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Re: Roma: di sindaci, equini e sospetti

Inviato: 30/11/2017, 18:20
da lele_warriors
Dietto ha scritto: 30/11/2017, 18:19 Riprendiamoci Roma
una bella marcetta e passa la paura...

Re: Roma: di sindaci, equini e sospetti

Inviato: 30/11/2017, 18:24
da doc G
lebronpepps ha scritto: 30/11/2017, 18:10 peraltro in metro, nel paese reale stamattina si sentiva:

"So due anni che stanno e non hanno fatto un cazzo, se stava meglio co Marino, lui aveva capito tutto, ha sbagliato a cercà de fa tutto insieme, già è tanto che si è dimesso e non l'hanno ammazzato, che ce mancava poco" :forza:

facile che la stessa signora due anni fa avesse la perversione morbosa della Panda di Marino e ora si lamenta, come Dietto d'altronde :forza:

Ma Dietto è Il Panda di Marino sotto mentite spoglie, che diamine!

Re: Roma: di sindaci, equini e sospetti

Inviato: 30/11/2017, 18:27
da lebronpepps
sbaglio o Riprendiamoci Roma è la cosa di Gassman? :biggrin:

Re: Roma: di sindaci, equini e sospetti

Inviato: 30/11/2017, 18:44
da Dietto
Amici era ironico
Doc ho querelato per molto meno, non sono niente di marino. Sarò un bugiardo, un maiale, un idiota, il bisturi di marino, ma di sicuro non sono una mail di Giggino (semicit)

Re: Roma: di sindaci, equini e sospetti

Inviato: 30/11/2017, 19:02
da Bluto Blutarsky
Dietto ha scritto: 30/11/2017, 18:44 Doc ho querelato per molto meno, non sono niente di marino. Sarò un bugiardo, un maiale, un idiota, il bisturi di marino, ma di sicuro non sono una mail di Giggino (semicit)

:notworthy: :notworthy: :notworthy: :notworthy: :notworthy: per la semi-cit.

Re: Roma: di sindaci, equini e sospetti

Inviato: 30/11/2017, 19:08
da doc G
Bluto Blutarsky ha scritto: 30/11/2017, 19:02
Dietto ha scritto: 30/11/2017, 18:44 Doc ho querelato per molto meno, non sono niente di marino. Sarò un bugiardo, un maiale, un idiota, il bisturi di marino, ma di sicuro non sono una mail di Giggino (semicit)

:notworthy: :notworthy: :notworthy: :notworthy: :notworthy: per la semi-cit.

:laughing: :laughing: :laughing: :laughing:

Re: Roma: di sindaci, equini e sospetti

Inviato: 01/12/2017, 13:47
da Dietto
Perché a uno poi cadono le braccia, anche se solo dopo 15 mesi
https://www.nextquotidiano.it/virginia- ... -battista/

Re: Roma: di sindaci, equini e sospetti

Inviato: 01/12/2017, 14:00
da Gerry Donato
Dietto ha scritto: 01/12/2017, 13:47 Perché a uno poi cadono le braccia, anche se solo dopo 15 mesi
https://www.nextquotidiano.it/virginia- ... -battista/

Fake news.

http://roma.repubblica.it/cronaca/2017/ ... 182680423/

Re: Roma: di sindaci, equini e sospetti

Inviato: 01/12/2017, 14:07
da Dietto
Gerry Donato ha scritto:
Dietto ha scritto: 01/12/2017, 13:47 Perché a uno poi cadono le braccia, anche se solo dopo 15 mesi
https://www.nextquotidiano.it/virginia- ... -battista/

Fake news.

http://roma.repubblica.it/cronaca/2017/ ... 182680423/
Non ho capito, è una fake news perché l'ha scritto Repubblica?

Re: Roma: di sindaci, equini e sospetti

Inviato: 01/12/2017, 14:09
da Gerry Donato
Dietto ha scritto: 01/12/2017, 14:07
Gerry Donato ha scritto:
Fake news.

http://roma.repubblica.it/cronaca/2017/ ... 182680423/
Non ho capito, è una fake news perché l'ha scritto Repubblica?

Facciamo pure finta che non sia Repubblica e che la giornalista non sia Giovanna Vitale ( :dohut0: ), ma poi basta leggere e caso mai fare due ricerche, invece di subire passivamente ogni volta.

Re: Roma: di sindaci, equini e sospetti

Inviato: 01/12/2017, 15:37
da Dietto
E magari l'ho fatto, sarò scarso a cercare.
Mi linki una prova del contrario?
Perché a Calenda tenderei a credere più che a Gerry Donato, con tutto il rispetto

Re: Roma: di sindaci, equini e sospetti

Inviato: 01/12/2017, 16:16
da Gerry Donato
Dietto ha scritto: 01/12/2017, 15:37 E magari l'ho fatto, sarò scarso a cercare.
Mi linki una prova del contrario?
Perché a Calenda tenderei a credere più che a Gerry Donato, con tutto il rispetto


Con tutto il rispetto, il link te l'avevo già fornito nell'invito implicito di leggere l'articolo di Repubblica:
Sessantacinque in tutto, su 112 accreditati. E una grande assente. Virginia Raggi, scappata al termine del Tavolo per Roma a causa di un impegno inderogabile: la presentazione dell'ultima fatica letteraria di Alessandro Di Battista

Quella roba che cita il simpatico Calenda a caccia di voti non è certo il Tavolo su Roma a cui evidentemente la sindaca ha partecipato, ma il terrificante raduno di multinazionali con sede a Roma nel quale il sindaco, nel magico mondo del ministro che fa finta (spero per lui) di non conoscere le basi delle problematiche della città, avrebbe dovuto apprendere le criticità della capitale. :laughing:
E non c'era nessuno impegno preso tra sindaco e ministro per cui la prima ha fatto saltare alcunché al secondo.

E se a te cadono le braccia come a Calenda perché "in questo paese c'è fuga di responsabilità ed è ora di dire basta" al comportamento di Raggi, a me cadono le braccia e pure qualcos'altro perché un Montezemolino in permanente missione elettorale sfrutti il suo ruolo governativo anche nei giorni precedenti a quel messaggio per deridere ed ironizzare in modo incivile una figura istituzionale, lei sì, eletta dal popolo.
Concetti quest'ultimi che suonano strani ad un ex Italia Futura ed ex Scelta Civica trombato all'elezioni per la legislatura di cui poi finisce a fare il ministro ed in cui entra nel governo un mese dopo la mancata elezione. :lmao:

Ma il degrado è il fumetto Virginia che non va ad incontrare Eni, Leonardo, Mediaset, Sky e Philip Morris. :dohut0:

Re: Roma: di sindaci, equini e sospetti

Inviato: 01/12/2017, 16:23
da Dietto


Gerry Donato ha scritto:
Dietto ha scritto: 01/12/2017, 15:37 E magari l'ho fatto, sarò scarso a cercare.
Mi linki una prova del contrario?
Perché a Calenda tenderei a credere più che a Gerry Donato, con tutto il rispetto


Con tutto il rispetto, il link te l'avevo già fornito nell'invito implicito di leggere l'articolo di Repubblica:
Sessantacinque in tutto, su 112 accreditati. E una grande assente. Virginia Raggi, scappata al termine del Tavolo per Roma a causa di un impegno inderogabile: la presentazione dell'ultima fatica letteraria di Alessandro Di Battista

Quella roba che cita il simpatico Calenda a caccia di voti non è certo il Tavolo su Roma a cui evidentemente la sindaca ha partecipato, ma il terrificante raduno di multinazionali con sede a Roma nel quale il sindaco, nel magico mondo del ministro facendo finta di non conoscere le basi delle problematiche della città, avrebbe dovuto apprendere le criticità della capitale. :laughing:
E non c'era nessuno impegno preso tra sindaco e ministro per cui la prima ha fatto saltare alcunché al secondo.

E se a te cadono le braccia come a Calenda perché "in questo paese c'è fuga di responsabilità ed è ora di dire basta" al comportamento di Raggi, a me cadono le braccia e pure qualcos'altro perché un Montezemolino in permanente missione elettorale sfrutti il suo ruolo governativo anche nei giorni precedenti a quel messaggio per deridere ed ironizzare in modo incivile una figura istituzionale, lei sì, eletta dal popolo.
Concetti che suonano strani ad un ex Italia Futura ed ex Scelta Civica trombato all'elezioni per la legislatura di cui poi finisce a fare il ministro dopo essere entrato nel governo un mese dopo la mancata elezione. :dohut0:

Ma il degrado è il fumetto Virginia che non va ad incontrare Eni, Leonardo, Mediaset, Sky e Philip Morris. :penso:

E infatti
1) c'è scritto "al termine del tavolo per Roma" non prima
2)sei la segretaria del sindaco, che sai che non c'era impegno? D'altronde mi pare che già sul tavolo ci fosse stato qualche problema a recuperare la sindaca
3) che Calenda sia quello che descrivi non ci piove
4) magari un sindaco che vada a sentire cosa abbiano da dire aziende che portano soldi al territorio tra cui una, Sky, che ha già minacciato/eseguito una fuga tempo fa, non sarebbe male
5) fake news vuol dire notizia falsa, qua di falso non c'e nulla, la Raggi se n'è andata dopo il tavolo, la Raggi non ha partecipato alla riunione, la Raggi era alla presentazione della spremuta d'umanità
Non vedo dove sia il falso

Re: Roma: di sindaci, equini e sospetti

Inviato: 01/12/2017, 16:32
da Gerry Donato
"Dare buca" significa in modo inequivocabile prendere un impegno e poi non rispettarlo.

Qui Raggi non aveva preso alcun impegno col ministro e non era tenuta a presentarsi a quella roba, ma la notizia posta in quei termini fa sembrare che non avesse rispettato gli accordi, che fosse venuta meno ad un qualcosa di inderogabilmente utile per Roma e che soprattutto Calenda avesse rivoluzionato l'agenda del paese per fare un favore al fumetto o venirle incontro.

Poi io faccio drafting come lavoro e quindi sono ossessionato dalla precisione nel redigere e mettere insieme le parole, ma anche se ti posso dare atto che quella non è la più grave della categoria, resta sicuramente una fake news.

Re: Roma: di sindaci, equini e sospetti

Inviato: 01/12/2017, 16:34
da Dietto
Gerry Donato ha scritto:"Dare buca" significa in modo inequivocabile prendere un impegno e poi non rispettarlo.

Qui Raggi non aveva preso alcun impegno col ministro e non era tenuta a presentarsi a quella roba, ma la notizia posta in quei termini fa sembrare che non avesse rispettato gli accordi, che fosse venuta meno ad un qualcosa di inderogabilmente utile per Roma e che soprattutto Calenda avesse rivoluzionato l'agenda del paese per fare un favore al fumetto o venirle incontro.

Poi io faccio drafting come lavoro e quindi sono ossessionato dalla precisione nel redigere e mettere insieme le parole, ma anche se ti posso dare atto che quella non è la più grave della categoria, resta sicuramente una fake news.
E io ti chiedo.
Sei sicuro che non avesse preso l'impegno?