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Ancora amareggiato per la sconfitta del volley ieri.

Sono stati fantastici per tutto il torne, ma resta l'amarezza per i troppi errori in finale.

Complimenti lo stesso dai.

Azzarola, proprio oggi mi capita in negozio un ex giocatore medaglia olimpica di volley, e che faccio, non gli chiedo se ha visto la partita ?
Premetto che lui non è italiano, ma ovviamente simpatizzava per noi, vivendo qui da una vita, la sua tesi è stata piuttosto spiazzante.
Secondo lui il principale colpevole della sconfitta è stato il coach, che pur avendo molti meriti, non ha saputo costruirsi un'alternativa all'asse che ci ha portato in finale: Zaytsev - Gianelli.
Penso che sparare contro a Blengini in questo momento sia piuttosto bizzarro, ma essendo il punto di vista di chi di certo ne capisce più di noi, mi premeva riportarlo.

Giusta osservazione però pure il materiale a disposizione non è che facilitasse la cosa. Lanza vabhe, i centrali impiegati sempre il giusto sia perché la rice andava e veniva e cavarci primi tempi con costanza non era facie e bira e buti nn son certo macchine da punti, restano zar e juantorena, ma diventi leggibile e per quanto siano due fenomeni la vita si complica non poco.
La realtà è che si è fatto il massimo in termine di risultato, mentre si poteva fare una prestazione un filo più brillante.

Mah, non so. Diciamo che forse ieri il terzo set poteva effettivamente provare Ivan in 4 con Vettori opposto. Però alla fine hai perso due set per 1 pallone, ed in entrambi il challenge ti ha girato un pallone, per cui non c'è tantissimo da recriminare. Anche con questa formazione, ed anche non giocando bene, sono stati comunque competitivi ed avrebbero meritato di allungare quantomeno la partita al quarto.

Già soffrivamo da cani in ricezione, mettere Zaytsev da 4 con Vettori 2 non avrebbe cambiato granché secondo me.
Ed anche in attacco, non sono sicuro ne avremmo guadagnato.
Zaytsev da 4, soprattutto dopo una preparazione intera ed un torneo fatti da opposto, non dava certamente sicurezze.
Semplicemente, ieri ci sono state le controprestazioni clamorose di Giannelli e Lanza.
Dispiace parecchio per quei due palloni girati, senza voler trovare alibi.
Il Brasile di ieri non solo era battibile, ma andava battuto.
Giannelli ha 20 anni e si sono visti tutti.
Quando non rende come sa a muro e in battuta, resta un palleggiatore di 20 anni che fino a 3 anni fa era un attaccante.
Non è un'accusa, assolutamente, ma una semplice constatazione.
Il ragazzo è un potenziale prodigio, il tocco arriverà.
Avrei voluto un pò di spavalderia in più da parte sua e non il semplice "apertura in banda - palla dietro con ricezione verso 2" visto ieri.

Forse si. Ma visto che tanto ricevevamo di merda e al centro non si giocava per nulla tanto valeva dare una mano pesante in più a Giannelli. Magari cambiava qualcosa. O magari no, boh.

Ah, a voler fare le pulci fino in fondo si può pure dire che Blengini abbia chiamato - sia nel secondo sia nel terzo set - i TO con un punto di ritardo sui contro-break brasiliani.

Ciò che imputa l'ex giocatore a Blengini è l'assoluta mancanza di preparazione di un alternativa credibile a Giannelli e allo Zar, infatti, questo l'ho notato anch'io, non si è mai fatto il classico cambio doppio, proprio il secondo palleggiatore, manco so chi sia, anche perché quest'anno non ho seguito nulla fino alle olimpiadi, ma nelle partite che contavano alle Olimpiadi non si è mai visto.

Ma quella non è mica colpa di Blengini.
La fa facile l'ex giocatore.
Li trovasse lui 2 credibili tanto quanto Giannelli e Zaytsev.
Così come lo trovasse lui un 4 credibile al posto di Lanza.
C'è poco da preparare se non c'è materiale umano.
Non è mica pasta al sugo.

The Goods ha scritto:Ma quella non è mica colpa di Blengini.
La fa facile l'ex giocatore.
Li trovasse lui 2 credibili tanto quanto Giannelli e Zaytsev.
Così come lo trovasse lui un 4 credibile al posto di Lanza.
C'è poco da preparare se non c'è materiale umano.
Non è mica pasta al sugo.

Le alternative non devono per forza essere migliori, ma sopperire ad eventuali momenti di stanchezza, come ad esempio uno Zaytsev che non azzecca più una battuta e magari può farsi un giro a sedere.
Per quanto riguarda Giannelli non ci credo che un movimento in grado di arrivare per 20 anni di fila nelle prime 4 alle Olimpiadi non sia in grado di trovare un alzatore capace di fargli fare 5 minuti in panca, perché di questo si parla, non di trovarne uno migliore.

L'alternativa a Zaytsev c'era ed era Vettori.
Ma evidentemente (e secondo me giustamente), contro il Brasile è rimasto in campo perché reputato la miglior soluzione possibile in quel momento.
In battuta ha fatto malino, ma in attacco era l'unico decente assieme a Juantorena, quindi non vedo il motivo di sederlo.
Idem Giannelli, tenuto dentro perché a muro non ne prendevamo una e per quanto sia onesto Daniele Sottile, non era lui la soluzione in quel momento.
Stesso discorso per Zaytsev da 4, che non dava assolutamente più garanzie di Lanza in ricezione, e che non è a suo agio quando deve cambiare repentinamente da 2 a 4 (dato di fatto, nelle rotazioni in P1 ha le peggiori percentuali tra i suoi split offensivi).
E poi Zaytsev è palesemente la guida emotiva e tecnica del gruppo, toglierlo avrebbe avuto significati oltre il livello tecnico (posto che per me non meritava il cambio).
Abbiamo avuto palla staccata sui 5 metri per quasi tutta la partita.
Poi si parla di una partita persa a 22 - vantaggi - vantaggi, pur avendo giocato la peggior partita dell'olimpiade.
Con quei due grossi punti interrogativi di mezzo in quei due challenge.

Sottile ovviamente non è tra i primi 5 palleggiatore italiani, ma mi pare chiaro che è stato scelto perché non "infastidisce" Giannelli. E concordo. Dobbiamo puntare sul ragazzino, e non bisognava togliergli certezze o mettergli dubbi e concorrenza.

Poi storicamente il doppio cambio l'Italia non lo fa quasi mai mentre altri, tipo Brasile, sempre. Entrano in gioco anche le caratteristiche dei giocatori: bande e centri che devono rendere uguale su attacco a 2 e 3, ma soprattutto subentranti capaci di rendere subito a freddo e titolari capaci di non perdere il ritmo.

Ragazzi senza fare considerazione fin troppo "filosofiche" sulla sconfitta in finale, è evidente che, a differenza dell'intera competizione, sono mancate alcune parti fondamentali della nostra pallavolo :
- battuta poco incisiva e molti punti regalati (ma regalati forte) con battute out o a metà rete
- ricezione imprecisa (soprattutto sulle battute del centrale del Brasile)
- zero gioco al centro (questo deriva dal punto di prima) sui nostri Buti/Bira già di loro solo onesti in attacco e non temibilissimi
- un Lanza imbarazzante sia avanti che dietro, lui che dovrebbe essere un pò l'"equilibratore" della squadra
- muro poco incisivo (questo deriva anche dalle battute)

Detto questo e citando anche i due errori arbitrali sui challenge (che pesano come macigni) abbiamo perso due set ai vantaggi. Non abbiamo giocato la nostra pallavolo e siamo arrivati sempre lì a giocarcela.

Eravamo più forti, ma in campo non siamo stati noi, ecco perché abbiamo perso

Una domanda perchè io ho seguito solo la nazionale.
Giannelli in battutta sbaglia spesso anche con la sua squadra?

No, e prima della finale era stato molto incisivo anche in questa olimpiade.

Fa rabbia anche il fatto che in battuta anche i brasiliani abviano concesso parecchio

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