T-Time ha scritto: ↑18/04/2018, 14:36hispanico82 ha scritto: ↑18/04/2018, 10:21
Antò, a me queste dichiarazioni fanno cagare sinceramente. Specie se si tratta di squadre che lottano per qualcosa, perchè Oddo questo ragionamento lo può fare se sta giocando con la Sampdoria, che è a metà classifica e non sta in lotta per niente, ma non contro chi si gioca un risultato importante (vale anche per Roma, Inter e Lazio).
Non devi giocare un back to back in trasferta stile NBA, e ti potrei capire. Ma una partita a Napoli ed una a Udine (3 ore di viaggio tra check in, aereo, arrivo e ritorno a casa) a distanza di 4 giorni. Per piacere, questi sono professionisti di 25 anni e non possono farne 2 consecutive 2/3 volte all'anno?
Maddai.
Però non mi è chiaro perchè il Napoli può scegliere la partita in cui impegnarsi (campionato) e quella in cui darla su (EL e CI), mentre Udinese, Samp, Atalanta, ecc... non possono farlo.
Obiezioni:
1) Non sono partite ravvicinate. Sarà, ma intanto le formazioni con tante riserve vengono impiegate sempre nei turni infrasettimanali. Le medio-piccole non sono preparate per i match ogni 3 giorni, mi sembra un dato di fatto. Pure in Coppa Italia mettono sempre le riserve. Può essere un limite dei coach italiani, anzi certamente lo è, ma la realtà è questa.
Non solo le medio-piccole non sono preparate, peraltro. Pure l'Inter, dopo un eccellente inizio di campionato favorito dall'assenza di qualsivoglia altra competizione, ha cominciato a crollare guardacaso in occasione dell'arrivo della Coppa Italia
2) Non è sportivo. Al di là del fatto che pure snobbando una coppa stai direttamente o indirettamente favorendo qualcuno a danno di qualcun altro...
...ma quindi una squadra DEVE impegnarsi alla morte contro il Napoli per fare un favore alla Juventus (e viceversa), e pazienza se poi dopo arriva allo scontro diretto cotta, lo perde e alla fine dell'anno retrocede?
Quindi la grande squadra che è tranquilla in campionato e ha una semifinale di Coppa, dovrebbe comunque giocare coi titolari e al massimo il campionato, per correttezza?
Queste mi sembrano 2 perfette raffigurazioni di autolesionismo, masochismo estremo, con esiti prevedibilmente catastrofici
Innanzitutto in una competizione a confronto diretto al massimo sto facendo un favore alla mia diretta concorrente, ma questo non nuoce o aiuta le altre in questa competizione. Inoltre impegnarsi vuol dire tentare di qualificarsi e quindi impegnare altre risorse nel turno successivo.
Quindi, in buona sostanza, è una scelta che impatta solo sulla mia squadra.
In un campionato a 20 squadre invece una scelta del genere impatta sulla mia squadra e sulle altre 19 in campionato, inoltre è l'unica competizione "obbligatoria". Aggiungo che, facendo l'esempio dell'Udinese, non credo che se Lasagna e Jantko giocano stasera allora domenica sono cotti, tra lo scansarsi ed il giocare alla morte c'è un mondo in mezzo.
Poi chiaro che se ho entrambi i centrali di difesa diffidati magari faccio giocare solo uno dei due per evitare di trovarmi senza i titolari, ma alzare bandiera bianca non mi sembra la scelta più sportiva nei confronti delle altre.
La grande squadra che è tranquilla in campionato (che vuol dire, che ha vinto lo scudetto con 10 giornate di anticipo?) ha comunque una rosa che può giocarsela con tutte: metti la Roma di adesso, se non schiera Perotti e Naingollan può mettere comunque Under e Pellegrini, non proprio due fessi.
) ma la Juve é la Juve.
) e ci trovavamo a -2, sarebbe stato bello vendicarci del goal di Zaza e fare il sorpasso