Wolviesix ha scritto: ↑1711013692[/url] user_id=6026]
Ma non è questione di interprete/non interprete o sapere o no l'inglese, Tanaka l'inglese lo sapeva benissimo (bastava vedere i video pre post partita e i contenuti da social degli Yankees), semplicemente per cultura (nel caso dei giapponesi) e spesso su suggerimento delle squadre stesse viene usato un interprete per evitare che le domande e le risposte ai giornalisti possano essere travisate in qualche modo e creare dei casi mediatici senza motivo.
Quindi definire Vlad una testa di cazzo perchè non usa un interprete quando quasi sicuramente sono i Blue Jays a chiedergli di farlo...
EDIT: guardando in giro è addirittura una regola MLB di qualche anno fa che richiede che le squadre abbiano a libro paga e mettano a disposizione dei giocatori stranieri un interprete.
La regola va benissimo. La cultura giapponese ha delle sue caratteristiche che vanno rispettate. Poi evitiamo di offenderli, alcuni sicuramente non hanno studiato né bene né molto. Osservazione generale per tutti.
Per le interviste sicuramente ha senso (detto questo non ho mai visto molti interpreti nella Premier League o nella NBA), ma ripeto ci può stare.
A me sorprende soprattutto quando vanno a trovarli sul monte di lancio… cosa vuoi che gli dicano? Avranno parlato già prima di come affrontare certi battitori. Non c’è nulla di nuovo. E se fossero solo parole di incoraggiamento? Poi Lost in Translation? Non lo so, mi lascia perplesso.