Gli accoppiamenti erano giusti (il piano anti-Burrow è stato preparato in estate e provato in stagione, dopo le scoppole prese lo scorso anno), l'attacco ha fatto il suo; poco ma l'ha fatto, mentre la difesa a parte qualche sbavatura ha tenuto benissimo.
Non è bastato, complici le solite penalità che ci andiamo a cercare, che come prevedibile ci sono venute a presentare il conto e il malocchio in red zone di quest'anno.
Un Huntley mitologico che però precipita perché si avvicina troppo al sole, bastava abbracciarlo quel pallone invece di allungare le braccia verso il domani e Ricard e Gus l'avrebbero spinto in end zone, o comunque avremmo avuto un altro down per provarci.
Abbiamo avuto più volte in mano le redini del nostro destino e non abbiamo saputo domarlo, tanto rammarico, ma pochi rimpianti.
I veri Bengals (se ci sono) si vedranno al prossimo turno, la partita la preparavamo da un mese e ci sta se sono sembrati un poco poco brillanti, rispetto alle loro ultime partite.
Passa comunque la squadra più forte, complimenti ai Bengals
e forza Ravens. 
