Election 2020 edition - "Non è una democrazia, ma una repubblica"
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Re: Election 2020 edition - "Non è una democrazia, ma una repubblica"
Più che altro, oltre al presidente il senato come va? Anche vincesse Biden con senato repubblicano 4 anni stai fresco...
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Re: Election 2020 edition - "Non è una democrazia, ma una repubblica"
This is a major fraud
Frankly we did win this election
We want all voting to stop
È un terrorista
06-01-2021
I scan my timeline and keep seeing the word “embarrassing”. I’m not embarrassed, I’m not surprised, or shocked even. Embarrassed would mean that I feel a sense of shame by what is going on. I have no such feeling. These people do not come close to being a representation of me.
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Re: Election 2020 edition - "Non è una democrazia, ma una repubblica"
Eh abbastanza. Poi gli americani votano eh, che vengono bombardati da ogni fronte su questo fondamentale supporto alla democrazia (...) ma mi sembrano le elezioni meno sentite da tanto
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Re: Election 2020 edition - "Non è una democrazia, ma una repubblica"
Avendo perso l'elezione in Montana, la strada si fa molto in salita per i democratici. Imho abbastanza improbabile.BomberDede ha scritto: ↑04/11/2020, 8:30 Più che altro, oltre al presidente il senato come va? Anche vincesse Biden con senato repubblicano 4 anni stai fresco...
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Re: Election 2020 edition - "Non è una democrazia, ma una repubblica"
Se Trump invoca la Corte Suprema vuol dire che sta andando male per lui.
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Re: Election 2020 edition - "Non è una democrazia, ma una repubblica"
BomberDede ha scritto: ↑04/11/2020, 8:30 Più che altro, oltre al presidente il senato come va? Anche vincesse Biden con senato repubblicano 4 anni stai fresco...
Vero, ma per 2 anni. Tra due anni c'è il midterm e cambia un altro terzo del senato
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Re: Election 2020 edition - "Non è una democrazia, ma una repubblica"
Che casino assurdo! Alla fine la mappa si sta riconfermando identica a quella del 2016 e ancora una volta l’errore statistico è andato in favore di Trump. Non è detto però che gli basti, anche se appare ormai chiaro come l’aumento della partecipazione non sia andato a favore di Biden come pronosticato da diversi analisti.
Un peso decisivo lo avrà a questo punto il voto per posta che dovrebbe favorire Biden e si avvicina seriamente la possibilità di vedere un voto contestato. Quello che Biden deve fare è flippare almeno due swing State di peso che nel 2016 erano repubblicani e sembra possa farcela in Arizona, ma contemporaneamente deve anche vincere in Pennsylvania e qui si fa molto più dura. Se però è vero che in Georgia le sezioni che mancano sono ad Atlanta, allora anche qui la sorpresa potrebbe essere dietro l’angolo.
Bisogna riconoscere che sinora Trump è riuscito a tenere botta su tutti i fronti contemporaneamente, cosa che pochi si aspettavano e di fatto ha raddrizzato una campagna elettorale che sembrava seriamente compromessa in sole 2-3 settimane, dimostrando di essere in perfetta sintonia con lo spirito della Nazione. Ma non sembra sia sufficiente.
Il piano di The Donald sinora è stato perfetto, ma sembra comunque che Biden rimanga favorito grazie al voto per posta e questo apre la strada al B Plan repubblicano: ritardare le operazioni, cercare di tagliare i voti per posta in ritardo e contestare il voto davanti alla Corte Suprema di cui Trump nel suo mandato ha eletto tre nuovi giudici. Di fatto la situazione più pericolosa in un Paese fortemente polarizzato e in una situazione di fortissima tensione economica e sociale.
Un peso decisivo lo avrà a questo punto il voto per posta che dovrebbe favorire Biden e si avvicina seriamente la possibilità di vedere un voto contestato. Quello che Biden deve fare è flippare almeno due swing State di peso che nel 2016 erano repubblicani e sembra possa farcela in Arizona, ma contemporaneamente deve anche vincere in Pennsylvania e qui si fa molto più dura. Se però è vero che in Georgia le sezioni che mancano sono ad Atlanta, allora anche qui la sorpresa potrebbe essere dietro l’angolo.
Bisogna riconoscere che sinora Trump è riuscito a tenere botta su tutti i fronti contemporaneamente, cosa che pochi si aspettavano e di fatto ha raddrizzato una campagna elettorale che sembrava seriamente compromessa in sole 2-3 settimane, dimostrando di essere in perfetta sintonia con lo spirito della Nazione. Ma non sembra sia sufficiente.
Il piano di The Donald sinora è stato perfetto, ma sembra comunque che Biden rimanga favorito grazie al voto per posta e questo apre la strada al B Plan repubblicano: ritardare le operazioni, cercare di tagliare i voti per posta in ritardo e contestare il voto davanti alla Corte Suprema di cui Trump nel suo mandato ha eletto tre nuovi giudici. Di fatto la situazione più pericolosa in un Paese fortemente polarizzato e in una situazione di fortissima tensione economica e sociale.
Ultima modifica di DODO29186 il 04/11/2020, 8:49, modificato 1 volta in totale.
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Re: Election 2020 edition - "Non è una democrazia, ma una repubblica"
Ma poi la corte suprema cosa dovrebbe fare, dire che millioni di voti sono invalidi solo perche' non sono stati scrutinati nella serata del 3 novembre? E solo negli stati in cui Trump e' avanti? Perche' al momento Biden e' ancora avanti negli stati che sono stati dichiarati, anche escludendo l'Arizona.
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Re: Election 2020 edition - "Non è una democrazia, ma una repubblica"
Se sembrano a te allora è vero
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Re: Election 2020 edition - "Non è una democrazia, ma una repubblica"
DODO29186 ha scritto: ↑04/11/2020, 8:47 Che casino assurdo! Alla fine la mappa si sta riconfermando identica a quella del 2016 e ancora una volta l’errore statistico è andato in favore di Trump. Non è detto però che gli basti, anche se appare ormai chiaro come l’aumento della partecipazione non sia andato a favore di Biden come pronosticato da diversi analisti.
Un peso decisivo lo avrà a questo punto il voto per posta che dovrebbe favorire Biden e si avvicina seriamente la possibilità di vedere un voto contestato. Quello che Biden deve fare è flippare almeno due swing State di peso che nel 2016 erano repubblicani e sembra possa farcela in Arizona, ma contemporaneamente deve anche vincere in Pennsylvania e qui si fa molto più dura. Se però è vero che in Georgia le sezioni che mancano sono ad Atlanta, allora anche qui la sorpresa potrebbe essere dietro l’angolo.
Bisogna riconoscere che sinora Trump è riuscito a tenere botta su tutti i fronti contemporaneamente, cosa che pochi si aspettavano e di fatto ha raddrizzato una campagna elettorale che sembrava seriamente compromessa in sole 2-3 settimane, dimostrando di essere in perfetta sintonia con lo spirito della Nazione. Ma non sembra sia sufficiente.
Il piano di The Donald sinora è stato perfetto, ma sembra comunque che Biden rimanga favorito grazie al voto per posta e questo apre la strada al B Plan repubblicano: ritardare le operazioni, cercare di tagliare i voti per posta in ritardo e contestare il voto davanti alla Corte Suprema di cui Trump nel suo mandato ha eletto tre nuovi giudici.
Ma a me sta storia che le sezioni che mancano siano ad Atlanta non torna mica tanto.
Fulton County sta al 96%di voti conteggiati
https://results.enr.clarityelections.co ... ng.262169/#/
E se non sbaglio Atlanta sta dentro Fulton County per la maggior parte
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Re: Election 2020 edition - "Non è una democrazia, ma una repubblica"
Contando il voto mancante del Maine + Nevada, siamo a 245/270 per Biden.
Per vincere, gli bastano due stati qualsiasi dei quattro grandi stati ancora in ballo. Pennsylvania, Georgia, Michigan e Wisconsin.
Nel caso Biden portasse a casa Georgia o Michigan + Wisconsin la corsa finirebbe 271/269 per Biden.
Francamente un risultato orribile. Mi aspetto settimane di casini inenarrabili.
Per vincere, gli bastano due stati qualsiasi dei quattro grandi stati ancora in ballo. Pennsylvania, Georgia, Michigan e Wisconsin.
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Re: Election 2020 edition - "Non è una democrazia, ma una repubblica"
Che al momento sembrano andare tutti verso Trump però, dagli scrutini attualiBirdman ha scritto: ↑04/11/2020, 8:56 Contando il voto mancante del Maine + Nevada, siamo a 245/270 per Biden.
Per vincere, gli bastano due stati qualsiasi dei quattro grandi stati ancora in ballo. Pennsylvania, Georgia, Michigan e Wisconsin.
Nel caso Biden portasse a casa Georgia o Michigan + Wisconsin la corsa finirebbe 271/269 per Biden.
Francamente un risultato orribile. Mi aspetto settimane di casini inenarrabili.
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Re: Election 2020 edition - "Non è una democrazia, ma una repubblica"
Si', dagli scrutini attuali sembrerebbero andare tutti verso Trump. Vale perö il discorso fatto prima. Mail ballots + zone urbane ancora da conteggiare. Per assurdo, a parte il Michigan su cui trovo poco, la maggior parte degli analisti pare che diano Biden leggermente favorito nelle altre 3 races.Dietto ha scritto: ↑04/11/2020, 8:58Che al momento sembrano andare tutti verso Trump però, dagli scrutini attualiBirdman ha scritto: ↑04/11/2020, 8:56 Contando il voto mancante del Maine + Nevada, siamo a 245/270 per Biden.
Per vincere, gli bastano due stati qualsiasi dei quattro grandi stati ancora in ballo. Pennsylvania, Georgia, Michigan e Wisconsin.
Nel caso Biden portasse a casa Georgia o Michigan + Wisconsin la corsa finirebbe 271/269 per Biden.
Francamente un risultato orribile. Mi aspetto settimane di casini inenarrabili.
Per tornare al post di prima, risultato orribile. Non si poteva disegnare un'elezione che lasciasse piü spazio a ricriminazioni di quella odierna. Sia che vinca Trump, sia che vinca Biden.
Da un lato Trump parla apertamente di frauds (di cui ovviamente non c'e' traccia), dall'altra Biden giä un paio di ore fa se ne e' uscito con una frase tipo "we are well on our way to win this election"..