Politica Internazionale

[esba]

Non ho letto in queste 48 ore nessun JesuisCharlie, oppure qualcosa come Bataclanlibre...

trovo il tutto molto squallido, i morti sono sempre morti, da qualsiasi parte si vedano, indipendentemente da chi ci sia dietro a queste merdate.
invece nel nostro civile occidente, si pensa solo a putin che si da colpa agli ucraini (cosa a cui non credo) oppure ad un auto attentato, insomma si fa la gara a chi spara la cazzata piu' grossa, da ambo i lati.
ma non sono stupito, questo mondo malato, sta creando dei solchi profondi tra la popolazione.

dividi et impera.

[Leviathan]

Non ho letto in queste 48 ore nessun JesuisCharlie, oppure qualcosa come Bataclanlibre...

Non hai trovato nemmeno un monumento europeo colorato con la bandiera russa, dopo invece essere stato colorato con la bandiera francese o israeliana. Stranamente.

[negher]

Non ho letto in queste 48 ore nessun JesuisCharlie, oppure qualcosa come Bataclanlibre...

trovo il tutto molto squallido, i morti sono sempre morti, da qualsiasi parte si vedano, indipendentemente da chi ci sia dietro a queste merdate.
invece nel nostro civile occidente, si pensa solo a putin che si da colpa agli ucraini (cosa a cui non credo) oppure ad un auto attentato, insomma si fa la gara a chi spara la cazzata piu' grossa, da ambo i lati.
ma non sono stupito, questo mondo malato, sta creando dei solchi profondi tra la popolazione.

dividi et impera.

Capisco il tuo pensiero e lo condivido.
La spiegazione per me è nella natura stessa delle persone, dal momento in cui crei nella tua testa una distinzione bene/male poi viene immediato avere empatia con chi consideri dalla tua parte e invece distacco e una qualche sorta di piacere per la giusta punizione quando viene colpito il tuo "nemico".

Il problema come giustamente dici è che chi è al potere ha generato divisioni per un'evidente convenienza nel controllo delle masse.
Banalmente come posso essere solidale con le morti civili di un popolo quando mi viene detto che l'80% della popolazione appoggia quello che ritengo essere un dittatore sanguinario?

Purtroppo oggi i russi sono il nemico, sia che siano dei soldati che bombardano palazzi e ospedali in Ucraina sia che siano dei semplici ragazzi che stavano solo ascoltando un concerto.
Triste, la guerra ha la capacità di tirare fuori il peggio dell'umanità 

[lelomb]

non li ho letti nemmeno per gli N attentati di questi anni fra Africa e Asia eppure...

[esba]

Non ho letto in queste 48 ore nessun JesuisCharlie, oppure qualcosa come Bataclanlibre...

trovo il tutto molto squallido, i morti sono sempre morti, da qualsiasi parte si vedano, indipendentemente da chi ci sia dietro a queste merdate.
invece nel nostro civile occidente, si pensa solo a putin che si da colpa agli ucraini (cosa a cui non credo) oppure ad un auto attentato, insomma si fa la gara a chi spara la cazzata piu' grossa, da ambo i lati.
ma non sono stupito, questo mondo malato, sta creando dei solchi profondi tra la popolazione.

dividi et impera.

Capisco il tuo pensiero e lo condivido.
La spiegazione per me è nella natura stessa delle persone, dal momento in cui crei nella tua testa una distinzione bene/male poi viene immediato avere empatia con chi consideri dalla tua parte e invece distacco e una qualche sorta di piacere per la giusta punizione quando viene colpito il tuo "nemico".

Il problema come giustamente dici è che chi è al potere ha generato divisioni per un'evidente convenienza nel controllo delle masse.
Banalmente come posso essere solidale con le morti civili di un popolo quando mi viene detto che l'80% della popolazione appoggia quello che ritengo essere un dittatore sanguinario?

Purtroppo oggi i russi sono il nemico, sia che siano dei soldati che bombardano palazzi e ospedali in Ucraina sia che siano dei semplici ragazzi che stavano solo ascoltando un concerto.
Triste, la guerra ha la capacità di tirare fuori il peggio dell'umanità 

Hai capito tutto.
Unico solo pensiero personale, io non ho nemici.

[negher]

Capisco il tuo pensiero e lo condivido.
La spiegazione per me è nella natura stessa delle persone, dal momento in cui crei nella tua testa una distinzione bene/male poi viene immediato avere empatia con chi consideri dalla tua parte e invece distacco e una qualche sorta di piacere per la giusta punizione quando viene colpito il tuo "nemico".

Il problema come giustamente dici è che chi è al potere ha generato divisioni per un'evidente convenienza nel controllo delle masse.
Banalmente come posso essere solidale con le morti civili di un popolo quando mi viene detto che l'80% della popolazione appoggia quello che ritengo essere un dittatore sanguinario?

Purtroppo oggi i russi sono il nemico, sia che siano dei soldati che bombardano palazzi e ospedali in Ucraina sia che siano dei semplici ragazzi che stavano solo ascoltando un concerto.
Triste, la guerra ha la capacità di tirare fuori il peggio dell'umanità 

Hai capito tutto.
Unico solo pensiero personale, io non ho nemici.

A me lo dici...sono un pacifista convinto.
Motivo per cui scrivo poco qui, benché ci sia molto da dire. Troppi giochini noi vs loro per i miei gusti.

[The Patient]

Se Levia non vede bandiere non è contento, ma la politica invece.
E lui dà a noi degli ultras.

[mario61]

Non ho letto in queste 48 ore nessun JesuisCharlie, oppure qualcosa come Bataclanlibre...

Non hai trovato nemmeno un monumento europeo colorato con la bandiera russa, dopo invece essere stato colorato con la bandiera francese o israeliana. Stranamente.

a me dispiace quello che è successo e sono vicino alle persone che hanno perso la vita.  Però la bandiera russa in questo momento ha un'altro significato, perchè quello che la Russia ha subito pochi giorni lo fa, lo fa regolarmente, dalla Siria, alla Cecenia, all'Ucraina.   
Così come condanno le azioni di Israele, condanno le azioni della Russia e l'atrocità contro la Russia di questi giorni non annulla le atrocità che la Russia commette ogni giorno.  E la cosa è ulteriormente peggiorata dall'uso che il potere russo sta facendo di questa tragedia, paragonabile all'uso che ha fatto Israele dell'atrocità di Hamas.

[Leviathan]

@esba comunque io non sarei così drastico a dire che l'Ucraina non sia coinvolta. Dai tempo alle indagini. Ricordi con il NS, tutti a dire che se lo era fatto da solo Putin e poi dopo quasi 2 anni anche i giornali americani hanno ammesso sia stata l'Ucraina. L'autobomba di Darya Dugina uguale, inizialmente tutti a negare e dopo 6 mesi i servizi ucraini ad ammettere siano stati loro. Ci sono anche le prove che delle armi date agli ucraini siano state rivendute al mercato nero; al momento l'Ucraina è un bel calderone tossico al momento, l'ideale per chi vuole fare affari, infine... Il nemico del mio nemico è mio amico.

Al momento le prove portano verso l'Ispk, ma mai escludere al 100% qualsiasi pista.

[mario61]

il fatto che penso non ci sia un coinvolgimento ucraino non nasce da un giudizio morale, penso che gli Ucraini se potessero farebbero volentieri azioni terroristiche in Russia, anche se forse le farebbero più mirate (es. Dugina).
Però visto che l'IS ha rivendicato tre volte l'attentato, ogni volta aggiungendo più particolari, fino addirittura arrivare alle immagini riprese dalla body cam, e che nel passato più volte ha fatto attentati in Russia senza che ci fosse poi dietro la pista ucraina,  non capisco perchè cercare chissa quali altre piste.

[Leviathan]

Cito pure l'Ansa che va beh... Ma mai visto fare una cosa del genere dall'Isis, insistere così nel prendersi colpe/meriti.

[mario61]

Cito pure l'Ansa che va beh... Ma mai visto fare una cosa del genere dall'Isis, insistere così nel prendersi colpe/meriti.

Scusa, se tu fai un'attentato e le vittime dell'attentato lo attribuissero ad altri, tu cosa faresti?

[Jack]

Non ho letto in queste 48 ore nessun JesuisCharlie, oppure qualcosa come Bataclanlibre...

trovo il tutto molto squallido, i morti sono sempre morti, da qualsiasi parte si vedano, indipendentemente da chi ci sia dietro a queste merdate.
invece nel nostro civile occidente, si pensa solo a putin che si da colpa agli ucraini (cosa a cui non credo) oppure ad un auto attentato, insomma si fa la gara a chi spara la cazzata piu' grossa, da ambo i lati.
ma non sono stupito, questo mondo malato, sta creando dei solchi profondi tra la popolazione.

dividi et impera.

La maggior degli attentati e delle morti dell'isis è contro i musulmani ma non si legge mai mezza riga a riguardo. Quindi dipende dove metti il tuo paletto di indignazione o di stupore.

Qui è una situazione diversa ancora, purtroppo per quelli che sono morti sembra ci fossero dei segnali da settimane ma se per te sarebbe normale dare mezzo pretesto ad uno e ad uno stato che invade un altro perchè pieno di nazisti mi sa che continuate ad andare a simpatie e basta. In questo momento ma come vuoi che parte una crociata pro Russia? Ma è chiaro che le vittime sono uguali ma ci sono anche altri continenti in cui la gente muore senza motivo e non frega niente a nessuno.

[Manu Ginobili]

L'imparzialissimo Iacoboni, quello della nonnina che uccide i russi con la torta al cianuro

Ah beh, detto da chi riporta regolarmente Lilin, Tucker Carlson e si beve come verità le versioni dell'FSB  ​​​​​​​ ​​​​​​​ ​​​​​​​ ​​​​​​​ ​​​​​​​ ​​​​​​​ ​​​​​​​ ​​​​​​​ ​​​​​​​ ​​​​​​​ ​​​​​​​ ​​​​​​​ ​​​​​​​ ​​​​​​​ ​​​​​​​ ​​​​​​​ ​​​​​​​ ​​​​​​​ ​​​​​​​

E infatti abbocca come previsto al tentativo russo di incolpare gli ucraini contro ogni logica ​​​​​​​ ​​​​​​​ ​​​​​​​ ​​​​​​​ ​​​​​​​ ​​​​​​​ ​​​​​​​ ​​​​​​​ ​​​​​​​ ​​​​​​​ ​​​​​​​

Rinnovo la mia domanda ancora senza risposta: perché sei ancora nel decadente occidente e non vai nella terra promessa Russa?
Sono davvero curioso.

PS: spiace per i civili coinvolti, massima solidarietà, ma una bandiera russa o Jesuis no, mi spiace, assolutamente no. Farlo in questo momento ha un significato ben preciso.
​​​​​​​La Russia è un nemico, bisogna farsene una ragione, ed è stata la Russia a fare di tutto per esserlo in quanto rappresenta una minaccia esistenziale per l'Europa e l'Italia. 
 

[Leviathan]

@Manu Ginobili mai citato Lilin in vita mia. Giusto perché non fa piacere a nessuno farsi mettere in bocca parole e cose non sue.