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Australia che ha resistito fino a 134-3. Poi BOOM! BOOM! BOOM!, Root (Man of the Match) prende le wicket di Clarke e Khawaja e Bresnan manda al pavilion Smith, 136-6. Virtualmente è la fine. Australiani che zoppicano fino al tè.

Ora sono 180-8 avendo perso anche Agar e Haddin. Restano alla battuta solo bowlers puri. Due wickets rimaste da prendere agli inglesi per vincere. Questa sera o domattina al massimo.

Unica nota negativa l'infortunio di KP che salterà il terzo test.

LBW!
La palla infida di Graeme Swann (nona wicket per lui nel test) inganna Pattisnon che mette fuori il ginocchio. Decisione perfetta dell'umpire. Nessun dubbio.
Inglesi che vincono di ben 347 runs (Australia all out per 235).
Totali: ENG 710, AUS 363. Senza storia.

Serie: Inghilterra 2, Australia 0.

Ora pausa di nove giorni e poi tutti ad Old Trafford (Manchester, la casa del Lancashire).

Terzo test.
Australia che apre il gioco, segna 527 runs, dichiara e lascia il campo agli inglesi.
Inglesi che sanno che con un pareggio vincono le Ashes. Ora sono 52-2 e puntano decisamente al pari.
Classico test match cricket.
Riusciranno a sopravvivere altri tre giorni in battuta?

Le Ashes quest'estate sono state dominate dall'Inghilterra che ha vinto i primi due test, ha pareggiato il terzo (anche grazie alla pioggia), ha vinto il quarto test e pareggiato il quinto, ancora per la pioggia.

Ed oggi, per la prima volta nella storia, iniziano, nello stesso anno, le Ashes invernali. In Australia. Saranno emozionanti come quelle estive?
Inglesi favoriti, australiani assetati di vendetta.

21-25 Nov: 1st Test, Brisbane

5-9 Dec: 2nd Test, Adelaide

13-17 Dec: 3rd Test, Perth

26-30 Dec: 4th Test, Melbourne

3-7 Jan 2014: 5th Test, Sydney

Stuart Braod, the baby-faced assassin.

First Test - Day One

Australiani che vincono il lancio della moneta e vanno a battere.
The Gabba explodes! (Gabba è lo stadio di Brisbane).
E Broad sventola il machete. AUS 132-6. Sembrano cotti, ma la miglior settima wicket partnership della storia delle Ashes (114 per Johnson-Haddin) salva in qualche modo l'innings australiani. La partnership è anche aiutata dalla palla che si è ammorbidita (la palla può essere cambiata ogni 80 over, cioè 480 lanci). Ma con la palla nuova dopo l'ottantesimo over cadono altre due wicket. La giornata si chiude con AUS 273-8 (Haddin 78 not out). Per gli inglesi Broad 5-65 (in 20 over), Jimmy Anderson 2-61 (in 22 over).

Domani Haddin ed un paio di bowlers cercheranno di arrivare almeno a 300 prima di perdere la decima wicket. Poi andranno a battere gli inglesi (con bad boy KP) e vedremo quanto rende questo prato e quanto vale l'Australia.

Australia all out per 295 subito all'inizio del secondo giorno.

Ora gli inglesi a battere. Aprono Cook e Carberry.

Collasso inglese, da 82-2 a 91-8. Perdono sei wicket in un attimo, Bell, Root, Prior, KP, una fracassina.
Broad con 32 è l'unico decente nella parte bassa.

All out ENG 136.

E' sempre il secondo giorno e gli australiani ritornano a battere. Incredibile!

Si chiude il secondo giorno AUS 65-0.
Australiani in vantaggio di 224.

Ora i galeotti sono nettamente favoriti. Batteranno per tutto il terzo giorno creandosi un vantaggio di 400/500 runs e poi avranno due giorni per prendere le 10 wicket inglesi.
Per come hanno battuto gli inglesi oggi forse basteranno due ore!

Ma le sorprese sono dietro all'angolo in queste Ashes...

Addirittura 560 runs di vantaggio!

Gli australiani piazzano una montagna tra loro e gli inglesi, che ora necessitano di un miracolo.
AUS 401-7 dichiarano, cioè non vanno tutti out, ma si "accontentano" di regalare tre out.
Warner 124, Clarke 113. Broad si prende altre due wicket. Ma è solo Australia.

Gli inglesi dovranno battere per due giorni ed un quarto. E segnare 561 runs.
Impossibile...

Forza Australia..!!!
Una domanda..hai detto che per la prima volta ashes estive ed invernali sono nello stesso anno, perché di solito come era la tradizione?
Comunque sempre ottimi post..

C'era sempre, o molto spesso, un anno e mezzo. A volte di più.
Anche perché essendo una serie cominciata due secoli fa era condizionata dal viaggio intercontinentale.
In pratica: estate 2009 in Inghilterra, inverno 2010-11 in Australia, estate 2013 in Inghilterra.

Eh si. I signori inglesi non avevano un tubo da fare tutto l'anno e cosi' d'estate giocavano a cricket, e d'inverno a rugby.
E cosa c'e' di meglio che sfidare ogni tanto le popolazioni inferiori delle colonie, per farsi una bella sudata e poi una bicchierata in compagnia?

Errore. Le Ashes sono li' a imperitura memoria della ribellione dei figli di madre ignota nelle colonie. Per il rugby invece ci hanno pensato i minatori gallesi. Quando gli hanno detto che potevano passare 80 minuti a riempire di botte legalmente i damerini che li infilavano in miniera per un tozzo di pane non ci potevano credere.

Gli era rimasto il pallone, e quindi hanno pensato bene di invitare a Wembley l'Ungheria di Puskas...

4th ODI al Lord's Cricket Ground tra Inghilterra e Sri Lanka.

Sri Lanka con un ottimo 300/9* in 50 overs, frutto di un rush finale molto intenso, tra battute da 4 e 6 punti come se piovessero ma anche con molte eliminazioni da parte degli Inglesi.
L'innings dell'Inghilterra parte molto in sordina, pareva quasi un test, Malinga sugli scudi con 2 maiden consecutivi; poi sale in cattedra Buttler che piazza ben 121 runs e rimette le cose in discussione: si arriva alla fine con il duello tra Malinga e Buttler, vinto dal cingalese, semplicemente più freddo alla fine. 293/8 in 50 overs per l'Inghilterra, e Sri Lanka che vince per 7 runs.
Ma che partita...

* Se non vado errato è stata solo la seconda volta che in un ODI una nazionale faresse 300 in 50 overs contro gli Inglesi al Lord's Cricket Ground.

ti stimo

andreaR ha scritto:ti stimo

Allora al buon Joesox ci sarebbe da fare una statua!