mario61 ha scritto: ↑08/04/2024, 10:13
Noodles ha scritto: ↑08/04/2024, 9:56
la Cina seppur oggi rappresenta un interlocutore internazionale affidabile, rispetto a tanti anni fa , non ha nessun tipo di urgenza nel forzare la fine di questa guerra.
grazie a quest'ultima ha ora il controllo totale dei settori strategici russi, sta prestando soldi, materiale bellico e tecnologico.
in più la germania, tagliati i ponti energetici con la russia, è in difficoltà economica, ed è in crisi proprio nei settori di maggior interesse cinese: industriale e tecnologico.
laddove prima i tedeschi erano nell'elite della produzione mondiale e maggiori competitor dei cinesi.
anch'io due anni fa credevo che la cina potesse svolgere un ruolo di pressione diplomatica più efficiente e continuativo ma la realtà è che loro (così come gli USA) ci han solo guadagnato da questa guerra.
quindi se da un lato avrebbe il blasone e l'autorità per dettare delle condizioni, dall'altro non ha particolari interessi.
vigliaccamente (e furbamente) si mostra neutra, contraria alla guerra, ma in realtà appoggia Russia in tutto e per tutto.
i Russi la conclusione di questa guerra la tratteranno sempre e solo con gli americani.
perchè è grazie a loro che l'ucraina sopravvive.
lo dicono ad ogni intervista ufficiale (nessun contatto con la nato, non ci parliamo da 2 anni, non hanno interesse blablablabla)
come in ogni tipo di guerra cercano quello che ritengono il loro vero interlocutore, che abbia lo stesso tipo di status internazionale.
questa guerra finisce solo se Russia e Usa tornano a parlarsi e mediare le loro posizioni.
non c'è altro modo purtroppo.
Io ero d'accordo con te che poteva finire solo con un'armistizio (e non con la vittoria ucraina) ma ritenevo che non si sarebbe giunti a negoziati se non dopo che gli ucraini avessero fallito la controffensiva.
A quanto pare nemmeno questo è bastato, e a questo punto mi chiedo come andrà a finire.
I repubblicani li hanno già mollati gli Ucraini e se le elezioni vanno come previsto...
Secondo te con Trump si va verso l'armistizio (in cui ognuno si tiene quello che ha preso finora) oppure c'è un implicito via libera alla Russia fino al crollo dell'Ucraina?
Tu come la vedi?
la vedo male, molto male per gli ucraini (e per noi europei).
ci sono due strade ora praticabili.
la prima è che l'amministrazione Biden in pieno clima elettorale faccia lei il primo passo per trovare un'intesa coi russi.
finora non ne ha abbozzata mezza, prospettando una guerra a lungo termine, ma questa posizione potrebbe vacillare per togliere a Trump un (ottimo) argomento per la sua candidatura.
inutile dire che qualsiasi ipotesi di trattativa, per gli ucraini, sarà meglio sia avanzata (e portata a termine) dai democratici e non dai repubblicani. I motivi sono chiari.
la seconda strada praticabile è quella di conseguire un armistizio de facto sul campo.
senza un accordo di pace, ma una contrapposizione di forze militari piuttosto simili che piano piano faccia depotenziare la guerra, facendole perdere intensità e aggressività.
questo scenario però richiede ulteriori sforzi di USa e Europa nel sostenere il fronte ucraino (che senza aiuti crollerebbe) e un minimo di arresto dell'avanzata militare dei russi che si accontentano delle ultime conquiste.
problema (grosso) di questo quadro è che il costo della guerra per i russi è altissimo ad oggi e a questo punto se Putin sente l'odore del sangue può provare ad occupare la striscia attorno ad Odessa, cosa che in nessun modo gli occidentali poossono permettere.
oggi la situazione militare è l'esatto opposto di un anno fa.
se un anno fa la Russia in difficoltà avrebbe potuto ascoltare un piano per fermare la guerra, oggi ha meno interesse, il loro fronte si è stabilizzato, sanno che più dura la guerra e più hanno chances e quindi per proporgli una tregua, bisogna fare più concessioni di un anno fa. E la cosa è assai più complicata.
in tutto questo SPERO vivamente che l'opzione truppe NATO non sia contemplata dall'occidente in nessun caso, perchè se un anno fa la si poteva escludere categoricamente, oggi sembra non essere più un tabù.