forza di cose con Cr7 e Manzotin deve giocare in una posizione molto lontana dalla porta e molto lontana dalle sue caratteristiche.
si sta adattando, alcune volte piuttosto male, altre un pò meglio.
ma se avanza di 10-15 metri la sua posizione, torna ad essere un giocatore molto forte, che in questo momento l'Inter non ha in rosa.
lo vedo molto compatibile sia con Icardi che Lautaro.
oramai Dybala è migliorato tanto nel gioco a metà campo (seppur non eccelle come quando gioca più avanti) e secondo me sarebbe un signor acquisto per l'inter.
Ovviamente io spero di tenerlo.
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Re: FC Internazionale Milano: (out of) THE CHAMPIOOOOOOONS, ma sempre fratelli del mondo
Noodles ha scritto: ↑20/03/2019, 11:30esatto @lelomb
non guarderei il Dybala attuale che per forza di cose con Cr7 e Manzotin deve giocare in una posizione molto lontana dalla porta e molto lontana dalle sue caratteristiche.
si sta adattando, alcune volte piuttosto male, altre un pò meglio.
ma se avanza di 10-15 metri la sua posizione, torna ad essere un giocatore molto forte, che in questo momento l'Inter non ha in rosa.
lo vedo molto compatibile sia con Icardi che Lautaro.
oramai Dybala è migliorato tanto nel gioco a metà campo (seppur non eccelle come quando gioca più avanti) e secondo me sarebbe un signor acquisto per l'inter.
Ovviamente io spero di tenerlo.
(a meno che la contropartita sia davvero invitante, ma penso più a Isco che a Icardi sinceramente).
A livello tecnico sarebbero perfettamente compatibili, non sono sicuro possano però sostenere fisicamente un attacco per una stagione intera, se non inseriti in un contesto tattico appropriato.
Per capirci non puoi pensare ad una coppia del genere davanti e riproporre lo stesso canovaccio di questa e della scorsa stagione. Serve tutta un'altra teoria
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Re: FC Internazionale Milano: (out of) THE CHAMPIOOOOOOONS, ma sempre fratelli del mondo
sì bisognerebbe cambiare modulo per tutti e 3 insieme.
ma mi riferivo al modulo in cui gioca con uno dei due.
visto che è molto probabile che l'inter con godin giocherà a tre il prossimo anno ( a meno che venda skriniar).
3-5-1 (dybala)- 1 (icardi o lautaro) sarebbe molto funzionale a Paulo.
ma mi riferivo al modulo in cui gioca con uno dei due.
visto che è molto probabile che l'inter con godin giocherà a tre il prossimo anno ( a meno che venda skriniar).
3-5-1 (dybala)- 1 (icardi o lautaro) sarebbe molto funzionale a Paulo.
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Re: FC Internazionale Milano: (out of) THE CHAMPIOOOOOOONS, ma sempre fratelli del mondo
Va bhe ma Icardi manco lo consideravo più, mi riferivo solo alla teorica coppia Martinez-Dybala.
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Re: FC Internazionale Milano: (out of) THE CHAMPIOOOOOOONS, ma sempre fratelli del mondo
Dybala a Palermo, l'anno della consacrazione, giocava centravanti con Vazquez dietro e segnava tanto, cosa che ha fatto anche alla Juve da 2° punta a sostegno di un centravanti mobile, un po' come è Lautaro.
Oltretutto si parla di Jovic come se fosse il classico centravanti fisico d'area, ma non è proprio quello, a Francoforte gioca molto libero, a volte anche dietro ad Haller e Rebic.
Oltretutto si parla di Jovic come se fosse il classico centravanti fisico d'area, ma non è proprio quello, a Francoforte gioca molto libero, a volte anche dietro ad Haller e Rebic.
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Re: FC Internazionale Milano: (out of) THE CHAMPIOOOOOOONS, ma sempre fratelli del mondo
Frankie
Nuovo attacco all'Inter da parte dell'ex tecnico dei nerazzurri Frank De Boer. L'allenatore olandese nel 2016 durò appena tre mesi nella società meneghina, e fu esonerato dopo 7 sconfitte in 14 partite. A distanza di anni, De Boer è tornato sull'amara esperienza e non ha risparmiato le frecciate alla squadra: "Volevo cambiare l'intera struttura e la cultura perché quel club non aveva vinto nulla per molto tempo – ha raccontato a Voetbalzone -. Mi sono completamente immerso in questo, volevo davvero lavorare con i giocatori"."Ma avevo a che fare con un gruppo marcio, non mi è stato permesso di buttare fuori alcuni giocatori. In questo avrei dovuto premere un po' più forte l'acceleratore. Se vuoi causare un cambiamento, devi fare le cose all'inizio. Forse volevo essere troppo amico di tutti".De Boer non è nuovo a questi siluri contro l'Inter. Poco più di un anno fa si era espresso così sulla sitazione in casa nerazzurra: "In Italia ho avuto un po' più di complicazioni, non solo per quel che riguarda il linguaggio, ma anche per il modo di trasmettere i miei messaggi e le mie idee. Il nostro modo di pensare ha molte più somiglianze con quello inglese, all'Inter invece facevano tutto sul sentimento: si forma un blocco di sette-otto giocatori e il resto provano a farlo fuori. Era un po' un casino, facevano ciò che volevano. Quando ho provato a fare un gioco posizionale all'Inter, poi… Non avevo mai visto niente del genere. I giocatori delle giovanili dell'Ajax lo facevano meglio. Non mi aspettavo che venisse fuori una roba così"."Anche per i gradini, ad esempio: loro non ne vedevano l'utilità ma io dicevo loro che quello era una parte essenziale per iniziare a capire come volevamo giocare. Loro hanno lasciato stare molto presto, sia chiaro".
Nuovo attacco all'Inter da parte dell'ex tecnico dei nerazzurri Frank De Boer. L'allenatore olandese nel 2016 durò appena tre mesi nella società meneghina, e fu esonerato dopo 7 sconfitte in 14 partite. A distanza di anni, De Boer è tornato sull'amara esperienza e non ha risparmiato le frecciate alla squadra: "Volevo cambiare l'intera struttura e la cultura perché quel club non aveva vinto nulla per molto tempo – ha raccontato a Voetbalzone -. Mi sono completamente immerso in questo, volevo davvero lavorare con i giocatori"."Ma avevo a che fare con un gruppo marcio, non mi è stato permesso di buttare fuori alcuni giocatori. In questo avrei dovuto premere un po' più forte l'acceleratore. Se vuoi causare un cambiamento, devi fare le cose all'inizio. Forse volevo essere troppo amico di tutti".De Boer non è nuovo a questi siluri contro l'Inter. Poco più di un anno fa si era espresso così sulla sitazione in casa nerazzurra: "In Italia ho avuto un po' più di complicazioni, non solo per quel che riguarda il linguaggio, ma anche per il modo di trasmettere i miei messaggi e le mie idee. Il nostro modo di pensare ha molte più somiglianze con quello inglese, all'Inter invece facevano tutto sul sentimento: si forma un blocco di sette-otto giocatori e il resto provano a farlo fuori. Era un po' un casino, facevano ciò che volevano. Quando ho provato a fare un gioco posizionale all'Inter, poi… Non avevo mai visto niente del genere. I giocatori delle giovanili dell'Ajax lo facevano meglio. Non mi aspettavo che venisse fuori una roba così"."Anche per i gradini, ad esempio: loro non ne vedevano l'utilità ma io dicevo loro che quello era una parte essenziale per iniziare a capire come volevamo giocare. Loro hanno lasciato stare molto presto, sia chiaro".
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