I politici hanno fallito, ma non quanto rowiz con phpbb - Il topic della politica

[Gerry Donato]

Ad esempio mettere in ordine cronologico degli artisti andava forse bene in una scuola pre 68, che scopo avrebbe adesso mi sfugge 

I ministri di turismo, conservazione del patrimonio artistico, istruzione e made in Italy ti potrebbero allora replicare che se ne fottono dell'investimento in RD o della capacità installata e reale di un impianto di produzione di energia o del CRISPR.
Generando così il cortocircuito dei tecnici.

Ma il tema è un altro (oltre al fatto che vi siete fissati sulle mie domande che ho scritto di getto per rendere il concetto, si possono anche fare più generiche se ci tenete tanto  ).

Il punto è che se tu politico non hai un'idea, un'identità, una cultura, una conoscenza, una visione, vuol dire allora che non hai una cippa da offrire e soprattutto una cippa da difendere, perché non hai nulla in cui credere.
Ed in cosa si riduce allora la tua politica? Nel piegarti all'interesse di turno, oltre che al tuo ovviamente, che può essere il consenso come il potere forte. Sei una banderuola inutile.
Benvenuti nella seconda repubblica.

Tu dici che è inutile guardare al passato: non potrei essere meno d'accordo.

Perché senza andare troppo lontano, non guardare al passato vuol dire non solo non prevenirle, non solo non capirle, ma addirittura sorprendersi che oggi ci siano queste guerre.
E non conoscere il passato vuol dire pure accettare questa narrazione farlocca e polarizzata, che prima semplifica e poi divide il paese ottusamente con le varie bandierine straniere.

Ed infatti il nostro stesso futuro sarebbe nelle mani di una che non si sa manco bene che diploma abbia, di uno che è uscito a pezzi pure come concorrente del Pranzo è Servito, di uno che ha finto di essere laureato per anni mentendo al popolo italiano e di un cameriere di Berlusconi che si fa intervistare solo nei pressi di un trattoria.
Che guarda caso non contano una fava, non avendo un pensiero.

E veramente abbiamo ancora il dubbio che sia importante collocare Dante e Leonardo e sapere cosa diamine hanno combinato per questo paese?

[Paperone]

Io potrei anche essere d'accordo sul concorso-@Gerry Donato per i politici (che poi sono pur  l'espressione della volontà popolare, se ci piace una borgatara o una che va dall'armocromista lo scegliamo noi, se mettiamo a segretario di un partito uno che fa h24 polemica su Twitter o uno che fa h24 le liste su TikTok lo decidiamo noi), però provocazione per provocazione, io ribalto la situazione (semi cit.?): quanto sono informati gli elettori?
Qual è la percentuale delle persone extra-UE in Italia?
Qual è il nostro debito pubblico?
Chi paga più tasse in Italia?
I reati sono in calo o in aumento?
Quanto spendiamo in pensioni? E in sanità?

Quanto è "giusto" il voto di uno che vota partito X perché crede che gli immigrati non-UE siano il 40% della popolazione?
O che vota il partito Y perché propone la tal misura, senza sapere che abbiamo già un debito al 135% del PIL?

[Gerry Donato]

Io potrei anche essere d'accordo sul concorso-@Gerry Donato per i politici (che poi sono pur  l'espressione della volontà popolare, se ci piace una borgatara o una che va dall'armocromista lo scegliamo noi, se mettiamo a segretario di un partito uno che fa h24 polemica su Twitter o uno che fa h24 le liste su TikTok lo decidiamo noi), però provocazione per provocazione, io ribalto la situazione (semi cit.?): quanto sono informati gli elettori?
Qual è la percentuale delle persone extra-UE in Italia?
Qual è il nostro debito pubblico?
Chi paga più tasse in Italia?
I reati sono in calo o in aumento?
Quanto spendiamo in pensioni? E in sanità?

Quanto è "giusto" il voto di uno che vota partito X perché crede che gli immigrati non-UE siano il 40% della popolazione?
O che vota il partito Y perché propone la tal misura, senza sapere che abbiamo già un debito al 135% del PIL?

Machiavelli diceva: “Il popolo molte volte desidera la rovina sua ingannato da una falsa specie di bene; e come le grandi speranze e gagliarde promesse facilmente lo muovono"

Quindi il problema del popolino non informato ed ingannato c'è dal Cinquecento. Lui offriva una soluzione tremenda (il Principe che per ragion di stato doveva arrivare ad uccidere), io a distanza di 500 anni con un semplice test d'ingresso gli ho risolto il problema 

Ecco perché.

Per anni da una parte si definiva gli elettori dell'altra "coglioni": c'era quello che lo diceva apertamente e c'erano gli altri che lo davano per sottinteso. Tuttora l'elettore che perde non si capacita di come si possa votare chi vince. Addirittura si arriva a mettere in discussione il suffragio universale, cosa per me non praticabile.

Il farlocco maggioritario ha accentuato questo sistema miope, perché come al solito abbiamo importato le peggiori cose dal sistema oltreoceano, scimmiottandolo: come può definirsi "democratico" un sistema che impone di scegliere solo tra due partiti (Rep vs Dem) e due idee, per altro mefistofelicamente fluide?

"Ma, mi scusi Giuseppe Conte: come pensa di battere le destre se non si allea con Elly Schlein?" E' da brividi sta roba.

Tu dici che i politici sono l'espressione della volontà popolare, ma poi distilli il loro elenco giustamente irrisorio prendendo atto di quanto siano ridicoli: ecco il punto!
Abbiamo sempre pensato che l'errore fosse negli elettori che li votano, non vedendo davanti ai nostri occhi l'evidenza: l'errore è nel fatto che quelle bestie siano candidati!

Non è affatto vero che li scegliamo noi (e faccio finta di dimenticare il tema delle preferenze), perché appunto possiamo scegliere solo tra quei depensanti o casi umani imposti e racchiusi in due schieramenti di merda, con la selezione dei partiti non nel merito ma sempre più sulla base di mere opportunità spesso squallide (Vannacci, voto di scambio, parenti, consenso a prescindere).

Ed infatti ci troviamo poi Sangiuliano e Valditara ministri di cultura ed istruzione, ma allora ti chiedo: come possono essere costoro, che mai nella vita avrebbero potuto anche solo pensare di fare ministri secondo la mia impostazione, a riformare la scuola e rendere più "informati" gli elettori se proprio grazie allo status quo ed alla loro ignoranza hanno ottenuto il ministero?

Che poi non sto chiedendo Enrico Bombieri, Alessio Figalli, Carlo Rubbia, Renzo Piano o Giorgio Parisi al governo. E non chiedo nemmeno Alessandro Barbero ministro della cultura.
Mi basta solo qualcuno che, grazie alle 180 risposte corrette su 300, sappia poi riconoscere quanto sia importante il loro contributo per una buona riforma della scuola che renda più consapevoli i cittadini-elettori. E sarà subito circolo virtuoso.

[dipper 2.0]

..
Ed attenzione: rispondere correttamente a quelle domande è la base per poter provare ad iniziare a dirsi politici, il punto di partenza. Poi arriva tutto il resto (= governare, amministrare, o programmare per farlo)!
..

A me questi post o meglio questi discorsi, che possono essere letti su internet o sentiti a voce tra amici al bar, danno sempre l'idea che ci sia una certa frustrazione di fondo da parte di chi li fa. Sono concetti vecchi come il mondo.

"Luigi DI Maio è una bestia ignorante mentre io che ho studiato e letto tanti libri son qui a non contare una sega di niente"

Ho 39 anni e li facevo alle superiori sti ragionamenti.

[Gerry Donato]

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Ed attenzione: rispondere correttamente a quelle domande è la base per poter provare ad iniziare a dirsi politici, il punto di partenza. Poi arriva tutto il resto (= governare, amministrare, o programmare per farlo)!
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A me questi post o meglio questi discorsi, che possono essere letti su internet o sentiti a voce tra amici al bar, danno sempre l'idea che ci sia una certa frustrazione di fondo da parte di chi li fa. Sono concetti vecchi come il mondo.

"Luigi DI Maio è una bestia ignorante mentre io che ho studiato e letto tanti libri son qui a non contare una sega di niente"

Ho 39 anni e li facevo alle superiori sti ragionamenti.

Come possono essere "vecchi" concetti di cui non si è mai vista la soluzione e ragionamenti di cui non si è mai vista l'applicazione?

Ma quindi la pace è un discorso vecchio perché letto su internet o sentito al bar o perchè se ne parla da 30 anni?

Se ti fa male la spalla non cerchi la cura perché si sente in giro che gli uomini convivono col male alla spalla da sempre?

Chiaro che la tua premessa è giusta (frustrazione, disillusione).
Ma un problema ti chiede solo una cosa: risolverlo. Se non c'è il problema, vero, allora è inutile discutere.

P.S.: in quale bar, con quali amici e su che sito internet hai mai sentito parlare di test d'ingresso per parlamentari e ministri? 

[garylarson]

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Ed attenzione: rispondere correttamente a quelle domande è la base per poter provare ad iniziare a dirsi politici, il punto di partenza. Poi arriva tutto il resto (= governare, amministrare, o programmare per farlo)!
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A me questi post o meglio questi discorsi, che possono essere letti su internet o sentiti a voce tra amici al bar, danno sempre l'idea che ci sia una certa frustrazione di fondo da parte di chi li fa. Sono concetti vecchi come il mondo.

"Luigi DI Maio è una bestia ignorante mentre io che ho studiato e letto tanti libri son qui a non contare una sega di niente"

Ho 39 anni e li facevo alle superiori sti ragionamenti.

non posso fare a meno di notare, che criticate chi fa delle domande, ma che non rispondete alle stesse, con arrampicate sugli specchi stile gatto Silvestro. 
Mi ricordate l aneddoto del scienziato quantistico e del suo autista 

[steve]

[dipper 2.0]

Come possono essere "vecchi" concetti di cui non si è mai vista la soluzione e ragionamenti di cui non si è mai vista l'applicazione?
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Ma perché dovrebbe essere un problema ? Classe politica figlia del proprio tempo. Lamentati dei tuoi tempi  

Se 70 anni fa una cultura notevole e anni di studio potevano essere un ottimo punto a favore o meglio una prima scrematura oggi con un cellulare in mano abbiamo a portata di click una quantità di informazioni che nella epoca che tu rimpiangi era a disposizione solo di alcuni capi di stato. Forse oggi il politico migliore è quello con l'indice più veloce. 

P.S.: in quale bar, con quali amici e su che sito internet hai mai sentito parlare di test d'ingresso per parlamentari e ministri? 

Test d'ingresso magari no (che ritengo una sciocchezza) ma la lamentela del livello culturale della politica quello sì da almeno 25 anni, o meglio da quando ho cominciato a svogliare i giornali. Persone di cultura e infinita formazione esistono anche oggi ma non fanno politica, conosco personalmente ex colleghi di università ed amici che non hanno nulla da inviare alle persone che hai citato (senza le condanne per mafia). Ragazzi o meglio uomini e donne con due o tre lauree in campi diversi, pubblicazioni e libri scritti

Non chiederti perché i politici non sono intelligenti ma chiediti perché le persone intelligenti non fanno politica. 

non posso fare a meno di notare, che criticate chi fa delle domande, ma che non rispondete alle stesse, con arrampicate sugli specchi stile gatto Silvestro. 
Mi ricordate l aneddoto del scienziato quantistico e del suo autista 

Arrampicate sugli specchi a chi ? Spiegati meglio. 

Se volete il test di ingresso a questo punto mettete anche Analisi 1, visto che ritengo importante sia sapere quando è nato Dante sia far di conto. E direi anche un bel po' di domande di programmazione. 

[Gerry Donato]

Test d'ingresso magari no (che ritengo una sciocchezza) ma la lamentela del livello culturale della politica quello sì da almeno 25 anni, o meglio da quando ho cominciato a svogliare i giornali. Persone di cultura e infinita formazione esistono anche oggi ma non fanno politica, conosco personalmente ex colleghi di università ed amici che non hanno nulla da inviare alle persone che hai citato (senza le condanne per mafia). Ragazzi o meglio uomini e donne con due o tre lauree in campi diversi, pubblicazioni e libri scritti

Non chiederti perché i politici non sono intelligenti ma chiediti perché le persone intelligenti non fanno politica. 

Tu ritieni il test d'ingresso una sciocchezza, per me è la risposta anche a quella tua ultima domanda.

Perché in un colpo solo una barriera all'ingresso da un lato fa perdere l'interesse per la "politica" (la loro) ai vari Gasparri, Santanché, Di Maio, Casini, Lorenzin, Calenda e Fassino di turno, che evidentemente non otterrebbero mai i requisiti (ed occhio anche al risultato di far venire meno quasi del tutto il trasformismo).
Ma dall'altro lato permetterebbe agli amici ed ex colleghi preparatissimi che citi di non sentirsi più contaminati da quei soggetti e da quel tipo di politica, intravedendo finalmente uno scopo nel loro personale impegno civico.

Anche perché, ed ecco il motivo per cui è eccome un problema l'attuale classe politica (e se vuoi lo è pure il "nostro tempo"), sai da chi è composto quel 50% che non vota più? Non sono solo i contadini analfabeti ed i menefreghisti sul divano, ma sono anche e soprattutto proprio i tuoi amici con due-tre lauree, pubblicazioni e libri scritti, che hanno gli strumenti per riconoscere questa merda. Magari dall'estero, sempre a proposito del problema che non c'è...

P.S.: per amor di chiarezza, visto che le mie domande iniziali in effetti erano umanistico-orientate e giustamente ne aggiungete di continuo , nelle mie ipotetiche 10 sezioni che compongono le 300 domande ovviamente le scienze sarebbero onnipresenti:

1: Diritto e Costituzione
2: Economia
3: Italiano (letteratura + grammatica)
4: Storia (include Storia dell'Arte)
5: Filosofia politica
6: Geopolitica
7: Matematica e Logica (include Informatica)
8: Scienze naturali
9: Altre scienze sociali e scienze applicate
10: Lingua straniera

[nkola]

In non vedo una necessità di fondo per un test di conoscenze teorica, vedo più importante un test psicoattidunale. Esempio il politico è l emblema del corruttibile, e qui credo sarebbe importante avere certezze: un politico deve saper gestire e guardare al futuro in base alle proprie idee... poi va anche detto che I ministri hanno resp concrete ,mentre molti politici spingono più o meno un bottone


Ci son stati Draghi, Monti, che hanno tutto sotto il punto di vista teorico eppure ma non stati mai presi in considerazione..

Poi con la rivoluzionedella TV di massa di anni 80-90 ormai la conoscenza è un fattore non primario.

Per il resto io sono allineato al pensiero di galiberti; la tecnica la fa da padrone su economia e politica. Per mi domando se i 200 miliardi x il 110% bonus casa li avessimo buttati in investimenti green,solare,h2, eolico etc?

[nkola]

In non vedo una necessità di fondo per un test di conoscenze teorica, vedo più importante un test psicoattidunale. Esempio il politico è l emblema del corruttibile, e qui credo sarebbe importante avere certezze: un politico deve saper gestire e guardare al futuro in base alle proprie idee... poi va anche detto che I ministri hanno resp concrete ,mentre molti politici spingono più o meno un bottone


Ci son stati Draghi, Monti, che hanno tutto sotto il punto di vista teorico eppure ma non stati mai presi in considerazione..d'altrondea abbiamo imparato che con la rivoluzionedella TV di massa di anni 80-90 ormai la conoscenza è un fattore non primario.

Per il resto io sono allineato al pensiero di galimberti; la tecnica la fa da padrone su economia e politica.
Peró mi domando se i 200 miliardi x il 110% bonus casa li avessimo buttati in investimenti green,solare,h2, eolico etc?
E i miliardi del covid,dove finiranno?

[GecGreek]

Non aprivo sto topic da un po' e mi pare di essere atterrato su Alpha Centauri. Il test d'ingresso ai politici di 300 domande!?!?!? Questi vanno avanti a corruzione, favori scambiati, titoli fittizi, competenze falsificate ma li dovrebbe fermare il mega test attitudinale? 

Poi c'è che il problema alla base della politica è "a chi rendono conto?".
In sto caso a un test compilato e formato da loro stessi. Su cui avranno controllo quantomeno indiretto. Quindi è un iter burocratico che non servirebbe a niente nel migliore dei casi e verrebbe usato come manganello anti-opposizione nel peggiore. Ma i concorsi coi raccomandati non li avete mai fatti?

La selezione all'ingresso in politica non funziona praticamente mai.
Figurati st'abbozzo di tecnocrazia non si sa impartito o gestito da chi, in un mondo dove spesso bisogna andare oltre la mera tecnica.
E per cui andrebbe cambiata la costituzione, mi pare di capire. Quindi non faranno mai. Ma proprio MAI, MAI.

Questo al netto di quanto sia effettivamente utile sto test, quali domande e risposte metterci, quanto è classista, quanto penderebbe a giovanissimi freschi di studi e non a professionisti che certe conoscenze non le usano da decenni, eccetera.

Quindi ricapitolando: è una proposta di semi impossibile attuazione e gestione, per un compenso del tutto teorico. Praticamente sto discorso è un mero esercizio mentale, vuoto.


Francamente un'idea così fuori dal mondo l'avesse proposta un altro utente con meno reputazione, lo prendereste per il culo con pernacchie fino al 3000.


P.S. scusate il tono polemico ma sono alla terza compilazione appositamente fatta per abbassare i toni iniziali, sotto sto livello non vado.

[dipper 2.0]

Tu ritieni il test d'ingresso una sciocchezza, per me è la risposta anche a quella tua ultima domanda.

Perché in un colpo solo una barriera all'ingresso da un lato fa perdere l'interesse per la "politica" (la loro) ai vari Gasparri, Santanché, Di Maio, Casini, Lorenzin, Calenda e Fassino di turno, che evidentemente non otterrebbero mai i requisiti (ed occhio anche al risultato di far venire meno quasi del tutto il trasformismo).

Casini una laurea in giurisprudenza ce l'ha, e fatta pure a Bologna, così come Fassino in scienze politiche. Credo che qualche libro lo abbiano letto, di sicuro più della maggioranza degli utenti di questo forum.

Ma dall'altro lato permetterebbe agli amici ed ex colleghi preparatissimi che citi di non sentirsi più contaminati da quei soggetti e da quel tipo di politica, intravedendo finalmente uno scopo nel loro personale impegno civico.

Anche perché, ed ecco il motivo per cui è eccome un problema l'attuale classe politica (e se vuoi lo è pure il "nostro tempo"), sai da chi è composto quel 50% che non vota più? Non sono solo i contadini analfabeti ed i menefreghisti sul divano, ma sono anche e soprattutto proprio i tuoi amici con due-tre lauree, pubblicazioni e libri scritti, che hanno gli strumenti per riconoscere questa merda. Magari dall'estero, sempre a proposito del problema che non c'è...

P.S.: per amor di chiarezza, visto che le mie domande iniziali in effetti erano umanistico-orientate e giustamente ne aggiungete di continuo , nelle mie ipotetiche 10 sezioni che compongono le 300 domande ovviamente le scienze sarebbero onnipresenti:

1: Diritto e Costituzione
2: Economia
3: Italiano (letteratura + grammatica)
4: Storia (include Storia dell'Arte)
5: Filosofia politica
6: Geopolitica
7: Matematica e Logica (include Informatica)
8: Scienze naturali
9: Altre scienze sociali e scienze applicate
10: Lingua straniera

Al resto del tuo post ha risposto sotto Gec

..
Francamente un'idea così fuori dal mondo l'avesse proposta un altro utente con meno reputazione, lo prendereste per il culo con pernacchie fino al 3000.

[Gerry Donato]

P.S. scusate il tono polemico ma sono alla terza compilazione appositamente fatta per abbassare i toni iniziali, sotto sto livello non vado.

Già che c'eri ti serviva pure la quarta o la quinta compilazione, per trovare un'obiezione che avesse senso e risalire qualche livello. Grazie in particolar modo per la notizia che questo test non sia all'ordine del giorno della ripresa dei lavori parlamentari o nell'agenda di Valditara e Sangiuliano.

Nel merito, buon proseguimento nel tuo 1985 Alternativo fatto dell'idea irrefrenabile di politica corrotta, di concorsi raccomandati, di professionisti che non si aggiornano ma si scrivono le domande e di poca voglia di impegnare il cervello per leggere cosa utenti con una tale reputazione digitano. Ammesso sia solo una questione di impegno 

Casini una laurea in giurisprudenza ce l'ha, e fatta pure a Bologna, così come Fassino in scienze politiche. Credo che qualche libro lo abbiano letto, di sicuro più della maggioranza degli utenti di questo forum.

Casini è nel calderone proprio perché è simbolo di una fattispecie patologica: un uomo che non ha mai avuto una sola idea (mi basta come obiezione una sola cosa che si ricorda di lui in 40 anni da parlamentare) ma che in questo maggioritario farlocco "dove lo metti sta" a vita.

Invece col test, ovviamente da rinnovare ogni 10 anni tipo patente, il Casini neolaureato deve continuamente aggiornarsi, non può mai sedersi culturalmente ed al "centro" portandosi in giro il proprio pacchetto di voti o il seggio sicuro o il suo nulla parlamentare.
Ed invece ve lo cuccate come nuovo Presidente della Repubblica.

Il test è la soluzione che quei dementi dei 5 stelle, al solito con le loro regole deficienti, pensavano di avere con la regola del doppio mandato.

[Gerry Donato]

Per tutto il resto, il mio amico forumista Mookie mi diceva sempre che avevo la capacità di rispondere a tutto ed a tutti mischiandomi ad ogni livello e dando importanza a qualsiasi opinione (mi diede il soprannome di Tenente Colombo).

Ma 25 anni prima di Jep Gambardella, la più consistente scoperta che ho fatto dopo aver compiuto 40 anni è che un utente della mia reputazione non può più perdere tempo a fare cose che non ha voglia di fare, tipo interagire con chiunque.

E non a caso il mio saluto a quel vecchio compagno di viaggio che è stato questo forum aveva come anticipato una finestra che si chiudeva proprio alla scadenza del lungo ponte, ovvero con questo messaggio.
Di nuovo un grande abbraccio a tutti, certamente ci si ritrova tra altri 5 anni