Los Angeles Dodgers

[Radiofreccia]

La serie con gli Astros è stata davvero tragicomica, con l'apice della seconda gara che perdiamo 0-14 (Axford concede 6 runs in 0.1 inning, con un ERA di 5.44). Riusciamo a portare a casa solo quella di stanotte, un 3-2 anche un po' sofferto perché maturato in 5 inning complessivi e difeso coi denti nel resto del match.

Un po' di settimane fa vi chiesi di Max Muncy e dell'incredibile stagione. Ecco, mi sa che hanno trovato le misure di cui parlavate. Nelle ultime 11 partite: 0 HR, 2 R, .097 di BA (3 H su 31 volte che è andato al piatto).

[Dodgers fan #7]

Mese di agosto che volge quasi al termine e, come tutti, anche i Dodgers hanno sentito il diritto di prendersi una relativamente meritata settimana di ferie perdendo cinque partite di fila. Cosa che, nella comunque mediocre NL West, ha fatto scendere gli angeleni dal primo al terzo posto in divisione. 

Nel mezzo della serie negativa, uno sweep subito al Satan Field dai Rockies, una delle due squadre che ci ha scavalcato in classifica. Come già accaduto altre volte da quelle parti, Kenley Jansen si ferma per battito irregolare e si accomoda in DL. Ironia della sorte, se così vogliamo chiamarla, nelle due sere successive si verificano altrettanti meltdown epici del bullpen dei Dodgers, che pure sembrava in ripresa negli ultimi tempi. 

L'attacco non è stato assolutamente al top in questo mese ma ci sono dei segnali di ripresa generali, su tutti da parte di un Justin Turner di cui c'è bisogno come il pane. E' assolutamente necessario che il lineup faccia il suo dovere poiché quest'anno la lotta alla postseason è molto complessa e ad ottobre si rischia di dover rispolverare quel divano che non viene usato dal 2012. 

[Dodgers fan #7]

Sweep casalingo subito dai Cardinals ed ora siamo quasi nella merda. Dico quasi perché anche un pessimista come il sottoscritto non può fare a meno di notare dei tanti scontri incrociati contro DBacks e Rockies e che la restante parte del calendario non sia complicatissima e, con quattro partite di distacco ed un mese abbondante di schedule da completare, di acqua sotto i ponti ne deve ancora passare obiettivamente. 

Certo, la squadra dovrebbe iniziare a giocar bene, a cominciare dai suoi punti di riferimento. Kenley Jansen torna dalla DL e subito concede due fuoricampo che fanno perdere la prima partita della serie contro St. Louis. Due giorni dopo concede il fuoricampo della vittoria ai Cards a completamento dello sweep. Se l'attacco va, il pitching molla e se sul monte le cose vanno bene le mazze fanno sciopero. E' un periodo così, che ricorda molto quello di agosto ed inizio settembre dello scorso anno, con la differenza che nel 2017 avevamo vinto la division praticamente all' All Star Break e qui invece veniamo risucchiati nelle sabbie mobili. 

[Dodgers fan #7]

Sweep casalingo subito dai Cardinals ed ora siamo quasi nella merda. Dico quasi perché anche un pessimista come il sottoscritto non può fare a meno di notare dei tanti scontri incrociati contro DBacks e Rockies e che la restante parte del calendario non sia complicatissima e, con quattro partite di distacco ed un mese abbondante di schedule da completare, di acqua sotto i ponti ne deve ancora passare obiettivamente. 
 

Dopo questa ventata di ottimismo mi sarei aspettato che le cose potessero peggiorare. Invece, variazione sul tema ed i Dodgers vincono otto delle nove partite successive a questo post. 

A me continua a strappare un sorriso quella gente che guarda la classifica a maggio e, con quattro partite di vantaggio che la sua squadra accumula sulla seconda, dice robe tipo "abbiamo allungato" o simili. 

Comunque sul serio, vorrei essere imparziale per gustarmi il settembre 2018 della NL West. 

C'è questo tizio in squadra, che era fortissimo tanto che nel 2011 doveva vincere il premio di MVP ma a quanto pare era colpa sua se il roster dei Brewers era migliore di quello dei Dodgers. Poi un infortunio dietro l'altro ed è diventato sempre meno influente nei risultati della squadra. Il Front Office pur di prendere un giocatore buono (Yasmani Grandal) lo cede ad una squadra della stessa divisione pagandone comunque lo stipendio, abbastanza consistente dopo un'estensione fino al 2019, quando lui ha 30 anni e già sembra in chiaro declino. La cosa sfiziosa è che dopo tre anni di dead money, in questa offseason lo stesso Front Office lo riprende pur di sbarazzarsi di altri due cadaveri (Scott Kazmir e Adrian Gonzalez). Ma tanto, si diceva, se i Dodgers lo hanno pagato per tre anni pur di non averlo, figurati se lo tengono in squadra ora che l'outfield è "crowded" con anche Alex Verdugo e Andrew Toles che spingono dal basso. Quindi lo tagliano oppure lo rigirano a qualcun'altro, sempre ovviamente pagandone lo stipendio. Era praticamente sicuro e si aspettavano la conseguente transaction a giorni. Che però non arriva, perché il tizio fa cagare anche alle squadre che dopo nove mesi si ritroveranno con 90 L in classifica; il FO decide di non tagliarlo così a cazzo, si attende il corso degli eventi che tanto fino all'Opening Day c'è tempo. 

Questo reietto della MLB, forse colpito nell'orgoglio, passa l'inverno in una palestra nel Texas: perde approssimativamente 20kg, una roba visibile anche ad occhio nudo. Inizia lo spring training e lui reagisce bene, sembra a posto. Oh, i Dodgers vorrebbero sempre scambiarlo ma oramai le squadre sono fatte e lui resta a Los Angeles. Ma quel giocatore che doveva essere tagliato pur di liberare un posto nel roster da 25, si conquista un posto nel roster da 25 di una delle squadre che puntano a vincere la World Series. Con un ruolo limitato, sia chiaro, magari qualche PA contro i mancini prima che salga Verdugo. Ok, ci sta. Il problema è che questo comincia a battere, abbastanza e forte, contro i mancini. E guadagna sempre più turni di battuta, anche contro i destri. Grazie ad un fisico più tonico fa anche meno schifo del recente passato in difesa e quindi diventa il LF titolare della squadra. Le sue prestazioni, unite a quelle di Max Muncy, tengono vivi i Dodgers. Baseball! 

Ovviamente non poteva durare. Le prestazioni cominciano a calare, parecchio, sempre di più, inesorabilmente. Ovviamente perde il posto da titolare ed i Dodgers al 31 agosto prendono David Freese pur di avere qualche AB di qualità contro i mancini. Sembra sepolto nella depth chart ma le belle storie sono belle storie perché c'è sempre l'evento inaspettato e positivo. 1° settembre, Archie Bradley sul monte. Archie è un buonissimo rilievo ma contro i Dodgers è praticamente un Dio, quasi 80 PA ad 1.89 di ERA e peripherals a sua volta buonissime. Archie è sul monte, dicevamo, con i DBacks che sono avanti 2-0 nel bottom dell'ottavo ma due uomini in base, non messi da lui. Contro di lui c'è il protagonista della nostra storia, che non batte più un cazzo ed è chiamato a salvare la stagione dei Dodgers. Archie, sarà il caldo o sarà che ci può stare una giornata no, lascia una palla appesa down & in. 3-run shot, i Dodgers vincono 3-2 e si appaiano in classifica. Il giorno dopo i DBacks sono avanti 2-1, bottom del decimo. Boxberger, chiamato a chiuderla per Arizona, mette due uomini in base. Boxberger non ne ha e allora Lovullo chiama dal bullpen di nuovo Archie, che ironia della sorte si ritrova di nuovo contro il nostro protagonista. E la storia si ripete: la palla stavolta resta dentro il campo ma è battuta forte, Pollock non la riesce a prendere, è un doppio, entrano due punti, i Dodgers vincono di nuovo 3-2 e si ritrovano in testa alla NL West. 

E lui, Matthew Ryan Kemp, The Bison, Hollywood (a quanto pare lo chiamano così in clubhouse), Mattycakes, quello che non doveva nemmeno iniziare la stagione, potrebbe aver tenuto in piedi la stagione dei Dodgers. Di nuovo. Comeback player of the Year se ce n'è uno.

[Honkytonk]

Raccogli i post in un libro

[Dodgers fan #7]

Un weekend discreto, con serie vinta a Denver. Era importante non perdere ulteriore terreno nei confronti dei Rockies e così è stato. Prestazioni incoraggianti da parte di un bullpen deKenleyzzato dall'aritmia cardiaca del closer dei Dodgers, che rivedremo nella serie contro i Reds. Tuttavia, "prestazioni incoraggianti da parte del bullpen" non significa che il reparto rilievi sia affidabile; resta probabilmente il punto debole della squadra e se il migliore del lotto è Pat Venditte, sai che in fondo di certezze non ne hai. 

La situazione in classifica è molto stretta: Rox al comando, noi a mezza partita, DBacks a due partite e mezzo. Si poteva essere anche più vicini ma il fuoricampo + bat drop di core 'ngrato Ender Inciarte priva Arizona di un successo che sembrava già ottenuto. La cosa sfiziosa è che i nostri compagni di viaggio si affronteranno per una serie da quattro a partire da stasera nella deliziosa cornice di Satan Field, quindi si feriranno un po' fra di loro. Noi come detto andiamo a Cincinnati, che pare facile ma vengono da un discreto periodo ed hanno pur sempre un lineup di tutto rispetto, paragonabile a quello delle altre nostre avversarie della NL West. Ci sarà da sudare come sempre, soprattutta in una settimana che sembra avere un'importanza maggiore rispetto alle altre. 
 

[Dodgers fan #7]

E' stata dura ma finalmente i Dodgers ce l'hanno fatta, dando un senso alla loro luminosa stagione. Al settimo tentativo, hanno battuto la Big Red Machine, i Cincinnati Reds. 

Dopo uno sweep casalingo da quattro partite ad inizio stagione, era chiaro che Cincy fosse un'avversaria da prendere con le molle. La prima partita vede due mancini sul monte: i Reds sono il quarto attacco della MLB contro i LHP mentre i Dodgers, pur facendo meglio di quanto si pensi, sono una squadra nella media in questo split. Alex Wood viene ampiamente punito e i Dodgers, un paio di tentativi non fortunatissimi, non riescono a rimontare perdendo per 10-6.

La seconda partita inizia nel periodo natalizio di tre anni fa:

Fuoricampo di Dixon. Fuoricampo di Schebler. Doppio di Peraza. 3-1 Reds. 

Dunque si andava per un eccellente 0-7 contro una delle peggiori squadre della lega, come ovvio che sia. Purtroppo hanno rovinato tutto vincendo l'ultima partita della serie. Mazze completamente assenti per un giro di lineup contro DeSclafani, poi un fuoricampo di Joc Pederson apre le danze. Sul monte il rientrante Stripling subisce subito un fuoricampo da Peraza poi però si riscatta lasciando le briciole al lineup dei Reds, che resta con una sola run segnata per tutta la partita dopo un'ottima prestazione del bullpen. A tal proposito, si è rivisto Kenley Jansen, che ha avuto una comoda uscita con vantaggio di sette punti, facendo il suo dovere. Non ha ancora giocato ma si presume che arriverà a breve anche il turno di Julio Urias, apparentemente vivo e con una spalla sinistra funzionante. Poi da qui a tornare ad essere un buonissimo lanciatore ce ne vuole. Però la sua fortuna è che ha 22 anni ancora, ci sono prospetti rispettatissimi che a 22 anni devono ancora debuttare in MLB, quindi il tempo è dalla sua. 

[Dodgers fan #7]

Importantissima serie vinta a St. Louis contro i Cardinals ed entriamo quindi nella seconda metà di settembre ancora ben alti in entrambi i discorsi di classifica, sia quella della NL West, che preferiamo ovviamente, che in quella della Wild Card dove siamo appaiati proprio contro i Cards per il secondo posto dietro ai Brewers. 

Non posso fare a meno di spendere due parole per Walker Buehler: nella partita di venerdì contro un altro rookie di belle speranze come Ryan Flaherty domina sul monte, arrivando a lanciare per la prima volta nella sua carriera MLB nell'ottavo inning. Nel suo ultimo out ha affrontato Matt Carpenter, un candidato al premio di MVP della NL, per la quarta volta nell'incontro e lui lo ha messo K in tre lanci. Resta un errore di Dave Roberts lasciarlo dentro ma dice tanto anche sul potenziale del ragazzo. La sua fastball nelle upper 90s con comando è francamente uno dei migliori lanci che ci siano in qualsiasi arsenale di un partente MLB, una palla talmente di qualità che migliora anche gli altri lanci presenti nel repertorio di Buehler, messi in mostra con grande fiducia venerdì. Bisogna dare credito a Billy Gasparino ed al suo team per aver creduto in lui nel draft 2015, quando era rotto ed avrebbe dovuto fare la TJ di lì a poco, diamo credito anche al player development per averlo sviluppato così bene. Per quanto strano possa sembrare è rarissimo che possa starmi simpatico individualmente un giocatore dei Dodgers, ma Walker Buehler sta rapidamente diventando uno dei miei giocatori preferiti. In una stagione come tutte le altre, sarebbe lanciatissimo verso il premio di Rookie dell'anno ma Madre Natura ha voluto donarci Ronald Acuna e Juan Soto quindi non se ne farà nulla.

Non solo l'ex Vandy tra i grandi protagonisti della serie contro St. Louis, anche uno Yasiel Puig da 5 HR in meno di 24 ore ma in generale tutta la squadra si è espressa su buoni livelli offensivi. Sabato il talento delle mazze ha prodotto l'ennesima esplosione offensiva di questa stagione, confezionando un impressionante 17-4 per la terza vittoria su tre partite ed il momentaneo sorpasso in classifica, sia su loro che sui Rox. 

E, con un attacco così ispirato, vuoi vedere che non riescano a passare anche sopra quel che resta di Adam Wainwright ed ottenere un impronosticabile sweep? 5-0 Cardinals e parità tra le due squadre ripristinata. 

Questo delizioso 2018 prosegue con una serie casalinga contro i Colorado Rockies, perché non è ammesso respirare. Tre partite che varranno una bella fetta di vittoria divisionale, speriamo di non buttare tutto nel cesso prima del solito. 

[Dodgers fan #7]

Questo delizioso 2018 prosegue con una serie casalinga contro i Colorado Rockies, perché non è ammesso respirare. Tre partite che varranno una bella fetta di vittoria divisionale, speriamo di non buttare tutto nel cesso prima del solito. 

Sweep. 

I Dodgers, con due partite e mezza di vantaggio, stanno gestendo il loro massimo vantaggio sulla seconda della NL West nel 2018, quando mancano nove partite alla fine (dieci per i Rockies). Timing simpatico ma, appunto, sono due partite e mezza di vantaggio e ce ne sono ancora nove da giocare e con i Giants e Bumgarner nell'ultima serie della stagione ci sono tranquillamente i presupposti per un altro romanzo a tema baseball. 

Ci sarebbe da parlare nuovamente bene di Yasiel Puig: durante la partita di martedì ha avuto la possibilità di uscire anticipatamente dallo stadio perché gli avevano rubato in casa. Ieri non è nel lineup iniziale ed entra da pinch-hitter nel settimo, con due uomini in base. Scott Oberg è un buonissimo rilievo destro e sul conto di 0-1 di produce in una slider low and away, di quelle che Puig generalmente soffre. Ma Puig, attualmente, non soffre nulla. Three run shot ad assicurarsi la terza vittoria su tre partite della serie.

Ci sarebbe da parlare nuovamente bene di Walker Buehler: il rookie, nonostante un avvio complesso, non si scompone e chiude sei inning in 101 lanci con 12 K, il suo massimo in carriera. Ultimamente trova sempre il guanto ed è forse il miglior lanciatore in rotazione. Dall'All Star Break ha 72.1 IP a 2.24 di ERA con 31% di K e il 50% di GB sulle palle battute. Conservatemelo sano per qualche lustro. 

Una nota sui Rockies: Trevor Story è infortunato e secondo me anche Nolan Arenado è rotto. Lo dico sinceramente, liberi di non credermi, è un peccato che abbiano avuto questa sfortuna così vicini alla linea d'arrivo, non potendo giocarsi come vorrebbero una stagione in cui hanno fatto benissimo. Ma nel baseball non si può mai dire, per cui si vedrà. 

Adesso pausa, poi una serie casalinga contro Padres, che l'hanno data su da parecchio ma hanno talento giovane in campo. Vincerne un paio sarebbe il top.  

[Luca10]

Questo delizioso 2018 prosegue con una serie casalinga contro i Colorado Rockies, perché non è ammesso respirare. Tre partite che varranno una bella fetta di vittoria divisionale, speriamo di non buttare tutto nel cesso prima del solito. 

Sweep. 

I Dodgers, con due partite e mezza di vantaggio, stanno gestendo il loro massimo vantaggio sulla seconda della NL West nel 2018, quando mancano nove partite alla fine (dieci per i Rockies). Timing simpatico ma, appunto, sono due partite e mezza di vantaggio e ce ne sono ancora nove da giocare e con i Giants e Bumgarner nell'ultima serie della stagione ci sono tranquillamente i presupposti per un altro romanzo a tema baseball. 

Ci sarebbe da parlare nuovamente bene di Yasiel Puig: durante la partita di martedì ha avuto la possibilità di uscire anticipatamente dallo stadio perché gli avevano rubato in casa. Ieri non è nel lineup iniziale ed entra da pinch-hitter nel settimo, con due uomini in base. Scott Oberg è un buonissimo rilievo destro e sul conto di 0-1 di produce in una slider low and away, di quelle che Puig generalmente soffre. Ma Puig, attualmente, non soffre nulla. Three run shot ad assicurarsi la terza vittoria su tre partite della serie.

Ci sarebbe da parlare nuovamente bene di Walker Buehler: il rookie, nonostante un avvio complesso, non si scompone e chiude sei inning in 101 lanci con 12 K, il suo massimo in carriera. Ultimamente trova sempre il guanto ed è forse il miglior lanciatore in rotazione. Dall'All Star Break ha 72.1 IP a 2.24 di ERA con 31% di K e il 50% di GB sulle palle battute. Conservatemelo sano per qualche lustro. 

Una nota sui Rockies: Trevor Story è infortunato e secondo me anche Nolan Arenado è rotto. Lo dico sinceramente, liberi di non credermi, è un peccato che abbiano avuto questa sfortuna così vicini alla linea d'arrivo, non potendo giocarsi come vorrebbero una stagione in cui hanno fatto benissimo. Ma nel baseball non si può mai dire, per cui si vedrà. 

Adesso pausa, poi una serie casalinga contro Padres, che l'hanno data su da parecchio ma hanno talento giovane in campo. Vincerne un paio sarebbe il top.   

Puig e Buehler potevano fare i fuochi d'artificio prima, non quando li abbiamo contro in semifinale di Dinasty!

[Dodgers fan #7]

Nel weekend le due vittorie contro i Padres sono arrivate, ma i Rockies hanno fatto anche meglio andando a prendersi lo sweep al Chase Field, mettendo fuori dai giochi definitivamente i Diamondbacks. 

Triste destino per i serpenti, che erano in testa alla NL West il 1° aprile, il 1° maggio, il 1° giugno, il 1° luglio, il 1° agosto ed il 1° settembre ed in tre settimane hanno buttato tutto nel cesso. I serpenti di cui sopra però restano un fattore nella lotta divisionale perché da stasera andiamo a giocare a casa loro e mi aspetto che giochino le tre partite migliori nella storia della loro fanchigia. 

Mi soffermerei un attimo sul pitching, nonostante l'attacco sabato abbia totalizzato il fuoricampo numero 222 in stagione, record di franchigia sulla singola annata (numero salito a 225 dopo i tre di ieri). Pitching perché il bullpen fa il bello ed il cattivo tempo ma Kenta Maeda sembra aver ritrovato la dimensione da righty killer che lo aveva reso un efficientissimo setup nella parte finale della scorsa stagione, postseason compresa. C'è un Alex Wood che da segni positivi ora che sia stato spostato nel bullpen, ma soprattutto c'è uno Julio Urias che è vivo, ha controllo dei suoi lanci e tocca le 97. Altri due inning interessantissimi ieri, questa settimana continuerà il provino per giocarsi un posto nel bullpen. Quindi insomma, gli eccessi tra i partenti, ora che c'è qualche elemento sano in più, possono rafforzare un bullpen che può riporre sicurezza, e nemmeno tanta, solo su Kenley Jansen. Buoni segnali, si spera bene. 

Ma sopratuttto c'è un ragazzone coreano che purtroppo è in scadenza e prenderà discreti soldi in offseason secondo me: Hyun-Jin Ryu, dopo essere stato fermo praticamente due anni per un intervento alla spalla ed un 2017 di assestamento, sta ritrovando la vecchia forma ed ha aggiunto una seconda palla veloce che ha più movimento orizzontale, che lo rende competente anche contro i battitori destri. Insieme a Buehler e Kershaw formerà 3/4 di una ipotetica rotazione di LDS, col quarto spot che andrà a Stripling o Hill. Certo, ad arrivarci. 

[Bhemont]

Stavo guardando i Run differential...

LA + 176
Colorado +10

con 1.5 game di differenza

[Dodgers fan #7]

Stavo guardando i Run differential...

LA + 176
Colorado +10

con 1.5 game di differenza

La cosa divertente è che i DBacks, che sono fuori da tutto già da domenica, hanno un run differential di +44, quindi comunque decisamente superiore a quello dei Rox. 

Uno penserebbe che i neroviola abbiano un bullpen formidabile, invece sono assolutamente nella media (e per quello che hanno speso in quel reparto è una mezza delusione). 

Sono stagioni che capitano, non è assolutamente la prima volta che si verificano discrepanze di questo tipo nel run differential tra squadre con record simile. 
 

[Bhemont]

Stavo guardando i Run differential...

LA + 176
Colorado +10

con 1.5 game di differenza

La cosa divertente è che i DBacks, che sono fuori da tutto già da domenica, hanno un run differential di +44, quindi comunque decisamente superiore a quello dei Rox. 

Uno penserebbe che i neroviola abbiano un bullpen formidabile, invece sono assolutamente nella media (e per quello che hanno speso in quel reparto è una mezza delusione). 

Sono stagioni che capitano, non è assolutamente la prima volta che si verificano discrepanze di questo tipo nel run differential tra squadre con record simile. 
  

Rockies comunque dilettanti al confronto con i Mariners
 

[Dodgers fan #7]

E' stata una settimana fondamentalmente neutra, in cui abbiamo sprecato il piccolo vantaggio che avevamo sin da subito, rischiando di prendere lo sweep contro i Diamondbacks, dopo che questi ultimi siano stati ovviamente accomodanti sempre in casa contro i Rockies nel weekend precedente. Rockies che invece hanno spazzato i Phillies, su cui soprassiedo e che hanno avuto otto vittorie di fila vincendo il primo incontro della serie finale in casa contro i Nationals. 

Noi invece dopo un dayoff giovedì siamo andati nella tana dei rivali, quei San Francisco Giants che tanto avrebbero voluto eliminarci ma che, fondamentalmente, non hanno avuto la forza per farlo. 

Sabato tuttavia i Rockies perdono la seconda partita della serie. Merry Strasmas a tutti, l'ottima prestazione del #37 da San Diego State University piega un attacco che da dieci giorni sta prendendo a pallate tutti. I Dodgers invece battono per la seconda volta i Giants, pareggiano i conti in classifica e clinchano almeno la Wild Card. Si sboccia in modo sommesso perché innanzitutto la partita dei Rox ancora doveva finire ed erano vagamente interessati a vedere come andasse a finire, e poi c'era da vincere anche il giorno dopo, all'ultima di Regular Season per tutti. 

Nel mentre una voce: Max Scherzer lancerà domenica contro i Rockies. Ha deciso lui. Ha già fatto il suo arrivando a 300 K in stagione, i Nats non hanno nulla da chiedere ma lui vuole esserci perché la sua prestazione può ancora cambiare le sorti della classifica, dice. 

Ed a me viene da pensare: questo è lo stesso Max Scherzer, questi sono gli stessi Washington Nationals che in postseason sono andati a sbattere due volte contro di noi. La stessa squadra che aveva i favori del pronostico due anni fa giocando gara-5 delle NLDS in casa in quella che diventò la partita dei 51 lanci di Kenley Jansen e della save di Clayton Kershaw, una delle vittorie più incredibili nella storia recente dei Dodgers, una delle sconfitte più amare nella storia dei Washington Nationals. 

Poche ore dopo la rettifica: "vi stavamo prendendo per il culo stronzi, domani sul monte ci va Erick Fedde   " 

Giusto così. I Rockies vincono domenica con un equilibrato 12-0, i Dodgers hanno la meglio di San Francisco con un altrettanto tirato 15-0 nell'ultima in maglia Giants di Hunter Pence, che fa in tempo pure ad essere preso per il culo da Julio Urias prima di ritirarsi, a meno che non cambi idea. Ed a proposito di ritiri, un buon numero di tifosi arancioneri si sono prodigati in una serie di buu in occasione dell'ultimo AB in carriera di Chase Utley. Ma andiamo avanti. 

Dunque, Dodgers e Rockies non hanno finito la loro regular season, così come non l'hanno finita Cubs e Brewers. Mentre queste ultime due si stanno già scannando, alle 22 sul monte ci sarà un delizioso Walker Buehler vs. German Marquez per capire se i Colorado Rockies vinceranno la divisione per la prima volta, o se i Dodgers inanelleranno il sesto titolo divisionale consecutivo. Certo, delizioso per chi non tifa queste due squadre e deve solo guardare la partita, gli altri penso che siano in modalità "mi rivolgo male ai familiari" se ci tengono come me 

Scegliere Buehler in una gara che va vinta ha chiaramente moltissimo senso, mi chiedo se con il roster ancora a 40 uomini non fosse il caso di sfoggiare un bullpen game in stile Athletics, ma è evidente che Dave Roberts non si fida del bullpen (per dire, sabato ha messo Jansen in back-to-back nonostante fossimo in vantaggio di 5). Per cui, c'è solo da sperare bene e fidarsi nel proprio miglior partente. Che ottobre inizi e forza Dodgers.