dreamtim ha scritto:
La copertina "tecnica" è di Michele marrone, peraltro messo là non per doti fuori dal comune, ma perchè tra le altre cose, fa di solito pochi danni e lascia ampio margine di trattativa con le star.
vero, è un players' coach. ma non è riuscito nemmeno a farsi amare dai giocatori, a quanto sembra. o meglio, con Bryant bene o male non sono mai andati in disaccordo (anche perché fa e dice tutto quello che vuole il mamba
), ma guarda Bynum....
dreamtim ha scritto:
ma dietro la copertina c'è un esercito di pensatori di pallacanestro (non ultimo Messina), Brown è un gestore che occasionalmente usa il bastone, quasi sempre la carota. Mi pare troppo dargli tutte ste responsabilità.
non ha tutte le colpe, il roster, come detto, è assemblato male, ci sono buchi enormi. però con questo roster i Thunder comunque li puoi battere, o almeno giocartela alla pari, e gara2 (in cui, diamo a michele quel che è di michele, ha allenato in modo impeccabile) lo dimostra.
però gara1 è un suicidio tattico, e non è il primo.
dreamtim ha scritto:
più forti di Gasol (e con le letture di quel livello) non c'è nel panorama dei lunghi, come efficenza offensiva. Alla fine, è sempre lui a metterci la firma o a co-firmare le "uscite" di prigione dei Lakers quando i Lakers smettono di farsi del male, e se la giocano.
più forti di gasol come passatore non c'è nessuno. più forti di gasol come giocatori a tutto tondo ce n'è a mazzi.
ma il problema non è nemmeno lui, lui resta a tutt'oggi uno dei primi 6-7 esecutori spalle a canestro della lega.
sfiga vuole che due di quelli più forti di lui, cioè Bynum e Bryant, ce li ha in squadra, e il post basso è uno solo.
quindi lui è costretto a gravitare a 5-6 metri dal canestro e a ridursi a tirare i piazzati sugli scarichi.
cosa che fa, con grandissima abnegazione (perché è e resta un professionista esemplare) e anche con discreti risultati. ma non è il suo mestiere, e per tenerti una ferrari per andare a fare la spesa nel centro storico tanto vale che ti compri una smart e i soldi della ferrari li usi per comprarti qualcosa che ti serva di più.
dreamtim ha scritto:
Vi mancano due elementi di rotazione (Odom fosse rimasto quella fine, non la faceva), che non devono essere necessariamente star, ma devono agevolare.
Odom quella fine l'aveva già fatta. nei playoffs giocava esattamente come l'Odom di Dallas, e nella seconda parte di stagione 2010/2011 pure.
solo che si diceva "ma no, è il solito Odom a corrente alternata, vedi che poi quando conta accende l'interruttore".
ma semplicemente non ne aveva più, non glie ne faccio una colpa, ma negli sportivi professionistici capita spesso così, la benzina finisce all'improvviso. oggi sei ancora valido, non al top come eri una volta ma ancora valido, domani non sei più capace.
al buon Lamar, dopo anni di onorato servizio, è capitato in un periodo indefinito all'inizio del 2011.
massimo rispetto, ma nessun rimpianto.
Odom poi era e resta l'mvp occulto delle finali con Orlando; vabbene che the show must go on, ma a darlo via, bella minchiata.
peccato che siano passati vari anni da quelle finali!!!
Poi se il problema è stato cambiare troppo poco....a Kobe gli spieghi tu che la finestra anello è chiusa?
se cambi tutto richia di diventare (in parte già lo è) la squadra di Bnyum; allegria relativa.
non è mio il problema di spiegare a kobe cosa si deve fare per migliorare questa squadra. peraltro, una volta che hai fatto 30, tanto vale fare 31.
nel momento in cui gli fai lo sgarbo maximo, che cedi il suo pretoriano, perché non prendi la palla al balzo e il coraggio a due mani? una bella botta di vita?
anche perché la finestra anello si è chiusa saldamente dopo la serie con dallas, lasciare le cose invariate non l'avrebbe riaperta.
la trade paul l'avrebbe riaperta, ma sappiamo tutti com'è andata.
ora per riaprirla si deve fare qualcosa d'altro, qualcosa di più.