Play.it Usa Forum

Io ora sto leggendo "Keynes o Hayek: Lo scontro che ha definito l'economia moderna"
è un bel mattone, ma spiega abbastanza bene, e senza entrare troppo nei tecnicismi, le due teorie economiche più importanti del 19esimo secolo, che ancora oggi ci influenzano tutti non poco.

Ho anche letto "Gli impostori: Inchiesta sul potere" di Fittipaldi, ben scritto e introduce nuovi elementi su problemi importanti (il rapimento Orlandi) su tutti. Ha la pecca di accennare tutto (parla di tre o quattro argomenti diversi) e non approfondire abbastanza su niente. Forse sarebbe stato meglio un argomento ma con un'indagine completa.

BruceSmith ha scritto: ↑28/11/2017, 21:05 su vostro consiglio ho iniziato Stoner. sto facendo un po' fatica. mi intristisce.

Ma infatti non è consigliato perchè ti fa sentire più felice.

Io sono a circa metà de "La scopa del sistema" di Foster Wallace, ero abbastanza perplesso ma sto cominciando a lasciarmi andare nella lettura, senza preoccuparmi troppo di tenere tutti i fili sotto controllo e mi piace sempre più. Ci son sempre passaggi astrusi ed eccessivamente pesanti, seguiti da altri fenomenali per inventiva, stile e profondità.

Ho beccato a radio 3 una lettura di "Limonov" di Carrere, ecco non vedo l'ora di finire Wallace per correre a comprarlo, nonostante abbia una pila di roba in arretrato da leggere e necessità di risparmiare

PENNY ha scritto: ↑29/11/2017, 10:09 Io sono a circa metà de "La scopa del sistema" di Foster Wallace, ero abbastanza perplesso ma sto cominciando a lasciarmi andare nella lettura, senza preoccuparmi troppo di tenere tutti i fili sotto controllo e mi piace sempre più. Ci son sempre passaggi astrusi ed eccessivamente pesanti, seguiti da altri fenomenali per inventiva, stile e profondità.

Ho beccato a radio 3 una lettura di "Limonov" di Carrere, ecco non vedo l'ora di finire Wallace per correre a comprarlo, nonostante abbia una pila di roba in arretrato da leggere e necessità di risparmiare

Penny, non aspettare di finire il tuo libro e corri a comprarlo subito e mettilo subito in coda per la lettura. La prima parte è la migliore, quella fino a quando vive a New York ma anche la seconda parte è buona. Nel complesso comunque libro splendido.

BomberDede ha scritto: ↑29/11/2017, 9:21 io sto leggendo "colonna di fuoco" di Ken Follett.
A me piace come scrive, semplice e si legge veloce. perfetto per la metropolitana andando e tornando da lavoro.
e adoro il medioevo e quindi il background mi piace parecchio.
ecco la trama è esattamente la fotocopia dei due precedenti ma piazzata 200 anni dopo... un pò una delusione

in casa ne ho tanti di suoi libri e li ho letti quasi tutti più volte, mi incuriosiva la sua ultima fatica, l'ho prenotato in biblio, mi toccherà nel 2025

darioambro ha scritto: ↑29/11/2017, 11:16

BomberDede ha scritto: ↑29/11/2017, 9:21 io sto leggendo "colonna di fuoco" di Ken Follett.
A me piace come scrive, semplice e si legge veloce. perfetto per la metropolitana andando e tornando da lavoro.
e adoro il medioevo e quindi il background mi piace parecchio.
ecco la trama è esattamente la fotocopia dei due precedenti ma piazzata 200 anni dopo... un pò una delusione

in casa ne ho tanti di suoi libri e li ho letti quasi tutti più volte, mi incuriosiva la sua ultima fatica, l'ho prenotato in biblio, mi toccherà nel 2025

ma io a parte i primi 2 di kingsbridge mi sono letto anche la trilogia del secolo e me li sono divorati tutti e 5 gli altri. mi piace molto come autore.
Però, almeno in questi 3 di kingsbridge, alcuni elementi narrativi ricorrenti ci sono. resta una lettura molto piacevol ed interessante (il periodo elisabettiano è uno dei più interessanti per me) in ogni caso

HELP

Qualcuno ha letto o saprebbe consigliare romanzi\saggi sugli Aztechi?

Per ora ho puntato "L'Azteco" di Gary Jennings (e successivi) e "Montezuma. Signore degli Aztechi" di Cottie A. Burland
Se ci son pareri anche su questi due sarebbero graditi

PENNY ha scritto: ↑04/12/2017, 10:09 HELP

Qualcuno ha letto o saprebbe consigliare romanzi\saggi sugli Aztechi?

Per ora ho puntato "L'Azteco" di Gary Jennings (e successivi) e "Montezuma. Signore degli Aztechi" di Cottie A. Burland
Se ci son pareri anche su questi due sarebbero graditi

Quello di Jennings l'ho in libreria, è un bel malloppo, non sono mai riuscito ad arrivare a metà.

darioambro ha scritto: ↑04/12/2017, 21:47
Quello di Jennings l'ho in libreria, è un bel malloppo, non sono mai riuscito ad arrivare a metà.

Iniziamo bene

Guardando un po' di series e film, devo dire che Agatha Christie era un bel genio per il periodo in cui ha scritto. I suoi gialli sono tutti estremamente interessanti

Teo ha scritto: ↑05/12/2017, 11:56 Guardando un po' di series e film, devo dire che Agatha Christie era un bel genio per il periodo in cui ha scritto. I suoi gialli sono tutti estremamente interessanti

se non l'hai ancora letto, tra i "meno noti", consiglio "L'assassinio di Roger Ayckroid"

Teo ha scritto: ↑05/12/2017, 11:56 Guardando un po' di series e film, devo dire che Agatha Christie era un bel genio per il periodo in cui ha scritto. I suoi gialli sono tutti estremamente interessanti

Sicuramente Teo, ma Conan Doyle era un altro pianeta, ho il Mammut con tutti i racconti di Sherlock Holmes, immenso

Sempre preferito Agatha.
Dieci piccoli indiani capolavoro assoluto

Teo ha scritto: ↑05/12/2017, 11:56 Guardando un po' di series e film, devo dire che Agatha Christie era un bel genio per il periodo in cui ha scritto. I suoi gialli sono tutti estremamente interessanti

andava bene anche senza "per il periodo in cui ha scritto".
i geni son senza tempo.

The goat ha scritto: ↑05/12/2017, 14:33

Teo ha scritto: ↑05/12/2017, 11:56 Guardando un po' di series e film, devo dire che Agatha Christie era un bel genio per il periodo in cui ha scritto. I suoi gialli sono tutti estremamente interessanti

andava bene anche senza "per il periodo in cui ha scritto".
i geni son senza tempo.

non sono d'accordo pur possendendo quasi tutta la sua produzione; concordo con chi disse che rileggerla e come fare le parole crociate poi cancellarle e rifarle. Ci sono le dovute eccezzioni. oltre a poi non rimase nessuno, i racconti con miss marple, e l'assassino sull'oriente express oltre a qualcuno altro.
Per me va letta come testimonianza del suo tempo ma alla lunga non regge.