C'era una volta il Cinema

[Bluto Blutarsky]

Amici miei come venne malinterpretato? Gli altri è abbastanza chiaro, di questo invece ho 0 memoria

Venne (e viene ancora) accusato di essere un film misogino, mentre invece è un film che parla di un gruppo di uomini misogini (infatti i personaggi che, dal film, escono peggio sono proprio loro cinque: infantili, inaffidabili, ridicoli).

[LucaP]

Ieri sera ho fatto vedere Casino' alle mie figlie, stiamo iniziando Scorsese, va beh non sto neanche a riscrivere le magnifica laus sulla pellicola, loro  hanno apprezzato molto, come per Good Fellas ovviamente.
In me poi, durante il marlborino in balconata della buona notte e' sorto un dubbio....ma se fosse questo il suo film che piu' mi piace?

Non mi sembra una bestemmia, io ho una leggera preferenza per Goodfellas. Però con Scorsese dove caschi, caschi (quasi) sempre bene.

[esba]

Ieri sera ho fatto vedere Casino' alle mie figlie, stiamo iniziando Scorsese, va beh non sto neanche a riscrivere le magnifica laus sulla pellicola, loro  hanno apprezzato molto, come per Good Fellas ovviamente.
In me poi, durante il marlborino in balconata della buona notte e' sorto un dubbio....ma se fosse questo il suo film che piu' mi piace?

Non mi sembra una bestemmia, io ho una leggera preferenza per Goodfellas. Però con Scorsese dove caschi, caschi (quasi) sempre bene.

Certo, ndo cojo cojo bene...cit
La cosa che mi ha fatto riflettere pero', e' che ha spostato completamente il mio paradigma di Martino regista, stai a vedere che oggi, magari Taxi Driver scende dal podio? Che The wolfe ci sale?
 

[LucaP]

Tieni conto che in lotta per il mio podio c'è L'età dell'innocenza quindi sicuramente non ti biasimo.

Almeno uno tra Taxi Driver, Toro scatenato, Goodfellas e Casinò sta fuori in ogni caso.

[Bluto Blutarsky]

So che incendiano meno la fantasia, ma Fuori orario e Re per una notte nel loro genere sono altri due capolavori.

Pensare che in oltre cinquant'anni Scorsese abbia fatto solo tre film che possono essere definiti commedie (almeno nel tono), e che questi film sono i due che ho citato e The Wolf of Wall Street, fa capire che razza di dio del cinema sia. Ci sono registi specializzati nella commedia che non si sono mai neanche avvicinati a questi livelli.

[esba]

So che incendiano meno la fantasia, ma Fuori orario e Re per una notte nel loro genere sono altri due capolavori.

Pensare che in oltre cinquant'anni Scorsese abbia fatto solo tre film che possono essere definiti commedie (almeno nel tono), e che questi film sono i due che ho citato e The Wolf of Wall Street, fa capire che razza di dio del cinema sia. Ci sono registi specializzati nella commedia che non si sono mai neanche avvicinati a questi livelli.

La mia non voleva essere una discussione su quale sia il suo film piu' bello, infatti ho parlato di podio, che muta e cambia col passare degli anni e dei decenni.
Conosco tutto il suo cinema e lo amo profondamente, in ogni sua forma, poi e' normale avere delle preferenze anche tra le sue eccellenze.
Lo stesso colore dei soldi e' un filmone esagerato, meno conosciuto ma personalmente e' un bellissimo prodotto.
Volevo solo porre l'accento su come, col passare del tempo, cambino pure le percezioni sui film che hai amato e che non ti stancherai mai di guardare.

[Jack]

Visto Dune 2. Mi aspettavo un po' di più, bel film, da vedere al cinema però per i miei gusti sbaglia nell'intento Villenueve. Non ho letto i libri quindi potrebbe essere stato fedele e lì sarebbe una sua scelta ma se decidi di arrivare con calma verso il finale, parlo della scelta, giusta, di dividerlo in due parti e anche nello sviluppo lento del secondo se vogliamo allora su 5 quasi 6 ore avrei speso qualche momento in più per la psicologia dei personaggi, su come decidano di prendere le scelte che fanno per restare sul vago senza fare spoiler. Perchè se no, nonostante a me piaccia meno, vai con più action che a livello visivo e di musiche siamo ad altissimi livelli.

Per chi non vuole spoiler meglio non leggere questo paragrafo. Immagino che nel libro o nei libri il fatto della sua discendenza sarà più che buttato là e basta. Che le sue visioni piano piano gli fanno decidere quello che vediamo nel finale ma nonostante le quasi tre ore quella parte direi che è stata troppo veloce. A me poi piace la fantascienza più sulle idee che da non esperto e quindi magari mi sbaglio questa con un tiro fantasy e quindi società inventate che alla fine sono uguali a quelli che conosciamo o abbiamo visto, passano 10.000 anni e siamo a tribù, un capo con le folle in delirio che uccide scazzato il primo che gli dice qualcosa contrario a quello che pensa lui, insomma questo genere di background a me convince sempre poco perchè banale e stereotipato ed è un peccato perchè l'intreccio invece è ottimo, con tanti personaggi di contorno che suscitano curiosità. E' una storia di vendetta, di amore, di potere e di decisioni difficili da prendere per il bene di tutti. E devo vedere un duello stile colosseo, folle che richiamano a cose passate ma come detto magari è un limite di chi ha scritto la storia ma oltre al contorno che ripeto merita e non poco se resterà qualcosa dovrebbe essere ma come è che è arrivato a decidere di etc.

Comunque cast quasi perfetto perchè dare a Walken quella parte a me sembra uno spreco. Gli altri direi ottimi a parte forse Bautista che non credo debba sia riuscito a dire niente senza urlare


p.s. per GecGreek se è arrivato fino a qui: ma sul serio hai prefeiro Matrix 2 al primo? 

[GecGreek]

Visto Dune 2. Mi aspettavo un po' di più, bel film, da vedere al cinema però per i miei gusti sbaglia nell'intento Villenueve. Non ho letto i libri quindi potrebbe essere stato fedele e lì sarebbe una sua scelta ma se decidi di arrivare con calma verso il finale, parlo della scelta, giusta, di dividerlo in due parti e anche nello sviluppo lento del secondo se vogliamo allora su 5 quasi 6 ore avrei speso qualche momento in più per la psicologia dei personaggi, su come decidano di prendere le scelte che fanno per restare sul vago senza fare spoiler. Perchè se no, nonostante a me piaccia meno, vai con più action che a livello visivo e di musiche siamo ad altissimi livelli.

Per chi non vuole spoiler meglio non leggere questo paragrafo. Immagino che nel libro o nei libri il fatto della sua discendenza sarà più che buttato là e basta. Che le sue visioni piano piano gli fanno decidere quello che vediamo nel finale ma nonostante le quasi tre ore quella parte direi che è stata troppo veloce. A me poi piace la fantascienza più sulle idee che da non esperto e quindi magari mi sbaglio questa con un tiro fantasy e quindi società inventate che alla fine sono uguali a quelli che conosciamo o abbiamo visto, passano 10.000 anni e siamo a tribù, un capo con le folle in delirio che uccide scazzato il primo che gli dice qualcosa contrario a quello che pensa lui, insomma questo genere di background a me convince sempre poco perchè banale e stereotipato ed è un peccato perchè l'intreccio invece è ottimo, con tanti personaggi di contorno che suscitano curiosità. E' una storia di vendetta, di amore, di potere e di decisioni difficili da prendere per il bene di tutti. E devo vedere un duello stile colosseo, folle che richiamano a cose passate ma come detto magari è un limite di chi ha scritto la storia ma oltre al contorno che ripeto merita e non poco se resterà qualcosa dovrebbe essere ma come è che è arrivato a decidere di etc.

Comunque cast quasi perfetto perchè dare a Walken quella parte a me sembra uno spreco. Gli altri direi ottimi a parte forse Bautista che non credo debba sia riuscito a dire niente senza urlare


p.s. per GecGreek se è arrivato fino a qui: ma sul serio hai prefeiro Matrix 2 al primo? 

sì. All'inizio non era così, poi nel tempo mi sono reso conto che reloaded lo riguardavo ad ogni occasione mentre il primo ne facevo volentieri a meno. È per l'action superiore e il messaggio più subdolo: se vai ostinatamente controcorrente in realtà ti stai facendo comandare dalle circostanze tanto quanto la più pecora delle pecore del gregge. La vera libertà di pensiero e propria volontà non la raggiungi in quel modo.

Cosa che si ricollega a Dune 2. Io i libri non li ho letti (o meglio li ho iniziati quando ho visto il film sett scorsa ma ho fatto 0 progressi perchè purtroppo tocca vivere la vita)  ma la parte del perchè cambia idea ce l'ho abbastanza chiara: quando Paul muore, non rinasce davvero. Il vero Paul ora è solo una piccola parte di se stesso, perso in un mare di ricordi non suoi e vede uno/tanti futuri, dopo essere stato messo su un sentiero non suo, che manifesterà perchè è l'eletto. La sua coscienza non è più sua, è un po' come entrare a far parte dei Borg, in piccola parte. Quindi in un certo senso Paul Atreides muore lì quando prende il veleno.
Ma se fosse andato semplicemente controcorrente sarebbe morto all'inizio di Dune 1 quando la reverenda madre gli fa mettere la mano nella scatola. Quindi qual è la giusta via da seguire? O quella dove più puoi esprimere agency? Visto che manca ancora il 3 non c'è ancora tentativo di risposta fino in fondo, quindi ognuno ci mette la sua. E da qui c'è un po' di effetto starship troopers.
Questa perdita di agency è anche riecheggiata dal fatto che lui scopre di essere il nipote di uno di quelli che la sua casata ha combattuto per secoli, facendo azioni che farebbero loro, gli Harkonnen. E infatti le immagini di loro che bruciano i cadaveri a inizio film sono le stesse di quando lo faranno poi i Fremen guidati da Paul alla fine.

Cmq l'ambientazione neofeudale nel futuro è voluta, perchè quello era uno dei messaggi. Lui diceva: ora stiamo negli anni '60, ci crediamo tanto meglio, ma esiste ancora una forma di vassallaggio economico dovuto alle big corp e oligopoli e monopoli, noi siamo solo in cima alla piramide e il trend è quellk. Poi uno può vederla diversamente, lui voleva trattare questi argomenti, quindi l'ha impostata in questo modo. Visto che è un'opera apertamente politica fin dal concepimento.

[The Patient]

Non ho letto i libri quindi potrebbe essere stato fedele e lì sarebbe una sua scelta ma se decidi di arrivare con calma verso il finale, parlo della scelta, giusta, di dividerlo in due parti e anche nello sviluppo lento del secondo se vogliamo allora su 5 quasi 6 ore avrei speso qualche momento in più per la psicologia dei personaggi

Da quello che ho capito da chi ha letto i libri, il romanzo è più riflessivo e meno prosaico. Pure Villeneuve disse che non riteneva possibile portare bene il libro a livello filmico.
Tipo na paranoia continua.

[Jack]

Quindi perfetto per Lynch. E invece proprio no.

Comunque immaginavo fosse voluta l'ambientazione che peraltro a livello visivo spacca però come detto il mix di vendetta, decisioni da prendere, storia d'amore e lotte di potere a me sarebbe piaciuto più in un contesto diverso, parlo della dinamiche e delle strutture a livello di società. E' anche vero che è un libro del '65, pensando alla tecnologia, però un po' stona 20k di anni avanti e vediamo le stesse cose con un po' banali, stereotipate ma non è una di quelle critiche che penalizza il film più di tanto nel giudizio finale.

Per dire Arrival a me è piaciuto parecchio e se non sbaglio Chiang si era ispirato ad un racconto sempre di Herbert

[GecGreek]

Non ho letto i libri quindi potrebbe essere stato fedele e lì sarebbe una sua scelta ma se decidi di arrivare con calma verso il finale, parlo della scelta, giusta, di dividerlo in due parti e anche nello sviluppo lento del secondo se vogliamo allora su 5 quasi 6 ore avrei speso qualche momento in più per la psicologia dei personaggi

Da quello che ho capito da chi ha letto i libri, il romanzo è più riflessivo e meno prosaico. Pure Villeneuve disse che non riteneva possibile portare bene il libro a livello filmico.
Tipo na paranoia continua.

sì, ad esempio prendi l'attentato iniziale con l'insetto meccanico assassino in dune 1. Nel libro spiega come quello sia una distrazione per il tizio con abilità divinatorie degli Artreides. Nel film non viene nemmeno accennato che lo è

Quindi perfetto per Lynch. E invece proprio no.

Comunque immaginavo fosse voluta l'ambientazione che peraltro a livello visivo spacca però come detto il mix di vendetta, decisioni da prendere, storia d'amore e lotte di potere a me sarebbe piaciuto più in un contesto diverso, parlo della dinamiche e delle strutture a livello di società. E' anche vero che è un libro del '65, pensando alla tecnologia, però un po' stona 20k di anni avanti e vediamo le stesse cose con un po' banali, stereotipate ma non è una di quelle critiche che penalizza il film più di tanto nel giudizio finale.

Per dire Arrival a me è piaciuto parecchio e se non sbaglio Chiang si era ispirato ad un racconto sempre di Herbert

non so perchè Villenueve decida di non spiegare niente di ste cose. Forse per dare più intrigo, forse perchè pensa alla fine siano inutili, tanto bene o male le devi accettare e basta. Ad es: usano poche armi da fuoco perchè gli scudi bloccano ciò che va oltre una certa velocità. Con le spade puoi rallentare il fendente, penetrare lo scudo e poi tagliare di nuovo. E ci sono pochi computer e IA perchè c'è stata una guerra in passato contro le intelligenze artificiali e ora sono proibite. La logica c'è.
Ma il regista lascia solo alcuni accenni (ad es quando dice che la spezia serve per i viaggi intergalattici, è un accenno ai fan dei libri che sanno cosa vuol dire in contesto) senza voler mettere troppa carne sul fuoco. Probabilmente per la natura blockbuster e pop della trilogia che vuol fare. Tanto non è che manchino i temi al film, soprattutto il secondo.

[The Patient]

[PENNY]

E che je voi dì? a Francescone nostro.

Si guardi pure gli Avengers e schifi Scorsese. Sopporteremo questa presa di posizione eroica, spero possa ancora girare per strada tranquillo dopo queste dichiarazioni

[The Patient]

E che je voi dì? a Francescone nostro.
Si guardi pure gli Avengers e schifi Scorsese.

Però anche tu, perché estremizzi una sua uscita anticipata dalla sala...eddai su

[PENNY]

E che je voi dì? a Francescone nostro.
Si guardi pure gli Avengers e schifi Scorsese.

Però anche tu, perché estremizzi una sua uscita anticipata dalla sala...eddai su

Mi è capitato di vedere la peggior merda in sala, non sono mai uscito prima della fine in vita mia   :biggrin:

Spiace perché ci siamo persi l'occasione di leggere il più classico dei "Killers of the Flower Moon spiegato bene"